Concetti Chiave
- Prima del 1914, l'Europa viveva un periodo di progresso e speranza, noto come Belle Époque, con l'aspirazione di raggiungere una civiltà superiore priva di guerre.
- Nonostante la pace apparente, le tensioni diplomatiche erano alte a causa del rallentamento economico post-rivoluzione industriale e delle politiche protezionistiche adottate dagli stati.
- L'espansionismo coloniale aumentò le tensioni, con paesi come la Germania insoddisfatti dei risultati ottenuti dalle colonie.
- Le rivalità politiche, come il desiderio di revanche della Francia e le tensioni nei Balcani, alimentarono ulteriormente i conflitti tra gli stati europei.
- La combinazione di cause economiche, militari e culturali portò allo scoppio della Prima Guerra Mondiale, innescata dall'attentato all'arciduca Francesco Ferdinando nel 1914.
Indice
Il clima di spensieratezza pre-1914
Fino al 1914 l’Europa ha vissuto in un grande clima di spensieratezza, di progresso, nel quale si nutriva profonda speranza nell’idea di raggiungere una civiltà superiore, libera dalle guerre e dalle rivalità tra gli individui, si era convinti quindi che le energie, il progresso della scienza, i soldi, e tutto ciò che era investibile per tale scopo, si sarebbero utilizzati per questo fine: raggiungere una civiltà superiore. Era il tempo della Belle Époque. Effettivamente era da un secolo che l’Europa non era stata più coinvolta in guerre sanguinose o tanto galattiche, più precisamente dal congresso di Vienna (1815).
Tensioni economiche e politiche
In realtà però, i rapporti diplomatici erano fragili e assai instabili, e la tensione tra gli stati aumentava sempre di più. Infatti a seguito della seconda rivoluzione industriale la neo-economia europea aveva subito un rallentamento, e questo preoccupava non poco i vari stati, questo li portò ad attuare misure protezionistiche nei confronti della propria economia (imposizione di dazi per le importazioni, e via dicendo) ciò non fece altro che aumentare la tensione tra gli stati, già notevole a causa di questioni passate irrisolte. Altro fattore che aumentò nettamente la tensione tra gli stati fu il progetto di espansionismo coloniale, molti stati infatti, uno di questi la Germania, non avevano ottenuto dalle colonie ciò che realmente speravano. Oltre imperialismo e protezionismo però, come detto, vi erano altre cause primordiali dei vari attriti tra gli stati, a livello politico : la Francia aveva un desiderio di revanche, a seguito dell’amputazione dell’Alsazia e della Lorena a seguito della guerra con la Germania del 1870; rivalità autro-russi per il predominio dei territori balcanici; popolazioni sottomesse o adiacenti all’impero austroungarico mal lo sopportavano (es. Trentino, Venezia Giulia, Serbia); lo sfaldamento progressivo dell’impero ottomano (a seguito delle guerre balcaniche e poi a seguito del trattato di Bucarest, che lo spinse vicino all’Autro-ungheria); la creazione di alleanze (Triplice intesa, Triplice alleanza).
Cause della prima guerra mondiale
Ma quelle politiche non furono le sole cause di tensione e quindi le cause della guerra stessa, ce ne furono di economiche (rivalità tra DE e GB, necessità di allargare i propri mercati) di militari (politica militare, corsa agli armamenti) e di culturali (nazionalismo, razzismo, darwinismo e l’idea dei giovani che vedevano nella guerra l’unica soluzione). Effettivamente quindi, tutta questa serie di cause portò allo scoppio della prima guerra mondiale, si aspettava unicamente il casus belli, che non tardò ad arrivare, era il 28 luglio, un mese dopo l’attentato al duca Francesco Ferdinando, quando l’Impero austroungarico dichiarava guerra alla Serbia, e da lì si scatenò il terribile effetto domino, che nel giro di poco meno di una settimana, coinvolse tutta l’Europa.
Domande da interrogazione
- Qual era il clima in Europa prima del 1914?
- Quali fattori economici contribuirono all'aumento delle tensioni tra gli stati europei?
- Quali erano le principali rivalità politiche che contribuirono allo scoppio della Grande Guerra?
- Quali furono le cause culturali che portarono alla prima guerra mondiale?
Prima del 1914, l'Europa viveva in un clima di spensieratezza e progresso, con la speranza di raggiungere una civiltà superiore libera da guerre e rivalità.
Il rallentamento della neo-economia europea dopo la seconda rivoluzione industriale e le misure protezionistiche adottate dagli stati aumentarono le tensioni.
Le rivalità includevano il desiderio di revanche della Francia, le tensioni austro-russe nei Balcani, e le popolazioni sottomesse all'impero austroungarico.
Le cause culturali includevano il nazionalismo, il razzismo, il darwinismo e l'idea tra i giovani che la guerra fosse l'unica soluzione.