Concetti Chiave
- Il Romanticismo rivalutò il Medioevo, enfatizzando sentimenti, passione e tradizioni locali, e sviluppò concetti estetici come il sublime e il pittoresco.
- Il sublime si basa su emozioni di paura e orrore, mentre il pittoresco valorizza l'irregolarità e la spontaneità della natura, influenzando anche il giardinaggio con il giardino "all'inglese".
- Artisti come Friedrich e Turner esplorarono la spiritualità della natura e le catastrofi naturali, attraverso l'uso di luce e composizioni drammatiche.
- Eugène Delacroix, figura chiave del Romanticismo francese, è noto per dipinti rivoluzionari come "La Libertà che guida il popolo", rappresentando storici eventi di insurrezione.
- Theodore Gericault, con "La Zattera della Medusa", utilizza composizioni piramidali per esprimere dramma e speranza, mentre i suoi ritratti di alienati mostrano intensa emotività.
Indice
- La riscoperta dell'irrazionale
- Il sublime e il pittoresco
- Il giardino all'inglese
- L'incubo di Füssli
- David Friedrich e la spiritualità
- Il viandante e il sublime
- Turner e le catastrofi naturali
- Delacroix e la libertà
- La Zattera della Medusa
- L'alienazione nella pittura
- La pittura di storia
- Il bacio di Hayez
La riscoperta dell'irrazionale
Il Romanticismo portò alla riscoperta dell’irrazionale,del sentimento,della fantasia,e del rapporto tra uomo e natura.Il termine romanticismo deriva dall’inglese e indicava i romanzi cavallereschi e pastorali.Questo movimento artistico guarda alla storia del medioevo, rivalutando questo periodo che, era stato considerato buio e barbarico. Rivaluta la sfera del sentimento, della passione,E le tradizioni locali dei popoli . L'estetica romantica non produce il bello, ma produce immagini che possono ispirare due sentimenti fondamentali: il pittoresco o il sublime.
Il sublime e il pittoresco
Il sublime non nasce dal piacere della misura e della forma bella, , ma ha la sua radice nei sentimenti di paura e di orrore suscitati dall’infinito, dalla dismisura, da «tutto ciò che è terribile o riguarda cose terribili». Il pittoresco rifiuta la precisione delle geometrie regolari per ritrovare la sensazione gradevole nella irregolarità e nel disordine spontaneo della natura.
Il giardino all'inglese
Il pittoresco è la categoria estetica dei paesaggi. nel corso del Settecento, ispirò anche il giardinaggio, facendo nascere il cosiddetto giardino « all’inglese ». Che rifiuta invece la regolarità geometrica e dispone ogni cosa in un’apparente casualità. Ed un altro elemento caratteristico del giardino «all’inglese» è la rovina. Le rovine ispirano la sensazione del disfacimento delle cose prodotte dall’ uomo, dando allo spettatore la commozione del tempo che passa.
Nei primi decenni dell'ottocento diversi artisti cominciarono a raffigurare la realtà quotidiana ,le classi più umili e disagiate con un preciso intento di denunciare la società . si affermò così la corrente del realismo che aveva come obiettivo quello di riuscire a cogliere la realtà così com'è con i suoi pregi e le sue contraddizioni .
L'incubo di Füssli
L’incubo di Johann Heinrich Füssli ha come titolo originale Nightmare. Night, infatti, significa notte e “mare” significa cavalla. "Cavalla notturna", "l‘incubo viaggia di notte a cavallo". E’ ritenuto uno dei capolavori più surrealisti di Füssli, perchè anticipa le problematiche dell'inconscio e delle paure profonde. Il dipinto raffigura i sogni di una giovane donna che dorme su di un letto avvolta in una camicia bianca, ma il suo sonno e tormentato da incubi raffigurati sotto forma di una cavalla spettrale dagli occhi bianchi e inespressivi e da un'altra mostruosa creatura che siede sul ventre della fanciulla e ne spia il sonno sogghignando; i personaggi emergono come dei fantasmi dal fondo scuro in uno spazio irreale e privo di profondità.(componente irrazionale)
David Friedrich e la spiritualità
David Friedrich frequento l'Accademia delle belle arti di Copenhagen ma nei negli anni successivi si trasferì a Dresda dove entrò in contatto con i romantici di Dresda portando la maturazione dell'idea una natura pervasa di profonda spiritualità ,tale da legare l'uomo e dio. la croce sulla montagna un dipinto che raffigura la cima di una montagna(la forza incrollabile della fede in Cristo) posta in controluce sullo sfondo rosso del tramonto su cui svetta un crocifisso rivolto verso il sole, nascosto alla vista dello spettatore(corrisponde all’ immagine del Padre Eterno) da cui si diramano cinque grandi raggi luminosi, ed infine gli abeti (la speranza dei Cristiani)l'opera suscitò polemiche da parte dei pittori più tradizionalisti : nell’opera viene meno la tradizionalità dei piani di profondità mettendo al centro del paesaggio un volume pieno affiancato da due vuoti laterali, l'idea di rappresentare il tema dell'incarnazione del divino sotto forma di paesaggio.
