Concetti Chiave
- Dopo l'armistizio del 1940, il maresciallo Pétain ottenne pieni poteri, stabilendo un regime autoritario a Vichy.
- Il regime di Vichy, fortemente di destra, abolì le libertà fondamentali e collaborò con la Germania nazista.
- Pierre Laval, figura chiave del regime, creò il Service de Travail Obligatoire per inviare lavoratori francesi in Germania.
- Il regime di Vichy partecipò alla deportazione degli ebrei, inclusa la retata del velodromo invernale del 1942.
- Nel 1944, De Gaulle dichiarò il regime di Vichy illegittimo, mentre Pétain fu condannato per tradimento, ma la pena capitale fu commutata in ergastolo.
Indice
L'ascesa di Pétain al potere
Dopo la firma dell'armistizio del giugno 1940 tra la Francia occupata e la Germania nazista, il maresciallo Pétain fu chiamato al potere, nonostante i suoi 84 anni, per il prestigio di cui godeva durante la prima guerra mondiale. Il governo viene trasportato da Parigi a Vichy, perché la capitale è occupata dal nemico. L'Assemblea nazionale vota su proposta di Pierre Laval, vicepresidente del consiglio, che stabilisce un nuovo regime in cui il maresciallo Pétain ha pieni poteri.
Il regime di Vichy e la collaborazione
Il nuovo regime, il cui emblema è il motto "lavoro, famiglia, patria", mostra chiaramente i valori dell'estrema destra. Si tratta quindi di un regime molto autoritario che abolisce le libertà fondamentali, scioglie i sindacati e i partiti politici. Subito è sorto il problema della collaborazione con l'occupante, e all'inizio la posizione di Pétain non era chiara. Tuttavia, accetta di incontrare Hitler il 24 ottobre 1940, con il quale viene fotografato mentre gli stringe la mano. Nel rapporto di collaborazione, Pierre Laval si è spinto ancora più in là perché il suo potere stava crescendo e ha deciso di creare il Service de Travail Obligatoire (STO) che, per soddisfare il crescente fabbisogno di manodopera della Germania, prevedeva di inviare migliaia di francesi in Germania. Il pretesto era la necessità di mandare tre operai in Germania per liberare un solo prigioniero. Anche il regime di Pétain collabora alla soluzione finale, arrestando gli ebrei francesi per conto di Hitler e deportandoli nei campi di concentramento.
La repressione e le conseguenze
A questo proposito, dobbiamo ricordare la retata del velodromo invernale del 1942, che ha comportato l'arresto di oltre 13.000 ebrei di diverse nazionalità. Questo episodio è rimasto tabù fino al 2017. Con la reazione della Milizia è iniziata una feroce lotta contro i combattenti della resistenza. Ancora oggi, personaggi legati al regime di Vichy vengono processati per aver commesso crimini contro l'umanità. Nel 1944 il generale De Gaulle dichiarò il regime di Vichy illegittimo, nullo e non valido. Quanto al maresciallo Pétain, dopo la sconfitta della Germania, è stato giudicato colpevole di alto tradimento e condannato a morte. Tuttavia, la sentenza non fu eseguita a causa della sua grande età e fu commutata in ergastolo dal generale De Gaulle.
Domande da interrogazione
- Quali furono le conseguenze immediate dell'armistizio del giugno 1940 per la Francia?
- In che modo il regime di Vichy collaborò con la Germania nazista?
- Qual è stato il destino del maresciallo Pétain dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale?
Dopo l'armistizio, il maresciallo Pétain fu chiamato al potere e il governo si trasferì a Vichy. Fu stabilito un regime autoritario che abolì le libertà fondamentali e collaborò con la Germania nazista.
Il regime di Vichy collaborò arrestando e deportando ebrei francesi nei campi di concentramento e istituendo il Service de Travail Obligatoire per inviare lavoratori francesi in Germania.
Dopo la sconfitta della Germania, Pétain fu giudicato colpevole di alto tradimento e condannato a morte, ma la sentenza fu commutata in ergastolo a causa della sua età avanzata.