Concetti Chiave
- Paolo Uccello, nato come Polo di Dono a Firenze nel 1397, ha scelto il suo nome d'arte in base alla firma che usava per le sue opere.
- Paolo Uccello si è formato nella bottega di Lorenzo Ghiberti, influente scultore e orafo fiorentino.
- Il monumento equestre a Giovanni Acuto, situato nel Duomo di Firenze, è un dipinto monocromo che rappresenta un monumento funebre fittizio.
- Quest'opera di Uccello utilizza due diversi punti prospettici, uno dal basso verso l'alto e l'altro frontale, creando un effetto astratto.
- Gli affreschi nel Duomo di Prato di Uccello combinano elementi tardogotici e primorinascimentali, evidenziando dettagli architettonici con maestria.
Il nome e la formazione
Il nome di battesimo di Paolo Uccello è Polo di Dono; fu egli stesso a darsi il nome di Paolo Uccello poiché con quel nome firmava le sue opere.
Egli nacque nel 1397 a Firenze e morì nella stessa città nel 1475.
Paolo Uccello si formò artisticamente nella bottega di Lorenzo Ghiberti.
Il dipinto nel duomo
Questo dipinto si trova all'interno del Duomo di Firenze ed è a monocromo e raffigura un finto monumento funebre, in onore del condottiero inglese morto nel capoluogo toscano nel 1394.
Nell'opera vi sono presenti due diversi punti prospettici: il primo è dal basso verso l'alto ed è per la parte inferiore del basamento e del sarcofago sorretto da tre robuste mensole; mentre il secondo, è frontale per il gruppo equestre.
Queste due diverse visione prospettive conferiscono alla raffigurazione un carattere
Affreschi e cultura artistica
Questi affreschi si trovano nella Essi sono in sospensione fra la cultura tardogotica e quella primorinascimentale.
Con incredibile bravura sono stati rappresentati i cassettoni nel soffitto con il soprastante fregio e la scalinata laterale da cui sta scendendo una giovane.