silvia.vallenari
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Concetti Chiave

  • Il processo di decolonizzazione in Asia iniziò precocemente, con l'India avviandosi verso l'indipendenza già nel 1941.
  • Il Partito del Congresso, con Gandhi e Nehru, fu centrale nella guida politica dell'India verso l'indipendenza offerta dal Partito Laburista inglese.
  • La divisione tra induisti e musulmani portò alla creazione di India e Pakistan nel 1947, causando migrazioni di massa e conflitti religiosi.
  • L'indipendenza della Birmania e Ceylon (Sri Lanka) fu riconosciuta nel 1947, con l'India mantenendo l'inglese come lingua nazionale e una costituzione democratica.
  • Nonostante le tensioni religiose e la pressione demografica, l'India riuscì a implementare riforme agricole e garantire il fabbisogno alimentare essenziale.

Indice

  1. Decolonizzazione precoce in India
  2. Indipendenza e divisione politica
  3. Conflitti religiosi e politici
  4. Unione indiana e sfide post-indipendenza

Decolonizzazione precoce in India

Qui la decolonizzazione si manifestò più precocemente. Processo di mutamento che rinnovo tutto il quadro politico.

India 1941 dal marzo 1946

Cammino verso l'indipendenza già avviato e la guerra lo accelera.

Partito del congresso che in Ghandi guida morale trovo anche la guida politica Nehry (+1964)

Il partito laburista inglese offri all'India l'indipendenza, secondo la formula escogitata dal 1931:

Commonwealth

- per facilitare il processo di decolonizzazione l'India avrebbe dovuto formalmente rimanere all'interno del Commonwealth britannico: comunità Stati liberi che nominalmente riconoscevano la sovranità della corona inglese.

- espediente che non incideva sul l'indipendenza dei nuovi Stati

- quello che rallento il passaggio da regime coloniale a regime libero fu:

Contrasto tra indù e musulmani:

Invano uomini come Ghandi si batterono per la creazione di uno Stato unitario laico dove la convivenza delle differenti religioni, prevalse però la divisione:

Unione indiana: zona centro-meridionale più vasta: Induismo

Pakistan: area settentrionale: Islamismo più appendice tra Delta del Gange e Birmania , 1971, appendice indipendente: Bangladesh.

Indipendenza e divisione politica

1947 indipendenza indiana e divisione tra India e Pakistan (divisione politica)

Conflitti religiosi e politici

Però i seguaci due religioni non erano così recisamente separati, esodo all'una come dall'altra parte.

Da allora gli scontri tra India e Pakistan soprattutto per regione del Kashmir.

1948 assassinio di Ghandi da estremista indù (es.

della cruenta lotta religiosa)

Indipendenza di Birmania e Ceylon 1947,

Riconosciuta da inglesi (Srilanka)

Unione indiana e sfide post-indipendenza

-Unione indiana meglio ha appreso lezione degli inglesi: inglese come lingua nazionale, costituzione democratica difficoltà però sostituzioni parlamentari funzionarono fino al 1964, mori Nehry capo del governo.

1966-67 1981-84 poi Indira Ghandi figlia di Ghandi primo ministro, vittima violenza di fanatici

Pressione demografica (problema più grave)

Permanenti pregiudizi religiosi, conflitti

Però ci furono aiuti internazionali e una serie di piani programmati, mette in piede strutture indipendenti e riforme agricole, quasi garantito il fabbisogno alimentare essenziale.

Domande da interrogazione

  1. Qual è stato il ruolo del Partito del Congresso e di Gandhi nel processo di indipendenza dell'India?
  2. Il Partito del Congresso, con Gandhi come guida morale e Nehru come guida politica, ha avuto un ruolo cruciale nel cammino verso l'indipendenza dell'India, accelerato dalla guerra e dall'offerta di indipendenza da parte del partito laburista inglese.

  3. Quali furono le principali sfide affrontate dall'India dopo l'indipendenza nel 1947?
  4. Dopo l'indipendenza, l'India ha affrontato sfide come il contrasto tra indù e musulmani, che ha portato alla divisione tra India e Pakistan, e la pressione demografica, oltre a permanenti pregiudizi religiosi e conflitti.

  5. Come ha gestito l'India le difficoltà economiche e sociali post-indipendenza?
  6. L'India ha affrontato le difficoltà economiche e sociali attraverso aiuti internazionali e piani programmati, che hanno portato alla creazione di strutture indipendenti e riforme agricole, quasi garantendo il fabbisogno alimentare essenziale.

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