Concetti Chiave
- Tintoretto ha lavorato per oltre vent'anni alla decorazione della Scuola Grande di San Rocco a Venezia, utilizzando immense tele dipinte.
- La Crocifissione nella sala dell'Albergo è un'opera complessa caratterizzata da una folla di figure che interagiscono in gruppi, con Cristo come fulcro centrale.
- La luce gioca un ruolo fondamentale nell'opera, aggiungendo una dimensione spirituale e divina all'ambientazione notturna della scena.
- L'opera guida l'occhio dell'osservatore verso il centro attraverso l'uso di linee diagonali formate da scale, lance e corde.
- Un personaggio con il turbante appare frequentemente nelle opere di Tintoretto, un elemento distintivo del primo Cinquecento ereditato da Tiziano.
La grande commissione di Tintoretto
Dal 1564 per oltre un ventennio Tintoretto attese alla sua maggior commissione, la decorazione della Scuola Grande di San Rocco a Venezia, sede dell’omonima confraternita di laici. Secondo una tradizione veneta, si era scelto di ornare pareti e soffitto dell’edificio non con figurazioni o ad affresco ma con immense tele dipinte, o telari.
La crocifissione e la luce
Per la sala dell’Albergo l’artista realizza, tra le tante opere, anche il complesso e dinamico sistema della Crocifissione, che fa parte del ciclo con le storie di Cristo. E’ costruito dall’interazione di una vera e propria folla di figure, che si dispongono per gruppi. Fulcro della composizione è il Cristo crocifisso, mentre i due ladroni stanno per essere a loro volta condannati.
Un ruolo fondamentale è riservato alla luce, che diventa un elemento spirituale, di ambientazione divina. Non è un caso nemmeno che la scena sia ambientata di notte.
Dettagli e simboli nell'opera
L’occhio dell’osservatore potrebbe essere disorientato di fronte all’opera nel suo complesso, ma vi è in realtà una logica che lo guida verso Gesù dalle linee diagonali di scale, lance e corde sulla sinistra e dalla croce gettata a destra sulla destra. Tutti gli oggetti sembrano convergere da diverse direzioni verso l’asse centrale.
E’ interessante notare come la Madonna, sotto la croce del figlio, sia svenuta e venga sostenuta dalle Marie e da San Giovanni Evangelista.
Nelle opere di Tintoretto compare sempre anche il personaggio con il turbante, elemento ripreso da Tiziano è difficile capire cosa simboleggi, ma è sicuramente un elemento distintivo del primo 500.