Concetti Chiave
- Camillo Benso, conte di Cavour, è stato fondamentale per l'unificazione italiana nonostante la sconfitta del Piemonte nella prima guerra d'Indipendenza.
- Cavour, nobile piemontese, era un fervente sostenitore delle idee liberali e ammirava i modelli politico-economici della Francia e dell'Inghilterra.
- Dopo l'abdicazione di Carlo Alberto, Cavour entrò in politica sotto il governo di D'Azeglio, diventando ministro dell'agricoltura.
- Le pratiche agricole di Cavour portarono a un miglioramento economico, sostenendo l'idea che la forza del regno risiedesse nel liberismo economico piuttosto che nell'espansione militare.
- L'orientamento liberista di Cavour avvicinò il regno di Sardegna a Francia e Inghilterra, ponendo le basi per future alleanze contro l'Austria.
L'ascesa di Cavour
Sebbene il Piemonte sia risultato completamente sconfitto dalla prima guerra d’Indipendenza, nei successivi dieci anni si giungerà ugualmente all’unificazione mentre alcuni prospettavano al massimo un’unificazione parziale. Tale risultato fu raggiunto in massima parte grazie alla figura di Camillo Benso, conte di Cavour, che divenne il protagonista delle politica piemontese: era un nobile piemontese e proprietario terriero di convinte idee liberali che apprezzava il modello politico ed economico di paesi più industrializzati come la Francia o l’Inghilterra tant’è che fece numerosi viaggi in tali paesi per studiare i sistemi agricoli che erano utilizzati riuscendo ad applicare alcune di queste pratiche nei suoi terreni ottenendo dei risultati significativi anche se ridotti solo ai suoi appezzamenti.
Cavour e la politica agricola
La prima occasione che Cavour ebbe di entrare attivamente nella vita politica si ebbe dopo l’abdicazione di Carlo Alberto e la salita al trono di Vittorio Emanuele, che decise di affidare il governo a D’Azeglio, il quale decise di inserire Cavour tra i ministri, delegandogli il ministero dell’agricoltura, per far applicare su scala nazionale ciò che aveva fatto in piccolo.
Grazie alle sua pratiche agricole si ebbe subito un miglioramento dell’economia ed un iniziale sviluppo economico: l’idea principale che muoveva tutto l’operato di Cavour era che il regno di Sardegna non dovesse aspirare a diventare una potenza europea attraverso l’accrescimento dell’esercito poiché il suo territorio rimaneva sempre piccolo, ma economicamente basando l’economia sul liberismo che, essendo una politica comune a Francia ed Inghilterra, rendeva il regno di Sardegna in sintonia con tali stati. Inoltre tale vicinanza a questi stati che in futuro sarebbero potuti anche diventare dei possibili alleati, li avrebbe anche resi più propensi ad una futura alleanza militare con il regno contro l’Austria.