Concetti Chiave
- Durante l'età della Restaurazione, il dissenso politico era limitato, portando alla nascita di società segrete come strumento di lotta politica.
- La massoneria, erede della corporazione dei Muratori, servì da modello per molte di queste organizzazioni, notabili per posizioni progressiste.
- La Carboneria fu la società segreta più importante, con l'obiettivo di instaurare una costituzione liberale.
- Esistevano anche società segrete reazionarie, ma con un ruolo limitato e di supporto alle posizioni conservatrici di aristocrazia e clero.
- Le società segrete progressiste furono cruciali nel mantenere vivi gli ideali rivoluzionari, nonostante i limiti imposti dalla segretezza.
Lotta politica nella Restaurazione
UN'OPPOSIZIONE NASCOSTA=> Nell'età della Restaurazione il dissenso politico era vietato o molto limitato: Perciò il principale strumento di lotta politica fu costituito dalle società segrete. Si trattava di organizzazioni con rigide strutture gerarchiche e clandestine il cui modello fu la massoneria, un'organizzazione erede della corporazione dei Muratori che si era distinta per le sue posizioni progressiste. La più importante società segreta dell'epoca fu la Carboneria, il cui obbiettivo era la costituzione liberale.
Società segrete e insurrezioni
IL METODO DELLE INSURREZIONI=> Accanto alle società segrete progressiste vi erano anche società segrete reazionarie. Queste ebbero un ruolo assai limitato, di sostegno alle posizioni più intransigenti dell'aristocrazia e del clero. Le società segrete progressiste organizzarono insurrezioni per obbligare il sovrano a concedere la Costituzione. Merito di questa società fu quello di tenere vivi gli ideali della rivoluzione ma i loro limiti furono proprio la segretezza dei programmi e degli scritti.