Concetti Chiave
- L'America Latina è caratterizzata da un'assenza di tradizioni locali persistenti, dovuta alla dominazione spagnola e portoghese che ha eliminato le culture indigene preesistenti.
- Il potere politico ed economico è concentrato nelle mani di pochi, con latifondi e miniere controllati da un'élite, creando un grande squilibrio sociale ed economico.
- Il ceto medio autonomo è praticamente inesistente, con la classe media che cerca di gravitare attorno ai potenti per ottenere vantaggi, spesso attraverso carriere militari.
- L'influenza delle grandi compagnie statunitensi è significativa, sfruttando risorse economiche e detenendo potere economico e politico nei territori latinoamericani.
- I governi populisti emergono come forme autoritarie di potere, con leader investiti direttamente dal popolo, spesso ignorando la necessità di legittimazione legale e controllo democratico.
Indice
Egemonia statunitense e cultura globale
Egemonia mondiale degli Stati Uniti, in Europa e in altri paesi. Punto di riferimento politico, economico, culturale per la letteratura e la cinematografia.
Caratteristiche dell'America Latina
America Latina: sono importanti alcuni caratteri generali:
Assenza della tradizione locale:
Alla quale si possono richiamare le forze conservatrici. Cultura indigene con forma di governo non esiste più perché spazzate via dalla dominazione stagnola e portoghese.
Che non era riuscita a farsi strada e i ceti che se ne erano fatti portatori estinti nel processo di indipendenza.
In realtà qui l'indipendenza politica non corrispose a maggiore libertà r giustizia, perché il potere non avvertiva la necessità di alcuna legittimazione, era per lo poi un potere di fatti basato su la forza militare e la ricchezza economica, e per governare bastava impadronirsi di una delle due.
Squilibri economici e sociali
Le terre (latifondi) e le miniere erano nelle mani di pochi, quindi le risorse appartenevano a poche persone.
Quindi si creava un certo squilibrio, tra pochi detentori di patrimoni sterminati e masse di diseredati ai margini della miseria.
Mancanza del ceto medio autonomo (significa anche mancanza di una cultura moderna)
Capace di vivere dei prodotti del proprio impegno perché poco spazio alle attività libere.
Il ceto medio che si veniva a formare continuava a gravitare intorno ai detentori del potere e cercava di farsene partecipe, carriera militare.
Ruolo delle compagnie statunitensi
Importante ruolo delle grandi compagnie statunitensi che avevano soppiantato le precedenti partecipazioni delle imprese inglesi.
Queste compagnie sfruttavano in differenti modi le risorse economiche di questi territori occupando posizioni di privilegio è attraverso il potere economico anche dominio politico.
Dovuto al capitale e alle iniziative straniere, Argentina, Brasile, Cile, in parte Messico, Wii di formarono agglomerati urbani dove trovarono sede alcune imprese: ceto operaio.
Popolazione però rurale la presenza del ceto operaio, novità sul piano politico.
Populismo e dittature in America Latina
Populismo: forme diremo razza diretta nelle quali per i capi di stato, eletti dalla piazza, si ritenevano investiti del potere direttamente dal popolo.
Con questa investitura che eliminava la necessità di sottomessi al controllo e di osservare la legge, nascevano nuove forme di governo autoritari: dittatura nelle quali posto per legislazione sociale.
Dittatura personale di Getulio Vargas, importanza ad un paternalismo si rifaceva al regime portoghese di Salazar.
Potere a Cardenos, alcune riforme sociali e voleva liberare Messico dalla dipendenza economica degli Stati Uniti.
1938 Cardenos espropriò le compagnie petrolifere straniere
Argentina 1916 Irigoyen presidente, politica di moderate riforme interrotte nel 1930 da colpo di Stato militare, di nuovo conservatorismo tradizionale. 1946 inizierà esperienza populista con elezioni presidente. Pèron (+1974)
Cile: formalmente riuscì a mantenere istituzioni parlamentari.
1938-43: governo espresso dal fronte popolare: coalizione di forze democratiche
Economia agricola, monocoltura.
Il potere di alcune famiglie, tirannia e appoggio dell'esercito, e sotto la guida di dittatori locali (rozzi e violenti).
Nel 1939 solo 4 paesi avevano il regime democratico: fronte popolare, Cile, Messico, Costa Rica, e Colombia.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali dell'America Latina descritte nel testo?
- Come viene descritto il ruolo dell'esercito in America Latina?
- Qual è l'impatto delle compagnie statunitensi sull'economia dell'America Latina?
- Quali sono gli esempi di governi autoritari e populisti menzionati nel testo?
- Qual è la situazione politica in America Centrale e nei Caraibi secondo il testo?
Il testo evidenzia l'assenza di tradizioni locali e valori culturali europei, la concentrazione delle risorse economiche nelle mani di pochi, la mancanza di un ceto medio autonomo, e il ruolo predominante dell'esercito e delle compagnie statunitensi.
L'esercito è descritto come garante e sostenitore del potere, spesso basato sulla forza militare e la ricchezza economica, e in alcuni casi, sostenuto dalle grandi compagnie statunitensi.
Le compagnie statunitensi hanno soppiantato le imprese inglesi, sfruttando le risorse economiche e occupando posizioni di privilegio, influenzando così anche il dominio politico.
Il testo cita la dittatura personale di Getulio Vargas in Brasile, il governo di Cardenas in Messico con riforme sociali, e l'esperienza populista di Perón in Argentina.
L'economia è basata sulla monocoltura agricola, con il potere concentrato in alcune famiglie e sostenuto dall'esercito e dittatori locali. Nel 1939, solo Cile, Messico, Costa Rica e Colombia avevano regimi democratici.