Il viandante e il sublime
Il viandante sul mare di nebbia si avverte immediatamente la poetica del sublime, il senso della natura possente e smisurata,l’artista ha voluto cogliere l’assenza vera e propria della natura. Su una roccia di origine vulcanica un uomo, raffigurato di spalle, ammira il panorama che gli si apre davanti. Sotto di lui, oltre la roccia sale la nebbia che lascia intravedere alcune cime coperte da radi alberi più in basso.l’osservatore dell’opera si può immedesimare nel luogo e vivere le emozioni del viandante.L’opera ha anche un significato simbolico-cristiano:la roccia rappresenta la fede,la nebbia gli ostacoli e la montagna all’estremo orizzonte richiama in modo astratto Dio.
Turner e le catastrofi naturali
Turner William I soggetti di alcuni suoi quadri più tipici sono le catastrofi naturali, come i naufragi,tempeste,incendi.Un elemento fondamentale è la luce,le sue opere sono caratterizzate da contrasti forti tra colori chiari e brillanti opposti a colori scuri,stesi cn pennellate curve e avvolgenti,che rendono l’oggetto del dipinto privo di definizione e dettaglio,come se si stesse smaterializzando nell’atmosfera. Fu affascinato d anche dall’attualità. In Pioggia, vapore e velocità un treno corre all’impazzata e taglia trasversalmente un’atmosfera in cui l’industria si è fusa con la pioggia e la nebbia.
La forza del treno, che procede dritto sulle rotaie, sembra non cedere alla forza della tempesta impetuosa, che sembra quasi piegare tutto nella composizione eccetto il treno stesso: è come uno scontro tra due potenze, dove nessuno vuole cedere, ed in questo caso il treno, non cede alla forza della natura, ma procede per il proprio corso in modo retto e preciso.
Delacroix e la libertà
Considerato uno dei principali del movimento romantico francese Eugene è noto per i suoi quadri violenti e rivoluzionari,egli tende a rappresentare la tragicità di alcuni eventi storici trascinando l’osservatore nella drammaticità . La sua opera più celebre è la tela «La Libertà che guida il popolo» del 1830. Delacroix si schiera apertamente dal lato degli oppressi che insorgono per rivendicare una nuova importanza sociale e politica. Questa tela ha tanti riferimenti visivi e compositivi della «Zattera della Medusa».La composizione ha lo stesso sviluppo piramidale;il vertice, ovvero la donna con la bandiera(personificazione della libertà), guarda verso lo spettatore per coinvolgerlo nella marcia ribelle . Il soggetto rappresentato è l’insurrezione popolare avvenuta a Parigi tra il 27 e il 29 luglio 1830.In primo piano sono visibili morti e feriti che non fermano l’avanzata dei popolani e dei borghesi,che combattono per i propri ideali. Tra le nubi del fumo di un incendio si mescolano spade ,città,personaggi ed un ragazzino che impugna nelle mani due pistole. Un altro dettaglio in comune con l’opera di Géricault è noto nei corpi riversi e scomposti dell’uomo dalle gambe nude dell’ufficiale e nel piano inclinato della composizione.
La Zattera della Medusa
Nel 1818 cominciò a dipingere la "Zattera della Medusa"opera gigantesca (35 m2) trasse ispirazione dal naufragio della fregata francese Meduse, avvenimento che aveva fatto molto scalpore due anni prima. I naufraghi si rifugiarono su una zattera che rimase abbandonata alle onde del mare per diverse settimane. Gli sfortunati vissero un'esperienza terribile che condusse alla morte la gran parte di loro. Solo una quindicina di uomini furono tratti in salvo da una nave di passaggio, dopo che su quella zattera era avvenuto di tutto, anche fenomeni di cannibalismo.
