vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Rivoluzione russa
1. La Russia degli zar: situazione iniziale
In Russia regna lo zar, il quale detiene il potere assoluto dal momento in cui non vi è nessun parlamento o sorta di coinvolgimento dei sudditi (borghesia mercantile e imprenditoriale nessun diritto). Solamente pochi (la chiesa ortodossa, gli aristocratici, l’esecito,…) sostengono lo zar. → sistema assolutista (zar che si rivolge a dio)
→ fino al 1860 nessuna forma di opposizione tollerata
Periodo in cui in EU regna il nazionalismo, l’imperialismo,… . La stessa Russia voleva espandersi sempre più, sembrava un gigante, ma… gigante di carta (era un territorio immenso→ quindi per i canoni dell’epoca molto potente). All’interno nascondeva un situazione di profonda instabilità.
o Decine di popoli di lingua, tradizioni differenti
o Arretratezza delle campagne, la stessa R. è un territorio per lo più rurale, il più delle persone vivevano nelle campagne. Nazione di agricoltori spolicizzati e analfabeti. La situazione è del tipo feudale: servi della gleba. Chiesa, monasteri e ricche famiglie detenevano il 90% della terra coltivabile.
o Russia ha un territorio nemico (siberia, tundra,..)
o
o Esercito mega-arretrato
o Arretratezza industriale-economica: esporta per lo più cereali e importa macchinari industriali. Dipendeva dall’occidente, non poteva quindi aspirare alla grande potenza che bramava la classe dirigente. Più tardi cercherà di riprendersi ma sotto iniziativa dello stato e non dei singoli borghesi perché la società russa cresca..
QUINDI: popolo scontento, rivolte frequenti, formazione di un’opposizione
L’opposizione era frammentata, chi voleva seguire l’Europa, chi invece voleva svilupparsi da sé (occidentalisti vs slavofili). Quest’ultimi esaltavano la figura del contadino, e pertanto non volevano ripercorrere l’iter occidentale perché la rivoluzione industriale e il capitalismo hanno portato solo miseria → populisti, volevano abbattere lo stato (anche con terrorismo)
Ai populisti si distinguevano i marxisti, che in sostanza volevano anche loro una società al cui centro ci fossero sempre loro, i contadini. A differenza dei populisti valutavano positivamente lo sviluppo tecnico produttivo e sociale introdotto dal capitalismo, vedevano nella rivoluzione borghese una tappa per arrivare alla rivoluzione socialista, la riv. Doveva partire dal proletariato (lavoratori), e pertanto bisognava diffondere la conoscenza rivoluzionaria all’interno dello stesso.
Per visualizzare l'appunto completo scarica il PDF
LA RIVOLUZIONE RUSSA
1. La Russia degli zar: situazione iniziale
In Russia regna lo zar, il quale detiene il potere assoluto dal momento in cui non vi è nessun
parlamento o sorta di coinvolgimento dei sudditi (borghesia mercantile e imprenditoriale
nessun diritto). Solamente pochi (la chiesa ortodossa, gli aristocratici, l’esecito,…) sostengono
lo zar. sistema assolutista (zar che si rivolge a dio)
à
fino al 1860 nessuna forma di opposizione tollerata
à
Periodo in cui in EU regna il nazionalismo, l’imperialismo,… . La stessa Russia voleva
espandersi sempre più, sembrava un gigante, ma… gigante di carta (era un territorio
immensoà quindi per i canoni dell’epoca molto potente). All’interno nascondeva un
situazione di profonda
instabilità.
Decine di popoli di lingua, tradizioni differenti
o
Arretratezza delle campagne, la stessa R. è un territorio per lo più rurale, il più delle
o persone vivevano nelle campagne. Nazione di agricoltori spolicizzati e analfabeti.
La situazione è del tipo feudale: servi della gleba. Chiesa, monasteri e ricche famiglie
detenevano il 90% della terra coltivabile.
Russia ha un territorio nemico (siberia, tundra,..)
o
o Esercito mega-‐arretrato
o
Arretratezza industriale-‐economica: esporta per lo più cereali e importa macchinari
o industriali. Dipendeva dall’occidente, non poteva quindi aspirare alla grande potenza
che bramava la classe dirigente. Più tardi cercherà di riprendersi ma sotto iniziativa
dello stato e non dei singoli borghesi perché la società russa cresca..
QUINDI: popolo scontento, rivolte frequenti, formazione di un’opposizione
L’opposizione era frammentata, chi voleva seguire l’Europa, chi invece voleva svilupparsi da
sé (occidentalisti vs slavofili). Quest’ultimi esaltavano la figura del contadino, e pertanto non
volevano ripercorrere l’iter occidentale perché la rivoluzione industriale e il capitalismo
hanno portato solo miseria populisti, volevano abbattere lo stato (anche con terrorismo)
à
Ai populisti si distinguevano i marxisti, che in sostanza volevano anche loro una società al cui
centro ci fossero sempre loro, i contadini. A differenza dei populisti valutavano positivamente
lo sviluppo tecnico produttivo e sociale introdotto dal capitalismo, vedevano nella rivoluzione
borghese una tappa per arrivare alla rivoluzione socialista, la riv. Doveva partire dal
proletariato (lavoratori), e pertanto bisognava diffondere la conoscenza rivoluzionaria
all’interno dello stesso.
