Concetti Chiave
- Tiziano mostra l'influenza di Giorgione nel tonalismo e nell'enigma del contenuto, tipico delle sue prime opere.
- L'opera raffigura due figure femminili simbolizzanti l'amor sacro e l'amor profano, con al centro un angioletto che crea dinamismo tra le due.
- La fontana di marmo presenta un finto rilievo con lo stemma della famiglia Costanzo, probabile commissionaria del dipinto.
- L'opposizione tra le figure può riflettere il contrasto tra pudore e volgarità o un dialogo tra filosofie platoniche e aristoteliche.
- Tiziano si distingue dal suo maestro per contrasti più evidenti, colori più accesi e una natura lontana più viva e dettagliata.
Indice
Influenza di Giorgione
Questa fu una delle sue prime opere, quindi è ancora molto evidente l’influenza di Giorgione, suo maestro e modello a Venezia:
- Nel tonalismo
- Nell’enigma del contenuto
Tiziano rappresenta una fontana di marmo con ai lati due figure femminili che raffigurano l’amor sacro, simboleggiato da un soggetto nudo per rappresentare la vicinanza con la natura, e l’amor profano, simboleggiato invece da un soggetto vestito che indica i beni materiali; al centro si vede invece un angioletto che agita le acque creando una dialettica dinamica tra le due parti.
Interpretazioni cristiane e filosofiche
Secondo una prospettiva cristiana però le due figure potrebbero manifestare l’opposizione tra pudore e volgarità, o ancora un dialogo tra la filosofia platonica a destra, e la filosofia aristotelica a sinistra. Un finto rilievo decora la vasca, presenta in particolare uno stemma con serpente e leone della famiglia Costanzo, che furono probabilmente i commissionari per un regalo di matrimonio.
Differenze stilistiche con il maestro
Si differenzia dal maestro però per la pittura più forte con contrasti più evidenti e colori più accesi e per la natura più viva e dettagliata in lontananza, con:
- A sinistra colline con un villaggio arroccato e una coppia di conigli
- A destra la pianura e una coppia umana