Concetti Chiave
- L'opera raffigura signore eleganti su una spiaggia di Livorno, sedute sotto un tendone di uno stabilimento balneare rinomato.
- Giovanni Fattori utilizza linee curve per i personaggi e linee dritte per i pali del tendone, con un segno poco definito e l'accento sul colore.
- Il dipinto presenta una meticolosa ripartizione cromatica, con fasce di colori perfettamente accordati o in contrasto tra loro.
- I colori spaziano dall'ocra e giallo della sabbia, all'azzurro intenso del mare, fino al bruno rossiccio delle rocce e all'arancio dorato della tenda.
- L'opera si collega alla tradizione pittorica toscana, sottolineando la concretezza delle forme e i volumi piuttosto che gli stati d'animo.
Signore in spiaggia
L' opera rappresenta alcune ricche signore su una spiaggia. Esse, secondo la moda del tempo, fanno i bagni di aria di mare standosene sedute al fresco, sotto il tendone di uno stabilimento balneare allora fra i più rinomati di Livorno.
Tecniche artistiche
Il segno è poco definito in virtù di una maggiore rilevanza del colore. Prevale l’uso della linea curva, utilizzata nella realizzazione dei personaggi, mentre la linea dritta appare nei pali che reggono il tendone.
Uso del colore
Il colore non è ben distribuito, ma questo è un tratto dell’arte dei macchiaioli. E’ presente una meticolosa ripartizione in fasce di colori, tra loro perfettamente accordati o per assonanza (colore caldo con colore caldo) o per dissonanza (colore caldo con colore freddo).
Dettagli cromatici
Partendo dal basso, infatti, troviamo l’ocra della parte in ombra della rotonda, il giallo della parte al sole, l’azzurro intenso del mare qua e là increspato da tocchi di bianco, il bruno rossiccio delle rocce che digradano verso la riva, l’azzurro grigiastro del caldo cielo estivo e l’arancio dorato della tenda.
Contrasti di luce
Vi sono delle parti in ombra e poi delle parti luminose, notiamo questo dal fatto che la sabbia sotto la tenda è di color ocra, mentre nello spazio non coperto è color oro. La scena si svolge in uno spazio aperto. La concretezza delle forme si riallaccia in modo diretto alla grande tradizione pittorica toscana (da Giotto in poi), sempre più incline alla suggestione dei volumi piuttosto che alla
rappresentazione dei fugaci stati d’animo.
Autore: Giovanni Fattori.
Titolo: Rotonda dei bagni Palmieri.
Data: 1866.
Collocazione: Firenze, Galleria d’Arte Moderna.
Tecnica e materiali: Olio su tavola.
Dimensioni: 12x35 cm.
Domande da interrogazione
- Qual è il soggetto principale dell'opera "Rotonda dei bagni Palmieri"?
- Quali tecniche artistiche sono utilizzate nell'opera?
- Come viene descritto l'uso del colore nell'opera?
L'opera rappresenta alcune ricche signore su una spiaggia di Livorno, che fanno i bagni di aria di mare sotto un tendone di uno stabilimento balneare rinomato.
L'opera utilizza un segno poco definito con una maggiore rilevanza del colore, prevale l’uso della linea curva per i personaggi e la linea dritta per i pali del tendone.
Il colore è distribuito in fasce meticolose, accordate per assonanza o dissonanza, con una varietà di tonalità che vanno dall’ocra all’azzurro intenso, al bruno rossiccio, fino all’arancio dorato della tenda.