MENSCEVICHI: BOLSCEVICHI:
1898, fondazione da parte dei
creazione partito d i massa sul volevano un partito formato
socialisti russi del Partito Operaio
modello di quello tedesco, da professionisti della
Socialdemocratico Russo, che dal
volevano riforme sociali politica, il partito doveva
1903 si divise in:
accettando l’alleanza con la guidare il proletariato
borghesia. Per raggiungere il all’abolizione della proprietà
potere… in maniera privata e alla
Abolire la proprietà privata
democratica attraverso collettivizzazione d ei mezzi
Rivoluzione proletariato
elezioni politiche di produzione
Di Mariantonietta Lettieri
2. La prima rivoluzione: la domenica di sangue, 1905
Sebbene la R. fosse già di per sé un territorio immenso anch’ella intraprende una politica
imperialista nella zona est, varie battaglie contro il Giappone.
MA: questa guerra le costa soltanto soldi e soprattutto.. vite.
La vita nelle campagne peggiora sempre di più e i diretti interessati non hanno voce in
capitolo.
Il malcontento sale..
All’opposizione come detto si creano dei
gruppi politici (menscevichi e bolscevichi),
La goccia che fa traboccare il vaso..
Il 9 gennaio 1905 140'000 persone sfilarono a S. Pietroburgo e arrivarono al palazzo d’Inverno
(loggia dello zar) manifestando pacificamente, si voleva richiamare l’aiuto e protezione dello
zar, ma l’esercito aprì il fuoco e vennero uccise circa mille perone, più duemila feriti
à domenica di sangue.
La rabbia del popolo sale… + scioperi, rivolte nelle fabbriche e nelle campagne
+ creazione dei SOVIET (Sono delle associazioni di operai, sindacati di operai, rappresentanti del popolo.
Cellule del partito socialista, sia bol. Che mensc. Che pop., formato da rappresentanti eletti nelle fabbriche o
nell’esercito.)
Lo zar avendo capito l’errore commesso cerca di arginare la cosa concedendo al popolo un
parlamento (la Duma), in realtà si dimostrerà essere una mera formalità poiché viene
convocata quando vuole lui, inoltre lo zar ha il diritto di veto. Anche coloro che lo sostenevano
iniziano a dubitare. Monarchia assolutaà Monarchia costituzionale
3. Il tempo passa.. 1914-‐1917
Scoppia la prima guerra mondiale e la Russia vi aderisce immediatamente. La guerra mette in
evidenza i grossi problemi della russia:
-‐ crisi economica à arretratezza, mancanza di un fronte interno
-‐ malcontento del popolo à peggioramento condizioni delle campagne, perdita di consenso
-‐ esercito arretrato à moltissime disertazioni
in altre parole:
Crisi militare
o Crisi economica
o Crisi politica : nessuno appoggia più lo zar
o
4. La seconda rivoluzione: febbraio 1917
Il numero degli scioperi e delle rivolte aumenta vertiginosamente, il fronte interno, per quanto
debole, cede.
Come si risolve la questione?
Rivolte popolari Situazione sedata
esercito
L’esercito si unisce agli scioperanti, inizia la
Lo zar
rivoluzione: si chiedeva distribuzione della
abdica
terra e instaurazione della democrazia
Di Mariantonietta Lettieri
Rivoluzione velocissima con pochissime vittime, come mai? Tutti avevano un unico
obiettivo da perseguire, eliminare lo zar, una volta eliminato però bisogna decidersi su come
riformare lo stato…
Si forma un governo provvisorio (formato da forze liberali, ricchi borghesi) che insieme ai
soviet gestiscono lo stato. Eliminato il nemico comune però iniziano ad esserci le prime
difficoltà di comprensione..
Obiettivo comune? Continuare la guerra!
Perché? Altrimenti si perderebbero territori (sacrilegio!!)
Continuandola c’è la speranza di poter allargare il socialismo in tutta EU
Problematica: obiettivi a lungo termine differenti… (movente della terza rivoluzione)
MA: la crisi militare nel frattempo non si è risolta
5. La terza rivoluzione (ottobre 1917)
Lenin, personaggio molto carismatico, leader dei bolscevichi, era stato esiliato in Svizzera e
ritorna in Russia il 4 aprile con le sue fantomatiche tesi d’aprile. (tutto il potere ai soviet, pace,
terra ai contadini). Ciò che i contadini e gli operai volevano..
Disfatta militare, disoccupazione e la miseria dilaganti, l’appoggio delle masse popolari, faceva
crescere nei bolscevichi l’idea di voler rovesciare
con forza il governo provvisorio. Allora
viene organizzata una forza militare, la Guardia rossa. E si voleva così attuare la rivoluzione, si
arrivò ad attuare un colpo di stato (presa del potere armata) senza troppi spargimenti di
sangue.
Il governo provvisorio viene spazzato via e Lenin si mette a capo di qualcosa di non ancora
definito.. si sa solo che: