Concetti Chiave
- La Francia, in una fase di ritorno alle istituzioni repubblicane post-rivoluzionarie, vede l'ascesa di un Bonaparte al potere.
- Luigi Napoleone, eletto con il sostegno dei liberali moderati, si trovò in contrasto con socialisti e repubblicani, e affrontò un parlamento dominato dai conservatori.
- Nel 1851, Luigi Napoleone realizzò un colpo di Stato, sciogliendo l'assemblea legislativa e ottenendo tramite plebiscito il consenso per il suffragio universale maschile.
- La nuova costituzione del 1852 conferì a Napoleone poteri assoluti, rafforzando le strutture centralistiche e stimolando l'orgoglio nazionale attraverso l'esercito.
- Nell'ottobre del 1852, Napoleone III instaurò un nuovo regime dittatoriale, il cesarismo, sostenuto dal voto popolare.
Indice
La Francia e le istituzioni repubblicane
- La Francia riniziò a crearsi delle Istituzioni repubblicane, frutto della Rivoluzione.
- alla guida della Francia era tornato un Bonaparte.
Il consolidamento del potere di Napoleone
Napoleone eletto per appoggio dei liberali più moderati e in aperto contrasto con socialisti e repubblicani.
Il consolidamento del potere di Luigi Napoleone: 1848 secondo la costituzione il presidente eletto in carica non più di 4 anni
1849 la nuova camera eletta composta da: maggioranza di conservatori (che non vedevano di buon occhio Napoleone) e monarchici (non vogliono il suffragio universale).
La riforma elettorale del 1850
1850 approvata una riforma elettorale, respinta l'opposizione di Napoleone (minore numero di votanti e restrizione alle libertà politiche)
Propaganda elettorale grazie al basso clero nelle campagne.
Importante per Napoleone era: di guadagnare il favore delle forze cattoliche, promuovere la legislazione scolastica favorevole alle scuole confessionali, e cerco il consenso nel paese, tra i poteri dello stato (esercito e pubblici funzionari).
Verso il paese usò una politica di blandizie e favori, attraverso i comizi in pubblico.
1851 luglio: Napoleone proposta per revisione della costituzione con cui poteva ripresentare la sua candidatura alla presidenza della Repubblica, la camera la respinge.
Il colpo di Stato di Luigi Napoleone
1 dicembre 1851, colpo di Stato di Luigi Napoleone.
Parigi viene occupata da truppe fedeli a Napoleone che ne assunsero il pieno controllo
Potenziali leaders messi agli arresti
2-12 anniversario dell'incoronazione di Napoleone e battaglia di Austerlitz, Parigi tappezzata di Manifesti dove si diceva che il Presidente aveva sciolto quel l'assemblea legislativa responsabile di aver privato il popolo francese del suo diritto di voto di fatto era stato un colpo di stato mediante il quale Napoleone aveva assunto Poteri DITTATORIALI.
21-12 Napoleone chiedeva per il suo operato il Consenso del Paese attraverso il voto plebiscitario che ristabilisce il Suffragio universale maschile e la maggioranza dei cittadini rispose approvando.
La nuova costituzione del 1852
14.1.1852 promulgata nuova costituzione che dava al capo dello Stato poteri assoluti, per la loro gestione Napoleone rafforzava le tradizionali strutture centralistiche dello Ststo, i Orefetti e stimolò l'orgoglio dell'esercito.
7 novembre 1852 una modifica costituzionale ristabiliva la dignità imperiale, Napoleone garantendone l'ereditarietà, nasce un regime politico nuovo perché si trattava di una dittatura ma sostenuta dal voto popolare chiamato Cesarismo.
Domande da interrogazione
- Quali furono le anomalie della situazione politica francese durante la nascita del secondo impero?
- Come consolidò Luigi Napoleone il suo potere prima del colpo di Stato del 1851?
- In che modo Napoleone III divenne imperatore dei Francesi?
La Francia si trovava in una situazione anomala con istituzioni repubblicane derivanti dalla Rivoluzione, ma guidata da un Bonaparte, Napoleone, eletto con il supporto dei liberali moderati e in contrasto con socialisti e repubblicani.
Luigi Napoleone consolidò il suo potere guadagnando il favore delle forze cattoliche, promuovendo la legislazione scolastica favorevole alle scuole confessionali, e cercando consenso tra i poteri dello stato e nel paese attraverso comizi pubblici e propaganda elettorale.
Napoleone III divenne imperatore attraverso una modifica costituzionale che ristabiliva la dignità imperiale e garantiva l'ereditarietà, creando un nuovo regime politico di dittatura sostenuta dal voto popolare, noto come Cesarismo.