Concetti Chiave
- All'inizio, Mussolini promuove una politica estera di pace per consolidare il regime fascista in Italia.
- Mussolini cerca di rivedere i trattati di pace considerati ingiusti, rafforzando i legami con l'Inghilterra e opponendosi alla Francia.
- Le ambizioni imperialistiche italiane portano a tensioni, in particolare con la Francia, e all'espansione in Africa, con l'aggressione all'Etiopia.
- Le sanzioni della Società delle Nazioni colpiscono l'Italia, ma il sostegno di Stati Uniti e Germania persiste, permettendo la conquista dell'Etiopia.
- L'Italia si allinea con la Germania, isolandosi ulteriormente in Europa e contribuendo alla divisione del continente in blocchi contrapposti.
Indice
Politica di pace iniziale
- all’inizio Mussolini basa la sua politica internazionale su un’atmosfera di pace allo scopo di consolidare il suo regime;
- si impegna per una revisione dei trattati di pace che sono considerati ingiusti per l’Italia;
- rafforza i rapporti d’amicizia con l’Inghilterra e si mostra ostile verso la Francia che è contraria a ogni rivendicazione coloniale dell’Italia;
Ambizioni imperialistiche
- poi inizia ad avere ambizioni imperialistiche e incoraggia il militarismo, probabilmente dovuta all’influenza esercitata dalla Germania con Mussolini, il quale causa l’inasprimento dei rapporti esteri, soprattutto con la Francia che reagisce rinnovando i legami con l’Inghilterra e mettendo così in difficoltà l’Italia;
Espansione in Africa
- dà inizio a una politica di espansione in Africa ai danni dell’impero abissino in Etiopia, stato indipendente retto dal negus (ovvero la carica equivalente a quella di re), allo scopo di completare la conquista del Corno d’Africa dove sono già presenti le colonie italiane di Eritrea e Somalia. In tutto ciò lo scopo principale di Mussolini è quello di ottenere l’affermazione in una delle aree rimaste indipendenti dalle potenze occidentali per dimostrare la solidità interna del regime fascista a livello internazionale;
Conquista dell'Etiopia
- il 3 ottobre 1925 c’è l’aggressione dell’Etiopia, in Africa, da parte delle truppe italiane dai possedimenti di Eritrea e Somalia;
Sanzioni e isolamento
- la società delle nazioni dichiara l’Italia colpevole di aggressione e applica sanzioni economiche contro di essa:
1) ci fu prima di tutto un blocco della fornitura di armi;
2) ci fu poi il rifiuto di fornire prestiti all’Italia;
3) fu imposto il divieto di acquisto di merci italiane, creando una situazione che mandava in crisi il mercato delle esportazioni
- gli Stati Uniti e la Germania però continuano a rifornire l’Italia
Nascita dell'impero
- dopo 7 mesi l’Italia riesce a conquistare l’Etiopia quando le truppe arrivano alla capitale Addis Abeba e il negus fugge
- il 9 maggio 1936 nasce l’impero dell’Africa orientale italiana e Vittorio Emanuele III diventa anche l’imperatore d’Etiopia mentre Mussolini diventa il fondatore dell’impero e raggiunge il massimo del consenso e della popolarità
Isolamento e alleanze
- l’Italia esce dalla società delle nazioni e viene isolata in ambito europeo, soprattutto dalla Francia e dall’Inghilterra
- si allea con la Germania di Hitler
- nell'ottobre del 1936 avviene il primo concreto avvicinamento dell'Italia alla Germania, attraverso l'accordo Asse Roma-Berlino firmato da Galeazzo Ciano, genero di Mussolini
- l'Europa si divide in due blocchi contrapposti: gli stati liberali democratici e i regimi totalitari
Domande da interrogazione
- Qual era l'obiettivo iniziale della politica estera di Mussolini?
- Come ha reagito la Società delle Nazioni all'aggressione italiana in Etiopia?
- Quali furono le conseguenze dell'espansione italiana in Etiopia per le relazioni internazionali dell'Italia?
All'inizio, Mussolini basava la sua politica internazionale su un'atmosfera di pace per consolidare il suo regime e cercava una revisione dei trattati di pace considerati ingiusti per l'Italia.
La Società delle Nazioni ha dichiarato l'Italia colpevole di aggressione e ha applicato sanzioni economiche, tra cui il blocco della fornitura di armi, il rifiuto di prestiti e il divieto di acquisto di merci italiane.
L'espansione in Etiopia portò all'isolamento dell'Italia in Europa, soprattutto da parte di Francia e Inghilterra, e all'alleanza con la Germania di Hitler, culminando nell'accordo Asse Roma-Berlino.