Concetti Chiave
- Negli anni '40, Gandhi ha guidato una politica di disobbedienza civile contro il dominio britannico e il sistema classista in India.
- Le tensioni tra il desiderio di uno stato unitario di Gandhi e la Lega Musulmana portarono alla divisione dell'India in India e Pakistan nel 1947.
- La separazione ha causato massicci trasferimenti di popolazione, aumentando le tensioni, specialmente nella regione del Kashmir.
- Gandhi fu assassinato nel 1948 da un fanatico indù; la sua eredità fu portata avanti dal Partito del Congresso Indiano.
- Negli anni '70, il Pakistan orientale divenne indipendente, formando il Bangladesh, mentre l'India affrontava sfide di arretratezza e divisioni religiose.
Indice
La lotta per l'indipendenza indiana
L'India era una delle colonie inglesi in cui, nei primi anni 40, Gandhi aveva portato avanti una poltica di disobbedienza civile, lottando anche contro il tradizionale sistema classista. Gli indipendentisti volevano ottenere le posizioni di cui si erano impossessati i dominions e cessare di essere agli ordini dell'Inghilterra.
Divisioni interne e la nascita del Pakistan
Tuttvia nella stessa India si crearono divisioni: Gandhi voleva uno stato unitario in cui avrebbero potuto vivere diversi gruppi etnici, ma la lega musulmana voleva invece per se uno stato indiano musulmano indipendente. Fu così nel 47, quando la Gran Bretagna rinunciò alla sua colonia, l’India venne divisa in due stati: un’unione indiana, a maggioranza indù; e un pakistan musulmano diviso in due tronchi: est (odierno Bangladesh) e ovest (tutt'ora Pakistan). Tra i due stati si crearono tensioni dovute anche al grande trasferimento di masse che la separazione comportò. In particolare i conflitti riguardarono la aregione del Kashmir.
L'eredità di Gandhi e le sfide di Nehru
Gandhi venne considerato troppo arrendevole nei confronti dei musulmani e nel 48 un fanatico indù lo assassinò. La sua eredità venne assunta dal partito del congresso indiano (laico-socialista). Il Primo capo del governo dell’india fu Nehru (seguito dalla figlia Indira Gandhi e dal figlio di lei, Rajiv Gandhi. Entrambi caddero vittime della violenza politica dovuta alle collisioni religiose) che si trovò davanti una condizione di arretratezza e povertà, soprattutto nelle campagne. Inoltre continuarono le scissioni religiose in cui predominava il gruppo separatista dei sikh. Negli anni 70 il Pakistan orientale ottenne l’indipendenza diventando l’odierno Bangladesh.