Concetti Chiave
- Il nazionalismo slavo nei Balcani aumentava le tensioni tra Serbia e Austria, viste come un ostacolo per le ambizioni nazionali serbe.
- Le alleanze europee erano divise in due campi: Austria e Germania da un lato, Russia, Francia e Inghilterra dall'altro, con l'Italia in un ruolo marginale.
- L'attentato di Sarajevo del 28 giugno 1914, in cui fu assassinato l'arciduca Francesco Ferdinando, intensificò le tensioni e portò a sospetti verso la Serbia.
- L'Austria emise un ultimatum severo alla Serbia, che accettò le condizioni, ma l'Austria dichiarò comunque guerra il 28 luglio 1914.
- La Germania, sostenendo l'Austria, dichiarò guerra alla Russia e alla Francia, attuando il piano Schlieffen che prevedeva l'invasione del Belgio neutrale, spingendo la Gran Bretagna a entrare in guerra.
Indice
Tensioni nei Balcani
Adesso nei Balcani si esasperava il risentimento dei nazionalisti slavi contro l'Austria.
Cresceva l'ostilità tra Serbia per l'Austria, ostacolo per ambizioni nazionali.
Si accentuava la necessità di entrambe di trovare per i propri interessi politici il sostegno dei rispettivi alleati.
Austria - Germania (imperi centrali Italia ruolo marginale)
Russia - Francia - Inghilterra (che dopo il 1907 riavvicinamento alla Russia)
Italia ai margini perché la triplice non implicava un impegno incondizionato.
Attentato di Sarajevo
28 giugno 1914, attentato di Sarajevo, capitale della Bosnia.
- giovane studente bosniaco, Gavrilov Princip assassinava l'erede al trono asburgico l'arciduca Francesco Ferdinando e la consorte.
Forte indignazione da parte dell'Austria e dell'Europa.
Senza prove, si sospettò il complotto, al quale non era estranea la Serbia, dove esisteva la società segreta: la mano nera di cui i membri anche alti ufficiali e che manteneva i rapporti attivi, con quei nazionalisti servi e bosniaci responsabili dell'assassinio di Sarajevo.
Ultimatum austriaco alla Serbia
Ultimato austriaco alla Serbia, condizioni durissime:
- punizioni dei colpevoli
- cessazioni di qualsiasi propaganda anti austriaca nei territori serbi
- scioglimento delle associazioni nazionalistiche
- si chiedeva la partecipazione di funzionari austriaci alla repressione del movimento sovversivo nel territorio serbo.
Il fatto è che il governo austriaco voleva servirsi di Sarajevo per liquidare la Serbia, malgrado il governo serbo accetta le condizioni austriache.
28 luglio dichiarazione di guerra dell'Austria alla Serbia.
Ruolo della Germania
Il ruolo della Germania:
Incoraggiò l'Austria
Pensava che il conflitto austro-serbo rimanesse limitato, voleva il mantenimento dell'impero asburgico perché la sua dissoluzione, veniva a mancare il suo migliore alleato.
Era il momento di assicurare alla Germania il tanto ambito ruolo di potenza mondiale.
Lo stesso cancelliere tedesco Bethmann-Hollweg, moderato, voleva la prova di forza prima che la Russia ordinasse i propri affari interni, e a mobilitare le proprie immense risorse.
30 luglio la Russia dichiara la mobilitazione generale
Per la Germania questa era la decisione aggressiva e con ultimatum intimava al governo russo di sospenderla, rifiuto della Russia.
1 agosto Germania dichiara guerra alla Russia:
3 agosto Germania dichiara guerra alla Francia, per evitare l'accerchiamento ovest-est il governo tedesco ritenne di dover prima eliminare la Francia per poi affrontare il poderoso esercito russo.
Piano Schlieffen e invasione del Belgio
Il piano Schieffen e l'invasione del Belgio:
3 agosto 1914
Generale che lo aveva elaborato dal 1905, il piano di questo rapido attacco contro la Francia prevedeva l'invasione del elfo, neutrale dal 1830 e non appartenente a nessuna alleanza.
Le truppe tedesche invadono il Belgio.
- violazione del trattato internazionale
- violenza contro: paese neutrale e popolo inerme (impressione enorme)
- effetti più immediati in Gran Bretanga che decise di scendere in campo.
Domande da interrogazione
- Quali erano le tensioni principali nei Balcani prima della Prima Guerra Mondiale?
- Quali erano le alleanze contrapposte in Europa prima dello scoppio della guerra?
- Quale evento scatenò l'indignazione dell'Austria e dell'Europa nel 1914?
- Come reagì la Germania all'inizio del conflitto austro-serbo?
Nei Balcani, il risentimento dei nazionalisti slavi contro l'Austria era in crescita, con particolare ostilità tra la Serbia e l'Austria, vista come un ostacolo alle ambizioni nazionali serbe.
Le alleanze contrapposte erano Austria-Germania (imperi centrali) e Russia-Francia-Inghilterra, con l'Italia ai margini poiché la Triplice Alleanza non implicava un impegno incondizionato.
L'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando e della sua consorte a Sarajevo da parte di Gavrilov Princip scatenò forte indignazione, con sospetti di un complotto serbo.
La Germania incoraggiò l'Austria, sperando che il conflitto rimanesse limitato, e dichiarò guerra alla Russia e alla Francia per evitare l'accerchiamento, attuando il piano Schlieffen con l'invasione del Belgio.