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Concetti Chiave

  • Halloween è una celebrazione relativamente recente in Italia, con radici anglosassoni legate alla vigilia di Ognissanti, conosciuta come Al Hallows’ Eve.
  • La festa è associata al rapporto tra vivi e morti, tema comune alle celebrazioni del 1 e 2 novembre, rispettivamente Ognissanti e la Commemorazione dei defunti.
  • Un'altra possibile origine di Halloween si collega alla leggenda irlandese di Jack O’ Lantern, simbolo del vagare dei morti con zucche illuminate.
  • Nel calendario celtico, i celti dividevano l'anno in due stagioni: l'inverno e l'estate, con il capodanno celtico, Samain, celebrato il primo novembre.
  • Le tradizioni celtiche influenzano le festività moderne, parallele alle celebrazioni cristiane legate agli equinozi e ai solstizi come Natale e Pasqua.

Indice

  1. Origini di Halloween
  2. Tradizioni celtiche e cristiane

Origini di Halloween

La festa è interessante perché è un fenomeno abbastanza recente in Italia, si celebra infatti da neanche 30 anni a partire soprattutto dalla popolazione più giovane, ma le sue origini sono anglosassoni: il nome deriva da Al Hallows’ Eve, ovvero la vigilia di Ognissanti del 1 novembre. Nella concezione medievale infatti appena cade il sole è già la festa di ognissanti, è quindi comunque relazionata ad una celebrazione cristiana che omaggia tutti i santi, seguita poi il due novembre invece dalla celebrazione di tutti i morti. Queste feste sono però tutte accumunate dal focus puntato sul rapporto tra vivi e morti, che poi equivale anche al rapporto più generale tra vita e morte. Esiste poi anche un’altra possibile origine al termine Halloween, che va invece ricercata nella leggenda irlandese di Jack O’ Lantern, uomo che venne condannato dal diavolo a vagare per il mondo di notte, alla sola luce della zucca tipicamente scavata contenente una candela. Questa lettura fa parte di una concezione molto antica secondo cui questo periodo dell’anno i morti iniziano a girovagare dato che il vero to hollow significa scavare (le tombe) e da qui deriverebbe quindi il nome della festa.

Tradizioni celtiche e cristiane

Interessante è soffermarsi sul calendario celtico, in particolare la cultura irlandese. I celti erano diffusi in tutta Europa, avevano una concezione del tempo annuo diviso non in quattro stagioni ma due: la stagione brutta dell’inverno, qui in grigio, e la stagione bella dell’estate, qui in giallo. L’inizio della brutta stagione per i celti corrispondeva al loro capodanno, celebrato il primo novembre e aveva il nome di “Samain”. Nel periodo d’inverno si celebravano quindi tutte le feste dei morti: il primo febbraio con Imbolc, che corrisponde al nostro carnevale (ritorno dei morti in maschera, i vivi si rifugiano). Fino al primo maggio, dove iniziano le feste della bella stagione come il nostro ferragosto. Nel nostro calendario cristiano abbiamo delle feste per il cambio delle stagioni, divise infatti da equinozi e solstizi: al solstizio d’inverno abbiamo il natale ad esempio, la rinascita del sole corrisponde infatti alla nascita di Gesù, oppure l’equinozio di primavera del 21 marzo corrisponde alla Pasqua (25 marzo è la data storica della morte e della risurrezione di Cristo). O ancora, il solstizio d’estate corrisponde alla festa di San Giovanni Battista e l’equinozio d’autunno con San Michele Arcangelo, in realtà il 24 settembre sarebbe avvenuto anche il concepimento di Cristo.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'origine del nome "Halloween"?
  2. Il nome "Halloween" deriva da "Al Hallows’ Eve", la vigilia di Ognissanti del 1 novembre, ed è legato a una celebrazione cristiana. Un'altra possibile origine è la leggenda irlandese di Jack O’ Lantern.

  3. Come si relaziona Halloween con le celebrazioni cristiane?
  4. Halloween è collegato alla vigilia di Ognissanti, una festa cristiana che omaggia tutti i santi, seguita dalla celebrazione dei morti il 2 novembre, focalizzandosi sul rapporto tra vivi e morti.

  5. Qual è il significato del termine "Samain" nel calendario celtico?
  6. "Samain" era il capodanno celtico, celebrato il primo novembre, segnando l'inizio della stagione invernale e delle feste dei morti.

  7. Come si collegano le feste celtiche e cristiane ai cambi di stagione?
  8. Le feste celtiche e cristiane sono legate ai cambi di stagione, con celebrazioni come il Natale al solstizio d'inverno e la Pasqua all'equinozio di primavera, riflettendo la rinascita e la transizione tra stagioni.

Domande e risposte

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