BlueSarah
Ominide
2 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • La rivolta del 12 gennaio 1848 a Palermo si estese rapidamente in tutta la Sicilia, costringendo Ferdinando II a chiedere aiuto all'Austria.
  • Il rifiuto del papa di consentire il passaggio delle truppe austriache portò Ferdinando II a promulgare una Costituzione, seguita da altre in Toscana, Piemonte e Roma.
  • Le costituzioni concesse avevano molte limitazioni ma rappresentavano un passo avanti verso un regime liberale in Italia.
  • Lo Statuto Albertino, concesso da Carlo Alberto, segnò un'importante, seppur moderata, influenza liberale e rimase in vigore fino alla Seconda Guerra Mondiale.
  • Le insurrezioni a Venezia e Milano portarono alla liberazione di prigionieri politici e alla formazione di governi provvisori a Modena e Parma.

Indice

  1. La rivolta di Palermo
  2. Le costituzioni italiane
  3. Insurrezioni e governi provvisori

La rivolta di Palermo

Il 12 gennaio 1848 scoppiò una rivolta a Palermo, che presto si estese in tutta la Sicilia. Allora, Ferdinando II, resosi conto dell'impossibilità di contenere i tumulti, chiese aiuto

all'Austria. Quando però il papa rifiutò di concedere agli austriaci il passaggio attraverso il suo territorio, Ferdinando II promulgò una Costituzione.

Le costituzioni italiane

Dopo pochi giorni la concessero anche: Leopoldo II in Toscana, Carlo Alberto in Piemonte, Pio IX a Roma.

Queste costituzioni non esprimevano la diretta volontà popolare e contenevano molte

limitazioni e restrizioni, nonostante ciò, hanno costituito un passo avanti verso un regime liberale per il Paese Italiano.

Carlo Alberto concesse una Costituzione denominata “Statuto Albertino”, la quale era contraddistinta da un’ispirazione liberale ma era anche molto moderata. Lo statuto Albertino rimase in vigore fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale.

Insurrezioni e governi provvisori

Il 17 marzo insorse la popolazione di Venezia e furono liberati i prigionieri politici; così venne ricostituita la Repubblica di San Marco, su basi democratiche e con da capo Manin (che era uno dei prigionieri politici ad essere stato liberato).

Il 18 marzo, a Milano, ebbero inizio le cosiddette “cinque giornate” di Milano, cioè giorni di lotta che si conclusero con la conquista di Porta Tosa da parte dei milanesi. Gli austriaci abbandonarono la città e si rifugiarono nel quadrilatero.

Nel frattempo insorsero anche Modena e Parma, dove si formarono governi provvisori.

In Sicilia ci fu una nuova insurrezione che reclamava l'indipendenza dell'isola e la Costituzione del 1812. La Sicilia fu proclamata indipendente nell'aprile del 1848.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community

Le colonie latine

Mauro_105 di Mauro_105

URGENTE (321112)

Lud_ di Lud_

domandina

Samantha Petrosino di Samantha Petrosino