La composizione gioca su 2 piramidi:quella umana e l’albero della zattera.La prima , parte dall’uomo morto in basso a sinistra ed ha il vertice nell’uomo che, di spalle, sta agitando un panno. È la direzione umana cha va dalla disperazione, di coloro che sono morti, alla speranza di chi può ancora salvarsi. La seconda piramide parte dalle onde del mare per giungere all’albero della zattera . Le onde del mare spingono in direzione opposta rispetto alla direzione delle speranze umane. E sono proprio queste due forze opposte a dare un tratto drammatico alla scena.
L'alienazione nella pittura
Gli oggetti preferiti dell'artista furono i cavalli ,combattimenti ma anche ritratti di alienati e pazzi , presentando immagini di grande intensità emotiva come nel ritratto dell’alienato con la monomania del comando militare : il personaggio appare con sguardo perduto nel vaneggiamento immaginario comando militare molto più tragica appare l'immagine dell'anziano alienata con la monomania il gioco che sembra emergere dal fondo scuro del dipinto come una sorta di allucinazione improvvisa
Il quadro l’Alienata con la monomania del gioco presenta occhi incavati e palpebre arrossate; la sua fronte è scavata da profonde rughe e i capelli spettinati che fuoriescono dalla cuffia; lo sguardo è perso nel vuoto, come se si rivolgesse al pensiero del gioco d’azzardo.
La pittura di storia
La pittura di storia è un tema molto importante della cultura romantica che si ispira al Medioevo. Molti pittori, nell’Ottocento, rappresentarono nelle loro opere episodi di storia in cui i liberi Comuni, le Città marinare e popoli oppressi combatterono con coraggio ed eroismo contro lo straniero per la libertà e l’indipendenza.Giuseppe Mazzini definì Francesco Hayez come il capo delle scuole di pittura storica.
Il bacio di Hayez
Il dipinto ha evocato nel pubblico il simbolo della costruzione della nazione italiana uscita dalle te risorgimentali la scena è ambientata in in un castello medievale ai piedi di una scalinata dove i due giovani si stringono in un bacio intenso e appassionato che allude apparentemente ha un significato romantico
È stato infatti da subito interpretato come un addio all'amata da parte di un cospiratore il giovane infatti volto coperto un piede sul primo gradino pronto alla fuga e la spada legata in vita come te non doversi difendere sulla sinistra del dipinto poi un'apertura buia serve a conferire un maggiore senso di inquietudine entro un'ombra sullo sfondo ci avverte della presenza di qualcun altro che non viene specificato.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali del Romanticismo?
- Come viene rappresentato il sublime nell'arte romantica?
- Qual è il significato simbolico dell'opera "Il viandante sul mare di nebbia" di David Friedrich?
- Quali sono gli elementi distintivi delle opere di Turner William?
- Qual è il tema centrale della "Zattera della Medusa" di Theodore Gericault?
Il Romanticismo riscopre l'irrazionale, il sentimento, la fantasia e il rapporto tra uomo e natura, rivalutando il Medioevo e le tradizioni locali. L'estetica romantica si esprime attraverso il pittoresco e il sublime, ispirando emozioni di paura e orrore o di piacevole irregolarità.
Il sublime nell'arte romantica si manifesta attraverso immagini che evocano paura e orrore, spesso legate all'infinito e alla dismisura, come nei paesaggi vasti e potenti che suscitano un senso di meraviglia e terrore.
"Il viandante sul mare di nebbia" rappresenta la poetica del sublime e la natura smisurata. Simbolicamente, la roccia rappresenta la fede, la nebbia gli ostacoli e la montagna all'orizzonte richiama Dio, offrendo un'esperienza di immedesimazione e riflessione spirituale.
Le opere di Turner William sono caratterizzate da catastrofi naturali, forti contrasti di luce e colore, e pennellate curve che smaterializzano i soggetti, creando un'atmosfera di fusione tra industria e natura, come in "Pioggia, vapore e velocità".
La "Zattera della Medusa" rappresenta il dramma del naufragio della fregata Meduse, con una composizione che gioca su due piramidi opposte, simboleggiando la lotta tra disperazione e speranza, e l'opposizione tra le forze del mare e le speranze umane.