Concetti Chiave
- Il Partito Nazionalsocialista, fondato nel 1920 e guidato da Adolf Hitler, si caratterizza per la sua ideologia di estrema destra e l'uso della violenza.
- Il Nazismo si distingue dal Fascismo principalmente per il suo razzismo intrinseco, con la convinzione di una gerarchia razziale dominata dagli ariani.
- Dopo la crisi del 1929, il Nazismo acquisisce consenso tra vari strati sociali, tra cui il ceto medio e la borghesia industriale, grazie alle promesse di riscatto nazionale.
- Nel 1933, Hitler diventa cancelliere e instaura la dittatura avvalendosi di poteri straordinari, creando campi di internamento e una polizia segreta per eliminare oppositori.
- La "Notte dei lunghi coltelli" del 1934 rafforza il potere di Hitler eliminando dissidenti interni, mentre il regime consolida il consenso attraverso organizzazioni e propaganda.
1920 – Fondazione del Partito Nazionalsocialista (nazista) la cui guida viene assunta da Adolf Hitler, trentenne austriaco da umili origini che nella 1° Guerra Mondiale aveva combattuto nell’esercito tedesco. – È un Partito di estrema destra, basato su atteggiamenti molto violenti, soprattutto verso le forze di sinistra. – A imitazione del Fascismo, che Hitler ammirava molto vengono create squadre paramilitari, le SA e le SS. – Differenza principale fra Nazismo e Fascismo è che il Nazismo da subito ha caratteristiche razziste.
– Hitler pensa che esista gerarchia razziale → alcune razze sono superiori e devono dominare le altre. La razza principale, ariana, cui appartengono i tedeschi, deve quindi sottomettere le altre. – Fra le razze inferiori quella ebraica, che Hitler accusa anche di complottare per distruggere la civiltà europea, quindi va sterminata. – Anche la società deve avere una struttura gerarchia, con a capo un Fuhrer e pochi eletti, cui tutti devono obbedire → così la Germania tornerà ad essere una potenza. – Per Hitler la Germania deve avere uno “spazio vitale”, espandersi verso est e sottomettendo i popoli slavi, razza inferiore. 1923 – 1° tentativo di colpo di stato a Monaco, Hitler viene imprigionato alcuni mesi e scrive “Mein Kamp” (la mia lotta) sulle idee politiche e antisemite.Crescita del consenso nazista
1929-30 Dopo la crisi del ’29, il Nazismo inizia ad avere grande consenso in tutti gli strati sociali: – Ceto medio, fortemente nazionalista e contro gli umilianti trattati di pace. Vede in Hitler possibilità di riscatto; – Borghesia industriale e aristocratica: disprezzano Hitler per le umili origini, ma sono antidemocratici e pensano che il Nazismo possa riportare la Germania alla passata grandezza; – Proletari: soprattutto i più danneggiati da crisi e disoccupazione → credono alle promesse di benessere di Hitler; – Istituzioni conservatrici come: Polizia, esercito, magistratura; 1933 – A seguito della vittoria elettorale, Hitler viene nominato cancelliere. – Pochi giorni dopo viene incendiato il Reichstag (Parlamento) e vengono accusati i comunisti. – Hitler si avvale del art. 28 della Costituzione per avere poteri e inizia così la dittatura. – Viene costruito il 1° lager a Dachau, presso Monaco, dove inizia ad internare gli oppositori. – Crea la Polizia segreta, la Gestapo, per eliminare ogni forma di opposizione. 1934 – “Notte dei lunghi coltelli” fa uccidere dalle SS i capi delle SA e i membri del partito che non condividevano le sue idee. – Crea consenso con organizzazioni per i cittadini, analoghe a quelle fasciste, come la gioventù hitleriana e utilizzando media (radio, cinema) e grandi raduni. Agosto ’34 – Alla morte del Presi
Domande da interrogazione
- Qual è la differenza principale tra Nazismo e Fascismo?
- Come ha ottenuto Hitler il consenso in Germania?
- Cosa accadde nel 1933 che permise a Hitler di instaurare la dittatura?
- Quali misure prese Hitler per eliminare l'opposizione?
La differenza principale è che il Nazismo ha caratteristiche razziste fin dall'inizio, con una gerarchia razziale che vede la razza ariana come superiore.
Dopo la crisi del '29, il Nazismo ha guadagnato consenso tra vari strati sociali, tra cui il ceto medio, la borghesia industriale e aristocratica, e i proletari, grazie alle promesse di riscatto e benessere.
Dopo essere stato nominato cancelliere, l'incendio del Reichstag fu usato per accusare i comunisti e, sfruttando l'articolo 28 della Costituzione, Hitler ottenne poteri dittatoriali.
Hitler creò la Gestapo, la polizia segreta, e costruì il primo lager a Dachau per internare gli oppositori, oltre a organizzare la "Notte dei lunghi coltelli" per eliminare i dissidenti all'interno del partito.