Concetti Chiave
- Il crollo del marco tedesco e l'inflazione post-Grande Guerra portarono all'invasione della Ruhr da parte di Francia e Belgio nel 1923.
- Gustav Stresemann, leader del Partito tedesco-popolare, divenne cancelliere nel 1923, introducendo il Rentenmark e mettendo fine alla resistenza passiva nella Ruhr.
- Il Piano Dawes del 1924 rappresentò un accordo internazionale per prestiti dagli USA, aiutando la Germania a riprendersi economicamente.
- Le destre sfruttarono il Trattato di Versailles per fomentare un "Campagna d'Odio" contro socialisti e comunisti, portando a violenze e tentativi di colpi di stato.
- La Repubblica di Weimar lottò per stabilire una guida politica ed economica coerente, aggravata dalle divisioni tra centro e sinistra.
Indice
Crisi economica e inflazione
Tra 1921 e 1923 impegno del governo a pagare le riparazioni ma niente interventi drastici su tasse e spese pubbliche, il marco precipita e il processo inflazionistico è rapidissimo. Questo porta nel gennaio 1923 all’invasione della Ruhr, una delle zone più produttive della Germania, da parte di Francia e Belgio a seguito del mancato pagamento di alcune riparazioni.
Resistenza passiva incoraggiata dal governo tedesco, tracollo definitivo dell’economia e nuove spese per finanziare la resistenza passiva: inflazione talmente forte che la Germania è al collasso:
Interventi politici e monetari
- Apparizione in politica di Gustav Streesemann che dall’agosto del 1923 (momento peggiore) alla sua morte nel 1929 caratterizzerà la vita politica tedesca: leader del Partito tedesco-popolare, nuovo cancelliere;
- Fine della resistenza passiva nella Ruhr e nell’ottobre del 1923 introduzione del Rentelmark ovvero un marco di rendita: moneta legata a patrimonio agricolo e industriale tedesco;
- Azione di risanamento: politica deflazionistica, crescita della pressione fiscale, severe economie di bilancio, controllo sul credito, primo regolamento delle riparazioni;
- Piano Dawes (1924): accordo internazionale con USA per prestiti a lunga scadenza;
- La Ruhr ritorna alla Germania;
- Difficoltà iniziali: problema del Trattato di Versailles (accettato solo da SPD e Centro e il DP esce dal governo);
- Trattato durissimo: 132 miliardi di marchi-oro da pagare in 42 rate annuali stabilito nel 1921 da una commissione interalleata);
- Ne approfittano le destre: ‘Campagna D’Odio’ contro i socialisti e comunisti (responsabili della sconfitta con tradimento e sabotaggio);
- Terrore Bianco (tra il 1919 e il 1922): i “Corpi Franchi” (Freikorps) assassinano più di 400 personalità repubblicane (tra cui Matthias Erzerberger, che aveva formato il trattato, e Walther Rathenau, che da ministro degli Esteri aveva sostenuto una linea di compromesso sulla questione delle riparazioni);
- Colpi di stato tentati dalle destre e dai Corpi franci (marzo 1920 putsch di Kapp e nel novembre 1923 putchs di Monaco);
- Scarsa capacità di rinnovamento delle forse repubblicane;
- Preoccupazione sia a destra che a sinistra (tentativi comunisti nel 1923);
- La SPD al governo preferisce utilizzare l’appoggio dei militari e degli apparati dell’antico Stato.
Problemi della Repubblica di Weimar
La Repubblica di Weimar non ebbe mai una politica seria ovvero in grado di guidarla fuori completamente dai problemi sociali e economici che ha avuto. Il problema grosso, oltre quello politico di una maggioranza coeva, è quello economico: la mancanza di guida politica ha reso difficile avere un piano economico funzionante d’altro canto le decisioni economiche hanno creato problemi politici. Quando c’è un tipo di alleanza centro e sinistra ma non si è d’accordo su che politica adottare salta il governo impedendo quindi di mantenere una politica forte.
Domande da interrogazione
- Quali furono le conseguenze economiche immediate della Grande Guerra per la Germania?
- Chi era Gustav Streesemann e quale ruolo ebbe nella politica tedesca?
- Quali furono le misure adottate per risanare l'economia tedesca dopo la crisi del 1923?
- Quali furono le sfide politiche affrontate dalla Repubblica di Weimar?
Tra il 1921 e il 1923, la Germania affrontò un rapido processo inflazionistico e il crollo del marco, culminando nell'invasione della Ruhr da parte di Francia e Belgio a causa del mancato pagamento delle riparazioni.
Gustav Streesemann, leader del Partito tedesco-popolare, divenne cancelliere nell'agosto del 1923 e influenzò la politica tedesca fino alla sua morte nel 1929, introducendo misure economiche per stabilizzare la Germania.
Furono introdotte politiche deflazionistiche, aumento della pressione fiscale, economie di bilancio, controllo sul credito e il Rentelmark, oltre al Piano Dawes per ottenere prestiti dagli USA.
La Repubblica di Weimar affrontò instabilità politica, con tentativi di colpi di stato da parte delle destre, il Terrore Bianco, e difficoltà nel formare un governo stabile a causa delle divisioni tra centro e sinistra.