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Concetti Chiave

  • Romanticismo e Realismo si oppongono ai modelli neoclassici, il primo con arte passionale e il secondo con attenzione ai temi sociali.
  • Il Romanticismo nasce in risposta alla crisi post-napoleonica, esaltando la spiritualità e i sentimenti contro le tensioni sociali.
  • Gli artisti romantici si concentrano sulla natura, vista come immensa e potente, evocando un mondo incontaminato.
  • Il concetto di pittoresco e sublime nel paesaggio, sviluppatosi in Europa, rappresenta due visioni opposte della natura.
  • Il Realismo si afferma nella seconda metà dell'Ottocento, focalizzandosi sulla rappresentazione della vita quotidiana e delle condizioni lavorative.

Indice

  1. Contrasti tra romanticismo e realismo
  2. Il realismo e la vita quotidiana

Contrasti tra romanticismo e realismo

Romanticismo e Realismo rifiutano i modelli neoclassici basati sullo studio del passato: il primo attraverso un’arte impulsiva e passionale, il secondo mediante l’attenzione ai temi sociali del proprio tempo
L’artista romantico, spirituale e ribelle Con la fine dell’impero napoleonico (1814) entrarono in crisi anche gli ideali illuministici. La restaurazione politica degli antichi privilegi di classe e la nascente rivoluzione industriale crearono forti tensioni sociali. In questo clima si sviluppò il Romanticismo, un movimento culturale e artistico che attraversò tutta l’Europa: i romantici riscoprivano la spiritualità ed esaltavano i sentimenti. Si formò il mito dell’artista romantico, passionale e ribelle alle regole della società. Di fronte al nascere delle prime periferie urbane, malsane e pericolose, pittori e letterati sognavano un mondo incontaminato. Da parte degli artisti romantici, affascinati dalla sua immensità e dalla terribile potenza delle sue manifestazioni, grande attenzione venne dunque rivolta alla natura.

In diversi Paesi europei si formarono vere e proprie scuole nazionali di pittura che interpretavano il paesaggio come pittoresco o, al contrario, come sublime. In Inghilterra nacque il concetto di pittoresco, espresso attraverso una natura serena, capace di offrirsi all’uomo nella sua gradevole spontaneità. Il paesaggio era invece colto nel suo aspetto sublime quando la natura era rappresentata nella grandezza dei fenomeni atmosferici: in questo caso la presenza dell’uomo tendeva a scomparire per lasciare spazio a torrenti impetuosi, a foreste impenetrabili, a vette inaccessibili, a mari tempestosi.

Il realismo e la vita quotidiana

La ribellione ai vincoli della pittura accademica si fece sentire soprattutto nella seconda metà dell’Ottocento, con l’affermarsi del Realismo, un movimento attento a rappresentare la vita quotidiana. Verso la metà del secolo, in piena rivoluzione industriale, milioni di contadini lasciarono le campagne per cercare lavoro in città, dove trovarono condizioni di lavoro disumane. In tutta Europa scoppiarono insurrezioni da parte della popolazione che chiedeva profonde riforme sociali e politiche. I temi del lavoro salirono prepotentemente alla ribalta anche in pittura: gli artisti provarono a dipingere la dura realtà del loro tempo. Osservavano la gente comune — operai, contadini, commercianti — al lavoro e li dipingevano con lo stesso impegno e la stessa monumentalità solitamente riservata ai grandi personaggi della storia.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le principali differenze tra Romanticismo e Realismo?
  2. Il Romanticismo si caratterizza per un'arte impulsiva e passionale, esaltando la spiritualità e i sentimenti, mentre il Realismo si concentra sui temi sociali del proprio tempo, rappresentando la vita quotidiana e le condizioni di lavoro.

  3. Come viene interpretato il paesaggio nel Romanticismo?
  4. Nel Romanticismo, il paesaggio è interpretato come pittoresco, con una natura serena e spontanea, o come sublime, con fenomeni naturali grandiosi che sovrastano la presenza umana.

  5. Quali temi affronta il Realismo nella pittura?
  6. Il Realismo affronta temi legati alla vita quotidiana e alle condizioni di lavoro, rappresentando operai, contadini e commercianti con la stessa importanza riservata ai grandi personaggi storici, riflettendo le tensioni sociali dell'epoca.

Domande e risposte