Concetti Chiave
- Raffaello, nato a Urbino, iniziò la sua formazione artistica sotto il maestro Perugino dopo la morte del padre.
- Si trasferì a Firenze e Roma, influenzato dalle opere di Leonardo e Michelangelo, e lavorò agli affreschi del Vaticano.
- Fu incaricato dal papa di riportare alla luce opere antiche, scoprendo la Domus Aurea e il Laocoonte.
- Progettò Villa Madama per Giulio de Medici, ispirandosi alle terme romane e decorando gli interni con motivi grotteschi e putti.
- Morì a 37 anni, lasciando un'eredità artistica riconosciuta da Vasari tra i più grandi, al pari di Leonardo e Michelangelo.
Indice
Infanzia e formazione di Raffaello
Raffaello nasce ad Urbino dal padre pittore alla corte di Urbino. Quest’ultimo muore quando Raffaello è piccolo. Questo viene mandato a lavorare dal Perugino, suo maestro. Si sposterà a Firenze dove conoscerà le opere di Leonardo e Michelangelo e successivamente a Roma dove lavorerà affrescando anche il vaticano e fu il primo archeologo.
Contributi archeologici e architettonici
Il papa lo incaricò di riportare alla luce le opere antiche. Reperisce la domus aurea. È lui a trovare il Laocoonte. Giulio de Medici lo chiama a progettare Villa Madama, sui colli romani. All'esterno si rifà molto alle terme romane con gli archi a tutto sesto. Gli interni sono realizzati in grottesco. Un motivo decorativo ricorrente erano i putti (angioletti grassocci con le sembianze di bambini).
Muore a 37 anni. Vasari dice che i più grandi artisti furono Leonardo, Michelangelo e Raffaello; dopo di loro si poteva solo provare a fare qualcosa.
Vita personale e legami sentimentali
Si diceva che Raffaello fosse sposato con la Fornarina, una borghese, figlia di un fornaio, di cui era innamorato. Dopo la morte del pittore la donna si chiuderà in convento dicendo di essere vedova.
Raffaello fu ucciso, presumibilmente dai genitori della sua promessa sposa, e fu seppellito nel Pantheon.
Collaborazioni e rivalità artistiche
Raffaello va a Roma e lavora per diversi papi. Qui possiamo intrecciare le vicende di Raffaello con quelle di Michelangelo. Giulio II fa lavorare sia Raffaello, per affrescare le stanze della Segnatura (luogo dove il papa firmava e metteva i timbri sui documenti ufficiali), che Michelangelo, per la volta della cappella Sistina.
Lavorano entrambi anche per Leone X, un Medici.
Alla morte di quest’ultimo papa, assume la carica Clemente VII.
Domande da interrogazione
- Quali furono i principali contributi di Raffaello nel campo dell'archeologia e dell'architettura?
- Quali furono le principali influenze artistiche nella formazione di Raffaello?
- Quali furono le relazioni personali significative nella vita di Raffaello?
Raffaello fu incaricato dal papa di riportare alla luce opere antiche, tra cui la domus aurea e il Laocoonte. Progettò anche Villa Madama, ispirandosi alle terme romane e utilizzando decorazioni in grottesco.
Raffaello fu influenzato dalle opere di Leonardo e Michelangelo durante il suo soggiorno a Firenze, dopo aver appreso l'arte dal Perugino.
Raffaello era innamorato della Fornarina, una borghese figlia di un fornaio. Dopo la sua morte, la Fornarina si ritirò in convento, dichiarandosi vedova.