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Concetti Chiave

  • Il Romanticismo emerge come reazione al razionalismo e all'universalismo del Settecento, enfatizzando la spontaneità e la creatività individuale.
  • Questa cultura cerca una nuova razionalità nella storia, valorizzando tutte le epoche, incluso il Medioevo, come espressioni di uno spirito universale.
  • L'attenzione ai dettagli esteriori, come l'abbigliamento, riflette una nuova spiritualità e una rottura con le convenzioni del passato.
  • La malattia fisica viene idealizzata come segno di autenticità, lontana dalle ipocrisie sociali, in un'epoca che ricerca nuovi valori.
  • Il Romanticismo ispira vari movimenti politici e correnti di pensiero dell'Ottocento, senza identificarsi con una specifica ideologia.

Indice

  1. L'età della Restaurazione
  2. Contrapposizione al razionalismo
  3. Nuova razionalità storica
  4. Dettagli esteriori e spiritualità
  5. Idealizzazione della malattia
  6. Romanticismo e movimenti politici

L'età della Restaurazione

Il periodo che comunemente si definisce come “età della Restaurazione” – e che copre grossomodo gli anni fra il 1815 e il 1830- fu anche quello che vide l’affermazione e la diffusione in tutta Europa della cultura romantica.

Contrapposizione al razionalismo

Una cultura che si contrapponeva al razionalismo settecentesco, all’universalismo illuminista, agli schemi canonici del classicismo, in quanto esaltava la spontaneità dei sentimenti, la libera creatività individuale, i valori della tradizione e della nazione.

Nuova razionalità storica

Una cultura che cercava nella storia la fonte di una nuova e più profonda razionalità e vedeva in tutte le epoche storiche –comprese quelle fino allora ritenute oscure o “barbariche” come il Medioevo- l’espressione di uno spirito universale o la manifestazione di un disegno divino.

Dettagli esteriori e spiritualità

Una sensibilità che si esprimeva anche nell’attenzione ai dettagli esteriori, considerati come spie di qualcosa di più profondo: un certo accostamento di colori, un certo di incedere, di gestire o di indossare un abito (l’età romantica coincise con una autentica rivoluzione nell’abbigliamento maschile, con l’abbandono delle parrucche settecentesche e dei pantaloni al ginocchio) diventavano segni di riconoscimento e connotati di una nuova spiritualità.

Idealizzazione della malattia

Persino la malattia fisica poteva essere idealizzata in quanto contrassegno di una personalità pura, non contaminata dalle convenzioni e dalle ipocrisie della società.

Idee come queste, per quanto si manifestassero talvolta in forme esteriori e stereotipe, erano espressione di una ricerca sincera di nuovi valori, di un bisogno di autenticità fortemente sentito.

Romanticismo e movimenti politici

In quanto cultura dominante di un’intera epoca, il Romanticismo non si identificò con una determinata tendenza ideologica, ma fornì ispirazione e spunti a quasi tutte le correnti di pensiero e a tutti i principali movimenti politici operanti all’inizio dell’ottocento.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le caratteristiche principali della cultura romantica durante l'età della Restaurazione?
  2. La cultura romantica si contrapponeva al razionalismo settecentesco, esaltando la spontaneità dei sentimenti, la creatività individuale, e i valori della tradizione e della nazione.

  3. Come veniva percepita la storia nel contesto del Romanticismo?
  4. La storia era vista come fonte di una nuova razionalità, con tutte le epoche storiche considerate espressioni di uno spirito universale o di un disegno divino.

  5. In che modo il Romanticismo influenzò i movimenti politici dell'epoca?
  6. Il Romanticismo, come cultura dominante, ispirò quasi tutte le correnti di pensiero e i principali movimenti politici dell'inizio dell'Ottocento, senza identificarsi con una specifica ideologia.

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