beatriceinnaro
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Concetti Chiave

  • Nel 1919, il centro-destra nazionalista vince le elezioni in Francia, con Millerand come presidente del governo, mantenendo una posizione dura verso la Germania.
  • La scissione comunista del 1920 indebolisce il partito socialista, spingendolo verso associazioni riformiste.
  • Nel 1924, una coalizione di sinistra guidata da Edouard Herriot porta a importanti accordi di pace con la Germania, culminando nei patti di Locarno nel 1925.
  • La Francia degli anni Venti è divisa tra due ideali: una repubblicana e laica e l'altra monarchica e religiosa, con forti tensioni interne.
  • Dopo il fallimento del governo radical-socialista, nel 1926 sale al potere Poicarré con politiche di centro-destra, concentrandosi sulla stabilità economica e del franco.

Indice

  1. Vittoria del centro-destra nel 1919
  2. Scissione socialista e coalizione di sinistra
  3. Francia divisa tra Marianne e Giovanna d'Arco
  4. Ascesa delle leghe patriottiche di destra
  5. Governi di centro-destra dal 1926 al 1936

Vittoria del centro-destra nel 1919

Alle elezioni del 1919 vince il centro-destra nazionalista, le chambre blue-horizon. Il presidente di governo è Millerand, un ex socialista che ha lasciato il partito per abbracciare una moderazione, ma non accetta comunque alcun tipo di comunicazione con la Germania.

Scissione socialista e coalizione di sinistra

Il partito socialista, inoltre, nel 1920 ha subito una dura scissione comunista, facendo sì che i socialisti si avvicinassero di più alle associazioni riformiste.

Nel 1924 sale al potere una coalizione delle sinistre di governo(socialisti e radicali) guidate da Edouard Herriot (con Aristide Briand agli Esteri). Questo governo, inoltre, è l'altra chiave interpretativa per comprendere la svolta di Locarno, in quanto assistiamo alla prima vera pace dopo la Prima Guerra Mondiale. Col governo di Londra si giunge quindi agli accordi di Locarno, nel 1925, nel quale si tenta di abbattere le tensioni politiche con la Germania.

Francia divisa tra Marianne e Giovanna d'Arco

La Francia, inoltre, in questa fase storica è un paese diviso in due:

La Francia di Marianne è la Francia laica, il simbolo della rivoluzione francese, profondamente repubblicana (colore blu dell'esercito della convenzione della rivoluzione), con separazione tra Stato e Chiesa, anticlericalismo, Francia dei diritti civili, del divorzio, che si batte per istituzioni repubblicani radicali. E' legata al trinomio libertà, egalitè, fraternité.

La Francia di Giovanna d'Arco è la Francia bianca, che vede la Chiesa al centro della tradizione e al centro della storia della Francia, con il diritto civile che viene messo in discussione, con una polemica nei confronti della repubblica, che è anticlericale.

Esistono, in sostanza, una Francia repubblicana e una monarchica, una legata alla Vandea e una legata alla rivoluzione.

Ascesa delle leghe patriottiche di destra

Contro il governo Herriot, composto da radicali massonici e socialisti marxisti, iniziano a nascere leghe patriottiche di destra (24-25). La Francia bianca, infatti, era fortemente nazionalista e antisemita. La divisione tra le due France proseguirà per tantissimi decenni, fino ai giorni nostri.

Governi di centro-destra dal 1926 al 1936

Dopo il fallimento del governo radical-socialista sale al potere, nel 26, Poicarré con un governo di centro-destra, che adopera interventi per sostenere il più possibile lo sviluppo dell'economia e la salvaguardia del franco (governo padronale, dei signori). Da questo momento in poi, fino al 1936 la Francia vedrà sempre governi di centro destra.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le conseguenze delle elezioni del 1919 in Francia?
  2. Le elezioni del 1919 portarono al potere il centro-destra nazionalista, con Millerand come presidente del governo, che mantenne una posizione rigida nei confronti della Germania.

  3. Qual è stata l'importanza degli accordi di Locarno del 1925?
  4. Gli accordi di Locarno del 1925 furono significativi perché rappresentarono un tentativo di ridurre le tensioni politiche con la Germania, segnando una svolta verso la pace dopo la Prima Guerra Mondiale.

  5. Come si manifestava la divisione interna della Francia negli Anni Venti?
  6. La Francia era divisa tra la Francia di Marianne, laica e repubblicana, e la Francia di Giovanna d'Arco, monarchica e clericale, con tensioni che perdurarono per decenni.

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