Concetti Chiave
- I cadetti erano un partito costituzional democratico che cercava riforme senza eliminare lo zar, puntando a una costituzione e un parlamento eletto.
- I social rivoluzionari erano unici in Russia, nati dalla fusione di partiti populisti e anarchici, senza equivalenti in altre nazioni europee.
- Il movimento populista si concentrava sui diritti dei contadini, che vivevano in condizioni peggiori rispetto al resto d'Europa.
- I populisti chiedevano la redistribuzione delle terre ai contadini e la possibilità di divenirne proprietari.
- La fusione con il partito anarchico portò a strategie più radicali, come la lotta armata, per rovesciare il potere zarista.
Indice
Partiti di opposizione in Russia
Nel sistema politico che vigeva in Russia all’epoca della Prima Guerra mondiale vi erano dei partiti che rappresentavano l’opposizione al potere zarista: il primo schieramento è quello dei cadetti, così chiamati dalla sigla KD, che costituivano il partito costituzional democratico, che si batteva appunto per la concessione di una costituzione e l’elezione dei rappresentati del parlamento e quindi non voleva eliminare completamento lo zar ma era propensa e ben disposte a riforme conformi alla sua politica. Un secondo partito è quello social rivoluzionario, un partito tipicamente russo che non trova corrispondenti in altre nazioni europee, nato dalla fusione di due partiti, quello populista e quello anarchico.
Il movimento populista e le sue rivendicazioni
Il movimento populista era nato nella Russia dell’800 e si batteva per il riconoscimento dei diritti ai contadini: in effetti la condizione dei contadini russi era pessima, se paragonata a quella del resto dell’Europa poiché la servitù della gleba era stata abolita solo nel 1860, e la maggioranza della popolazione era appunto costituita da contadini che non abitavano nei grandi centri urbani, avevano un basso livello culturale, e propugnavano rivendicazioni di ordine pratico come la spartizione delle terre affidate a grandi padroni a loro e la possibilità di divenirne proprietari.
Fusione con il partito anarchico
Il movimento populista aveva fatto sue queste rivendicazioni e all’inizio del 1900 si era fuso con il partito anarchico, da cui riprendeva la concezione che la difesa dei contadini non doveva essere perpetuata con mezzi blandi, ma con attentati, bombe e la violenza contro qualsiasi rappresentante del potere. La fusione con il movimento anarchico portò quindi all’aggiunta di nuove strategie come la lotta armate che radicalizzarono ancora di più le prese di posizione del movimento populista, che non si accontentava di semplici riforme, ma voleva il rovesciamento completo del potere dello zar.
Domande da interrogazione
- Quali erano i principali partiti di opposizione al potere zarista in Russia durante la Prima Guerra mondiale?
- Quali erano le rivendicazioni principali del movimento populista russo dell'800?
- Come ha influenzato il partito anarchico il movimento populista russo?
I principali partiti di opposizione erano i cadetti, che costituivano il partito costituzional democratico, e il partito social rivoluzionario, nato dalla fusione del movimento populista e del partito anarchico.
Il movimento populista si batteva per il riconoscimento dei diritti ai contadini, tra cui la spartizione delle terre e la possibilità di diventarne proprietari, a causa delle pessime condizioni dei contadini russi rispetto al resto d'Europa.
La fusione con il partito anarchico ha portato il movimento populista ad adottare strategie più radicali, come la lotta armata e l'uso della violenza, per il rovesciamento completo del potere zarista.