Concetti Chiave
- La creazione delle Nazioni Unite è stata formalizzata il 24 ottobre 1945, con la firma della Carta delle Nazioni Unite da parte di 51 Stati fondatori.
- Le Nazioni Unite si basano su tre obiettivi principali: mantenere la pace e la sicurezza, promuovere i diritti umani e sviluppare la cooperazione internazionale.
- Oggi contano 193 Stati membri, impegnati a rispettare la Carta delle Nazioni Unite e il principio di uguaglianza sovrana tra gli Stati.
- Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite è composto da 15 membri, di cui cinque permanenti con diritto di veto: Cina, Francia, Russia, Regno Unito e Stati Uniti.
- Gli organi principali dell'ONU includono il Consiglio di Sicurezza, l'Assemblea Generale, il Segretariato, la Corte Internazionale di Giustizia, il Consiglio Economico e Sociale e il Consiglio di Tutela.
Indice
- Conferenza di pace all'Aia
- Nascita delle Nazioni Unite
- Obiettivi delle Nazioni Unite
- Principi della Carta ONU
- Struttura delle Nazioni Unite
- Ruolo del Consiglio di sicurezza
- Funzioni dell'Assemblea generale
- Compiti del Segretariato
- Corte Internazionale di Giustizia
- Consiglio economico e sociale
- Consiglio di tutela
Conferenza di pace all'Aia
L'idea di consolidare la pace e la sicurezza nel mondo diventò una priorità già nel 1899 con l'organizzazione della Conferenza Internazionale di Pace all'Aia. Questa conferenza mirava a mettere in atto strumenti per risolvere pacificamente le crisi, evitare guerre e stabilire regole in caso di conflitto. Successivamente, nel 1919, fu creata la Società delle Nazioni “per promuovere la cooperazione internazionale e raggiungere la pace e la sicurezza”. Tuttavia, il progetto della Società delle Nazioni fallì e non riuscì a evitare la seconda guerra mondiale.
Nascita delle Nazioni Unite
L'espressione "Nazioni Unite" fu suggerita dal Presidente degli Stati Uniti Franklin D. Roosevelt ed è apparsa per la prima volta durante la seconda guerra mondiale nella Dichiarazione delle Nazioni Unite del 1° gennaio 1942.
Adottando questo testo, 26 paesi si impegnarono a continuare insieme la guerra contro le potenze dell'Asse. A seguito di tale dichiarazione, i rappresentanti di Cina, Stati Uniti, Regno Unito e Unione Sovietica hanno redatto la Carta delle Nazioni Unite per porre fine al "flagello della guerra". Con sede a New York, le Nazioni Unite sono state ufficialmente create il 24 ottobre 1945 quando la Carta delle Nazioni Unite è stata firmata e poi ratificata da 51 Stati designati come membri fondatori. Da allora, il 24 ottobre di ogni anno, gli Stati membri celebrano la Giornata delle Nazioni Unite.
Obiettivi delle Nazioni Unite
Gli scopi delle Nazioni Unite
Il progetto delle Nazioni Unite si basa su tre obiettivi principali:
1. Mantenere la pace e la sicurezza nel mondo
L'articolo 1 della Carta delle Nazioni Unite prevede che gli Stati membri "ottengano con mezzi pacifici, conformemente ai principi di giustizia e di diritto internazionale, l'aggiustamento o la composizione di controversie o situazioni di carattere internazionale che possono sfociare in una violazione della pace”. Per questo, il concetto di Stato di diritto, sancito dalla Carta delle Nazioni Unite, garantisce il rispetto del diritto internazionale e dei principi fondamentali della giustizia.
2. Promuovere e difendere i diritti umani
Sviluppando relazioni amichevoli tra gli Stati, basate sul rispetto del principio della parità dei diritti dei popoli e del loro diritto all'autodeterminazione, è possibile difendere i diritti umani. Lo stato di diritto ei diritti umani sono due facce dello stesso principio: il diritto a vivere dignitosamente. Gli Stati membri sono pienamente consapevoli di questo rapporto sin dall'adozione della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo, secondo la quale "è essenziale che i diritti umani siano tutelati dallo Stato di diritto affinché l'uomo non sia costretto, come ultima risorsa, a rivolta contro la tirannia e l'oppressione".
3. Sviluppare la cooperazione internazionale
Uno dei principali obiettivi delle Nazioni Unite è quello di risolvere problemi internazionali di ordine economico, sociale, intellettuale e umanitario. In questo senso, l'eliminazione della povertà e il miglioramento delle condizioni di vita dei popoli di tutto il mondo sono essenziali per stabilire una pace duratura nel mondo. L'ONU sviluppa programmi in settori quali lo sviluppo sostenibile, l'emancipazione delle donne, il rispetto dei diritti umani, la protezione dell'ambiente e il buon governo che si basano sulla cooperazione internazionale.
Principi della Carta ONU
Oggi l'ONU conta 193 Stati membri, tutti uguali che si impegnano a rispettare la Carta delle Nazioni Unite che hanno firmato. Da un insieme di regole tratte dal diritto internazionale, la Carta stabilisce il principio di uguaglianza sovrana tra gli Stati e nessuna disposizione della Carta autorizza le Nazioni Unite a intervenire in materie che sono essenzialmente di competenza nazionale di "uno Stato". Gli Stati membri devono astenersi dalla minaccia o dall'uso della forza contro qualsiasi Stato in modo che la pace e la sicurezza internazionale, nonché la giustizia, non siano messe in pericolo.
