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Concetti Chiave

  • L'unificazione degli Stati Tedeschi ha creato tensioni nell'Impero Austriaco, senza significative riforme dopo le rivoluzioni del 1848-49.
  • Francesco Giuseppe ha mantenuto i diritti feudali per evitare rivolte contadine, mentre le élite urbane reclamavano maggiore autonomia.
  • I contrasti interni dell'Impero derivano dalle numerose etnie e dalle sconfitte in politica estera, perdendo territori cruciali.
  • La Costituzione del 1867 ha trasformato l'Impero in Austro-Ungarico, riconoscendo due stati distinti sotto un unico sovrano.
  • Il nuovo assetto, con governi e parlamenti separati, ha stabilizzato l'Impero, marginalizzando i gruppi slavi e rumeni.

Indice

  1. Problemi dell'unione degli Stati Tedeschi
  2. Rivoluzioni e costituzioni revocate
  3. Francesco Giuseppe e le tensioni interne
  4. Debolezze interne e politica estera
  5. Riorganizzazione dell'Impero Austro-Ungarico
  6. Struttura politica dell'Impero Austro-Ungarico
  7. Stabilità e marginalizzazione etnica

Problemi dell'unione degli Stati Tedeschi

L’unione degli Stati Tedeschi sotto un unico Stato Unitario causò problemi anche nei territori dell’Impero Austriaco, oltre che nella Francia.

Rivoluzioni e costituzioni revocate

Le Rivoluzioni del 1848-49 non portarono ad alcun significativo mutamento, visto che le costituzioni concesse vennero infine revocate.

Francesco Giuseppe e le tensioni interne

A capo dell’Impero Austriaco vi era il giovane Francesco Giuseppe, il quale per ottenere riconoscenze dei contadini, non fece revocare i diritti feudali e della servitù della gleba, in modo da evitare nuove situazioni insurrezionali; invece le élite urbane e nobiliari fondavano gruppi culturali e politici che inneggiavano all’indipendenza delle varie aree componenti dell’Impero.

Debolezze interne e politica estera

Altro punto a rischio erano le diverse etnie delle popolazioni appartenenti all’Impero, cosa che causa una grave debolezza interna.

Però i principali problemi dell’Impero sono dati dalla Politica Estera, infatti l’Austria aveva perso diverse guerre, perdendo zone importanti come il Lombardo-Veneto e perdendo il controllo anche sulle regioni tedesche centro-settentrionali.

Riorganizzazione dell'Impero Austro-Ungarico

Vista la situazione, per riorganizzare l’Impero venne concessa una prima Costituzione nel 1861, che conferma l’assetto centralista dell’Impero, cosa che però crea diversi dissensi tra gli Ungheresi; questa Costituzione venne poi modificata nel 1867, dopo la sconfitta in guerra contro la Prussia; ora l’Impero Austriaco è diventato Austro-Ungarico.

Struttura politica dell'Impero Austro-Ungarico

Infatti la nuova Costituzione del 1867 riconosce l’esistenza di due stati distinti: l’Austria e il Regno di Ungheria e Francesco Giuseppe è allo stesso tempo Imperatore di Austria e Re di Ungheria.

I due Stati hanno dunque un unico Sovrano e possiedono in comune i Ministri di: Guerra, Finanze e Esteri.

Accanto al Sovrano vi sono poi due distinti Governi, uno per l’Austria e l’altro per l’Ungheria.

Inoltre vi sono anche due Parlamenti, uno a Vienna e uno a Budapest; entrambi hanno una struttura Bicamerale, con un Senato composto da membri ereditari nominati dall’Imperatore; le Camere invece sono elette differentemente: quella Ungherese è eletta a suffragio censitario, quella Austriaca con un complicato sistema, che favorisce maggiori rappresentati alle classi sociali più alte.

Stabilità e marginalizzazione etnica

Questo nuovo assetto è riuscito a portare alla stabilità l’Impero, dopo una serie di gravi crisi.

La stabilità si basa sul: consenso delle campagne e marginalizzazione dei gruppi nazionali slavi e di quello rumeno nel governo imperiale, lasciando uno spazio dominante ai Tedeschi e agli Ungheresi.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le cause principali dei problemi interni dell'Impero Austro-Ungarico?
  2. I problemi interni dell'Impero Austro-Ungarico furono causati dalle diverse etnie delle popolazioni e dalle tensioni tra le élite urbane e nobiliari che cercavano l'indipendenza delle varie aree dell'Impero.

  3. Come venne riorganizzato l'Impero dopo la sconfitta contro la Prussia?
  4. Dopo la sconfitta contro la Prussia, l'Impero venne riorganizzato con la Costituzione del 1867, che riconosceva l'esistenza di due stati distinti: l'Austria e il Regno di Ungheria, con un unico Sovrano e ministri comuni per Guerra, Finanze ed Esteri.

  5. Quali furono le conseguenze della nuova Costituzione del 1867 sull'Impero?
  6. La nuova Costituzione del 1867 portò stabilità all'Impero, basata sul consenso delle campagne e la marginalizzazione dei gruppi nazionali slavi e rumeni, lasciando spazio dominante ai Tedeschi e agli Ungheresi.

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