Concetti Chiave
- Ad aprile 1917, Lenin rientrò a Pietrogrado grazie a un'amnistia e pubblicò le "Tesi d'Aprile" per trasformare la rivoluzione borghese in una proletaria.
- Le "Tesi d'Aprile" di Lenin proponevano di eliminare il governo L'vov e di concentrare il potere nei soviet, sostenendo anche una pace immediata.
- Nonostante il peso politico limitato delle tesi di Lenin, la caduta dei governi L'vov portò alla presidenza di Karenskij, incapace di gestire disordini e disastri militari.
- Il colpo di mano del generale Kornilov costrinse Karenskij a chiedere l'appoggio dei soviet e dei bolscevichi, rafforzando la posizione di Lenin.
- La "Rivoluzione d'ottobre" vide la guardia rossa, guidata da Lenin, occupare il Palazzo d'Inverno per formare un governo rivoluzionario e porre fine alla guerra.
Indice
Il ritorno di Lenin
Nel frattempo, nell’Aprile 1917, con la complicità delle autorità tedesche il capo bolscevico Lenin, che era stato mandato in esilio, riuscì, a seguito di un’amnistia, a rientrare a Pietrogrado.
Le tesi di Lenin
Qui, pubblicò le famose “Tesi d’Aprile”, che miravano a trasformare la rivoluzione “borghese” di Febbraio in una rivoluzione proletaria e comunista , con il dichiarato obiettivo di eliminare come politicamente incapace lo stesso governo L’vov e di concentrare tutto il potere nelle mani dei soviet, gli unici capaci di garantire questa trasformazione.
Inoltre Lenin in questo documento politico, sosteneva la necessità di stipulare una pace immediata.
Stando così le cose, era inevitabile che le tesi radicali di Lenin non avessero un gran peso politico.Il fallimento del governo Karenskij
Tuttavia gli eventi andarono in un’altra direzione. In seguito alla caduta di due successivi governi L’vov, infatti, la presidenza del governo fu presa dallo stesso Karenskij. Ai disastri militari sul fronte si unirono disordini interni di ogni tipo, così che il suo governo si rivelò incapace di affrontare tale situazione. In questo frangente , il generale Kornilov attuò un colpo di mano (Agosto 1917). Così per il governo Karenskij risultò inevitabile chiedere l’appoggio dei soviet, e quindi anche dei bolscevichi guidati da Lenin. Quest’ultimo decise, dopo essersi reso conto dell’accresciuta influenza delle forze rivoluzionarie, di rovesciare il governo e di conquistare il potere.
La rivoluzione d'ottobre
Così, nella notte tra il 24 e il 25 Ottobre (calendario russo), la guardia rossa, un corpo armato di operai, occupò il Palazzo d’Inverno.
Passata poi alla storia come “Rivoluzione d’ottobre”, la sommossa mirava alla formazione di un governo rivoluzionario di operai e soldati e alla cessazione della guerra mediante una pace democratica.
Domande da interrogazione
- Qual è stato il ruolo di Lenin nel ritorno a Pietrogrado nel 1917?
- Quali furono le conseguenze del fallimento del governo Karenskij?
- Cosa accadde durante la Rivoluzione d'ottobre?
Lenin, con l'aiuto delle autorità tedesche e grazie a un'amnistia, riuscì a tornare a Pietrogrado nell'aprile 1917, dove pubblicò le "Tesi d'Aprile" per trasformare la rivoluzione in una rivoluzione proletaria e comunista.
Il governo di Karenskij si rivelò incapace di gestire i disastri militari e i disordini interni, portando alla necessità di chiedere l'appoggio dei soviet e dei bolscevichi, che alla fine rovesciarono il governo.
Nella notte tra il 24 e il 25 ottobre, la guardia rossa occupò il Palazzo d'Inverno, segnando l'inizio della Rivoluzione d'ottobre, che mirava a formare un governo rivoluzionario e a cessare la guerra con una pace democratica.