Concetti Chiave
- La politica contemporanea è dominata dal rapporto tra le democrazie comuniste e occidentali, rappresentate da Russia e Stati Uniti.
- La "guerra fredda" tra le due superpotenze si è trasformata in una distensione post-1953, influenzata dal cambiamento politico sovietico e dall'equilibrio nucleare.
- Il "terzo mondo", composto principalmente da ex colonie, affronta sovrappopolazione e sottoalimentazione, diventando un problema centrale delle relazioni internazionali.
- La Gran Bretagna ha accettato l'indipendenza delle sue ex-colonie, mentre la Francia ha cercato di mantenere il suo impero coloniale, affrontando così crisi interne.
- Interventi come quelli dell'OMS in India illustrano gli sforzi globali per migliorare le condizioni di vita nei paesi sottosviluppati.
Indice
Tensioni tra democrazie popolari e occidentali
Il problema dominante della politica contemporanea è quello del rapporto tra le democrazie popolari del mondo comunista e le democrazie occidentali, i cui poli sono rappresentati dalla Russia e dagli Stati Uniti.
Distensione e influenze nel terzo mondo
Dal 1947 al 1953 tra le due potenze ci fu una permanente tensione, la “guerra fredda”; dal 1953 (morte di Stalin) tra i due blocchi intervenne una distensione, dovuta al nuovo corso della politica sovietica, ad un maggior equilibrio negli armamenti nucleari, e alle difficoltà causate alla Russia dalla Cina comunista, che cerca di sostituire la sua influenza a quella sovietica nei paesi del cosiddetto “terzo mondo”, cioè nei paesi sottosviluppati dell’Asia e dell’Africa.
Questo “terzo mondo”, costituito per la maggior parte da territori già coloniali, si presenta in genere sovrappopolato e sottoalimentato, rivendicazionista e nazionalista; il suo inserimento nella politica e nella economia mondiale rappresenta il secondo grave problema del mondo contemporaneo.Politiche coloniali post-belliche
Le due grandi potenze coloniali europee seguirono in questo dopoguerra una diversa politica: la Gran Bretagna accettò l’indipendenza delle sue ex-colonie, salvaguardando i suoi interessi economici, mentre la Francia lottò per conservare il suo impero coloniale. Le conseguenze di questo inutile sforzo crearono alla Francia difficoltà interne che la condussero a darsi una nuova Costituzione, quella della V Repubblica, che rinforza notevolmente i poteri del Presidente, e a condurre una politica non sempre convergente con quella dei suoi alleati occidentali.
Interventi per migliorare le condizioni di vita
L’Organizzazione Mondiale della Salute (O.M.S.) provvede alla disinfestazione delle abitazioni in una città dell’India. È questo un esempio dei tentativi che si vanno facendo per migliorare le condizioni di vita di quelle popolazioni.
Domande da interrogazione
- Qual è il problema dominante della politica contemporanea secondo il testo?
- Come si è evoluta la tensione tra le due potenze mondiali dopo il 1953?
- Quali sono le differenze nelle politiche coloniali post-belliche tra Gran Bretagna e Francia?
Il problema dominante è il rapporto tra le democrazie popolari del mondo comunista e le democrazie occidentali, rappresentate principalmente da Russia e Stati Uniti.
Dopo il 1953, con la morte di Stalin, ci fu una distensione tra i due blocchi dovuta al nuovo corso della politica sovietica, a un maggiore equilibrio negli armamenti nucleari e alle difficoltà della Russia con la Cina comunista.
La Gran Bretagna accettò l'indipendenza delle sue ex-colonie salvaguardando i suoi interessi economici, mentre la Francia lottò per mantenere il suo impero coloniale, portando a difficoltà interne e a una nuova Costituzione.