pser
di pser
Ominide
2 min. di lettura
Vota 5 / 5

Concetti Chiave

  • Carlo Alberto entra a Milano dichiarando formalmente guerra all'Austria, spingendo gli altri stati italiani a unirsi contro il dominio austriaco.
  • Nonostante l'iniziale supporto del papa e del granduca di Toscana, l'Austria riesce a convincere gli stati italiani delle intenzioni egoistiche di Carlo Alberto.
  • Carlo Alberto combatte da solo contro l'Austria dopo che gli alleati ritirano il loro sostegno, e infine viene sconfitto, costretto a chiedere un armistizio.
  • I democratici ispirati da Mazzini ottengono successi significativi, mettendo in difficoltà Carlo Alberto e spingendolo a dichiarare nuovamente guerra all'Austria.
  • La sconfitta definitiva di Carlo Alberto porta alla sua abdicazione in favore del figlio, segnando la conclusione della prima guerra d'indipendenza con l'eredità dello statuto Albertino.

Indice

  1. Carlo Alberto e la guerra all'Austria
  2. Le conseguenze dell'armistizio

Carlo Alberto e la guerra all'Austria

La situazione italiana dopo l’arrivo di Carlo Alberto a Milano si articola ulteriormente poiché entrando in città dichiara formalmente guerra all’Austria, invadendo un territorio straniero, e subdolamente spinge gli altri stati della penisola ad allearsi con lui per liberare il Lombardo-Veneto ricevendo anche la disponibilità del papa e del granduca di Toscana ma l’Austria interviene diplomaticamente verso gli altri Stati convincendoli delle cattive intenzioni di Carlo Alberto, che una volta conquistato il territorio non lo avrebbe spartito ma se lo sarebbe tenuto per sé: gli altri stati ritirano il loro appoggio e Carlo Alberto si trova a combattere da solo ma dopo una fase positiva fu sconfitto e chiese l’armistizio.

Le conseguenze dell'armistizio

Le vicende italiane si dovrebbero concludere con questo armistizio, ma nella penisola fervono iniziative dei democratici più vicini a Mazzini che riescono persino a scacciare il papa e il granduca di Toscana e mettendo Carlo Alberto in una situazione difficile perché lui aveva fallito mentre i democratici, suoi nemici, stavano riportando dei successi con un’azione più valida della sua: quindi per non far vedere che si era sbagliato e visto che Milano era ancora indipendente ma Venezia no, dichiara guerra all’Austria ma subito nella prima battaglia viene sconfitto e l’unica soluzione per salvare il Piemonte dalle quasi sicure richieste di territori dell’Austria era di abdicare in favore del figlio e di assumersi tutta la responsabilità.

Termina così la prima guerra di indipendenza che lascerà come unico segno lo statuto Albertino.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community

Le colonie latine

pser di Mauro_105

URGENTE (321112)

pser di Lud_

domandina

pser di Samantha Petrosino