Basandosi sul desiderio di mantenere la pace nel mondo, le Nazioni Unite incarnano valori come lo spirito di cooperazione, il rispetto per la diversità, la promozione di nuove idee e soluzioni innovative, il rispetto della dignità di tutti, in particolare nel contesto del rafforzamento amicizia tra i popoli e multilinguismo perché permette di facilitare il dialogo tra i popoli.
Struttura delle Nazioni Unite
Essi sono: il Consiglio di Sicurezza, l’Assemblea generale, il Segretariato generale, la Corte internazionale di giustizia, il Consiglio economico e sociale e il Consiglio di tutela
Ruolo del Consiglio di sicurezza
Il Consiglio di sicurezza è il principale organismo responsabile del perseguimento della pace e della sicurezza internazionale. Ha il potere di stabilire se la pace internazionale viene minacciata o se siamo di fronte ad un atto di aggressione. Secondo i casi, esso interviene chiedendo alle parti coinvolte di regolare la vertenza in via diplomatica. In caso di ostilità, il Consiglio di sicurezza può raccomandare metodi appropriati per mettere in atto un accordo di pace. In ultima istanza esso può imporre sanzioni e ricorrere alla forza al fine di ristabilire la pace. Il consiglio è composto da quindici membri di cui cinque permanenti: Cina, Francia. Russia, Regno Unito, de Stati Uniti oltre a altri 10 membri non permanenti che sono eletti dall’Assemblea generale per una durata di due anni. I cinque membri permanenti hanno un diritto di veto quando devono essere votate delle risoluzioni. Esempio: per cinque volte l'URSS appose il veto all'ingresso nell'ONU dell' Italia; per questo motivo l’Italia fu ammessa soltanto nel 1955
Funzioni dell'Assemblea generale
L’Assemblea generale è l’organismo consultivo ed è composta da tutti i 193 membri. Per quanto le sue decisioni non siano vincolanti, diverse decisioni politiche, economiche e umanitarie, sociali e giuridiche possono comunque avere un impatto significativo. Essa adotta anche il budget annuale che prima del 2020 era spalmato su due anni. La principale fonte di finanziamento del budget proviene dai contributi obbligatori versati dagli Stati membri.
Compiti del Segretariato
Il Segretariato si occupa dei diversi compiti quotidiani, gestisce i diversi programmi delle Nazioni Unite come pure la politica che ne consegue.
Attualmente, il Segretario Generale delle Nazioni Unite è il portoghese António Guterres: egli ha assunto l’incarico il 1º gennaio 2017 ed è stato riconfermato per un secondo mandato
Corte Internazionale di Giustizia
La Corte Internazionale di Giustizia non ha sede a New York, bensì nei Paesi Bassi, a L’Aia. Essa ha il compito di regolare le vertenze giuridiche fra Stati e formula pareri su questioni giuridiche che le sono state sottoposte dalle istituzioni competenti e dalle agenzie specializzate dell’ONU. I giudici che la compongono sono eletti per una durata di 10 anni ed ognuno di essi deve provenire da uno Stato diverso, in rispetto della clausola secondo la quale la Corte deve rappresentare tutte le culture e i sistemi giuridici del mondo
Consiglio economico e sociale
Il Consiglio economico e sociale ha il compito di coordinare i lavori delle Nazioni Unite nell’ambito di riferimento ed è composto da 54 membri eletti per una durata di 3 anni.
Consiglio di tutela
Il Consiglio di tutela ha il ruolo di supervisore dei territori posti sotto tutela dell’ONU. Con il raggiungimento dell’indipendenza da parte di Palau (Stato insulare dell’Oceano Pacifico ex colonia tedesca), nel 1994, di fatto l’organo ha cessato di esistere.
Domande da interrogazione
- Qual è stata l'origine dell'idea di consolidare la pace e la sicurezza nel mondo?
- Quando e come sono state create le Nazioni Unite?
- Quali sono i tre obiettivi principali delle Nazioni Unite?
- Quali sono i principali organi delle Nazioni Unite e le loro funzioni?
- Qual è il ruolo del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite?
L'idea di consolidare la pace e la sicurezza nel mondo è emersa nel 1899 con la Conferenza Internazionale di Pace all'Aia, che mirava a risolvere pacificamente le crisi e stabilire regole in caso di conflitto.
Le Nazioni Unite sono state ufficialmente create il 24 ottobre 1945, quando la Carta delle Nazioni Unite è stata firmata e ratificata da 51 Stati membri fondatori, dopo che l'espressione "Nazioni Unite" fu suggerita da Franklin D. Roosevelt durante la seconda guerra mondiale.
Gli obiettivi principali delle Nazioni Unite sono mantenere la pace e la sicurezza nel mondo, promuovere e difendere i diritti umani, e sviluppare la cooperazione internazionale per risolvere problemi economici, sociali, intellettuali e umanitari.
I principali organi delle Nazioni Unite sono il Consiglio di Sicurezza, l'Assemblea Generale, il Segretariato Generale, la Corte Internazionale di Giustizia, il Consiglio Economico e Sociale, e il Consiglio di Tutela, ciascuno con specifiche funzioni legate alla pace, sicurezza, giustizia, e cooperazione internazionale.
Il Consiglio di Sicurezza è responsabile del mantenimento della pace e della sicurezza internazionale, con il potere di stabilire se la pace è minacciata e di intervenire diplomaticamente o con sanzioni e forza per ristabilire la pace.