Concetti Chiave
- La distinzione tra credenti e non credenti caratterizza il mondo contemporaneo, con i non credenti principalmente nei paesi comunisti e i credenti nelle democrazie occidentali e nel "terzo mondo".
- Le religioni più diffuse nel mondo sono il cristianesimo, l'islamismo, e l'induismo e il buddismo, con specifiche aree geografiche di predominanza.
- Il cristianesimo è suddiviso in Chiesa cattolica, Chiese protestanti e Chiese ortodosse, ed è diffuso globalmente attraverso l'attività missionaria.
- Il Concilio Vaticano II, voluto da Papa Giovanni XXIII, ha promosso un clima di fratellanza e collaborazione tra le diverse denominazioni cristiane.
- Giovanni XXIII, attraverso l'enciclica "Pacem in terris", ha esortato alla pace e al rispetto dei diritti umani, un messaggio perseguito anche da Paolo VI.
Indice
Distinzione tra credenti e non credenti
Una distinzione caratteristica del mondo contemporaneo è quella tra credenti e non credenti. Ai secondi appartengono nella grande maggioranza gli abitanti del mondo comunista, ai primi la maggior parte degli abitanti i paesi delle democrazie occidentali e del “terzo mondo”. Le religioni più diffuse sono:
L’islamismo
L’induismo e il buddismo.
Diffusione delle religioni nel mondo
Queste ultime sono diffuse prevalentemente nel mondo asiatico e l’islamismo in quello arabo. Il cristianesimo, diffuso in ogni parte del mondo per la predicazione dei suoi missionari, si distingue in tre gruppi principali:
La Chiesa cattolica
Le Chiese protestanti
Le Chiese ortodosse.
Il Concilio Vaticano II e la pace
Per volontà del Papa Giovanni XXIII, si aprì, nel 1962, un Concilio Ecumenico, il Vaticano II, che ha, fra l’altro, espresso la speranza di poter arrivare nel futuro alla riunione delle Chiese cristiane, ed ha, intanto, promosso un nuovo clima di fratellanza e di collaborazione fra i cristiani delle diverse denominazioni, ponendo l’attenzione – come disse Papa Giovanni – “più a quello che unisce che a quello che separa”. Con questo spirito di collaborazione e di amore Giovanni XXIII indirizzò la sua enciclica “Pacem in terris” (1963), a “ tutti gli uomini di buona volontà “ perché divengano operatori di pace, rispettando i diritti ed attuando i doveri propri di ogni persona umana, di ogni comunità politica, e della comunità mondiale. Purtroppo uno dei primi “operatori della pace” e discepolo di Papa Giovanni, il giovane Presidente degli Stati Uniti John Kennedy, venne ucciso. Le ragioni del delitto rimasero oscure, ma tutti videro in quella uccisione una manifestazione di odio di chi avversava la sua politica di fratellanza e di pace, ed una testimonianza di martirio. Continuando l’opera del suo predecessore, Paolo VI si è fatto “pellegrino di pace” in Terra Santa, in India, e presso l’O.N.U., ove il 4 ottobre 1965 ha pronunciato un messaggio ai fratelli del mondo.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali religioni diffuse nel mondo contemporaneo?
- Qual è stato l'obiettivo del Concilio Ecumenico Vaticano II convocato da Papa Giovanni XXIII?
- Qual è stato il messaggio principale dell'enciclica "Pacem in terris" di Papa Giovanni XXIII?
Le principali religioni diffuse nel mondo contemporaneo sono il cristianesimo, l'islamismo, l'induismo e il buddismo, con il cristianesimo presente in ogni parte del mondo grazie alla predicazione dei missionari.
L'obiettivo del Concilio Ecumenico Vaticano II, convocato da Papa Giovanni XXIII nel 1962, era promuovere un clima di fratellanza e collaborazione tra i cristiani di diverse denominazioni, concentrandosi su ciò che unisce piuttosto che su ciò che separa.
L'enciclica "Pacem in terris" di Papa Giovanni XXIII, indirizzata a "tutti gli uomini di buona volontà", esortava a diventare operatori di pace rispettando i diritti e attuando i doveri di ogni persona umana, comunità politica e comunità mondiale.