Concetti Chiave
- Il Rinascimento segnò una transizione dal mondo trascendente al centrismo umano, con Firenze come epicentro artistico e culturale tra XV e XVI secolo.
- Filippo Brunelleschi, pioniere del Rinascimento, è celebre per aver sviluppato la prospettiva lineare centrica basata su principi matematici.
- La prospettiva di Brunelleschi, trascritta da Leon Battista Alberti, permise una rappresentazione realistica dello spazio, fondamentale per l'arte rinascimentale.
- Brunelleschi perse il concorso del 1401 per la porta del battistero di Firenze, ma studiò a Roma per trarre ispirazione dall'architettura classica.
- La Cupola di Santa Maria del Fiore, progettata da Brunelleschi, è un capolavoro innovativo con doppia calotta e costruzione senza centina.
Il Rinascimento artistico
Dal punto di vista del passaggio dal medioevo Rinascimento, avviene una grande rottura: dalla dimensione del mondo trascendente ad una dimensione più terrena. L’uomo viene inserito al centro dell’universo e diventa misura di tutte le cose. Dal punto di vista artistico, con il termine Rinascimento, intendiamo una stagione artistica culturale letteraria e filosofica inaugurata nel XV secolo a Firenze; il termine Rinascimento sarà attribuito solamente nell’ottocento, e sarà inventato dallo studioso dell’arte Jacob Burukhardt. È importante ricordare che Rinascimento nacque a Firenze, tra il XV e il XVI secolo. Dunque Firenze e ancora definita la culla del Rinascimento. Vasari, architetto e pittore, affermò che gli artisti del 400 avevano resuscitato l’arte in quanto tale; la data di nascita del Rinascimento artistico è attribuita al 1401, quando fu bandito un importante concorso per la realizzazione della porta nord del battistero di Firenze. La componente più importante del Rinascimento fu la riscoperta dell’antico. La stagione rinascimentale fu segnata dall’umanesimo, un movimento letterario fondato sulla riscoperta dell’antico. Inoltre si assunse una nuova visione dell’uomo. Tuttavia, l’ispirazione dell’arte classica non intendeva copiare l’arte classica ma uguagliare la grandezza delle civiltà greco romane. Gli studiosi concordano nell’attribuire la nascita del Rinascimento all’anno 1401 ma per quanto riguarda la fine del Rinascimento ci sono ancora dei dubbi: alcuni attribuiscono la fine del Rinascimento al 1595, anno in cui Caravaggio si trasferì a Roma. Altri affermano che Rinascimento terminò nel 1564, data in cui morì Michelangelo. sempre dal punto di vista artistico, per realizzare le proporzioni del corpo umano, Alberti nel suo trattato “ De statua” propose la suddivisione del corpo umano in sé i piedi. L’uomo vitruviano fu un’opera importantissima di Leonardo da Vinci che aiutò l’uomo ad entrare nella concezione di essere al centro dell’universo. Infatti rappresenta un uomo con due braccia e con due gambe messo al centro di un cerchio, come per dire che l’uomo si trova al centro di tutto.
Filippo Brunelleschi
Filippo Brunelleschi nacque a Firenze nel 1377 e morì nella medesima città nel 1446. È stato un architetto, ingegnere, scultore, matematico ed orafo italiano. Brunelleschi fu uno dei tre grandi iniziatori del Rinascimento fiorentino, insieme a Donatello e Masaccio. Iniziò come orafo. Brunelleschi inventerà una prospettiva giusta che veniva verificata attraverso un metodo scientifico e farà in modo che l’uomo sia modulo e che le cose vengono rappresentate a misura d’uomo. Inventerà infatti la prospettiva tridimensionale messa su un piano. Negli anni precedenti, infatti, è importante ricordare che Giotto aveva utilizzato espedienti prospettici non sempre giusti. Mentre la prospettiva di Brunelleschi si fonderà sulla matematica e dunque donerà profondità e riduzione in scala molto verosimili alla realtà.I primi artisti rinascimentali si occuparono di prospettiva e proporzioni.la prospettiva è un metodo scientifico di rappresentazione che consente di disegnare oggetti compro più altezza, larghezza e profondità; nei tempi precedenti Giotto aveva proposto modelli molto convincenti di prospettiva ma introdusse una prospettiva “a occhio”, dunque una prospettiva che si avvicinava alla realtà ma senza una vera e propria legge matematica. Filippo Brunelleschi invece mise appunto le leggi della prospettiva lineare centrica, che fu alla base di tutto il Rinascimento.il metodo studiato da Brunelleschi viene trascritto da Leon battista Alberti, architetto e trattatista, il quale nel suo trattato “De Pictura” spiego che la prospettiva centrale era ottenuta intersecando con un piano la piramide visiva formata dalle rette condotte dall’osservazione in ogni punto della figura da rappresentare. Tale punto è posto tra l’osservatore e l’oggetto.
Lo spazio
L’effetto di profondità dello spazio è ottenuto dal decresci mento della grandezza dei corpi e con la convergenza nel punto di fuga delle linee rette. Il risultato sarà come disegnare su un vetro ciò che si vede oltre. Gli oggetti se visti da un punto di vista angolare, prevedono il rincorso a due punti di fuga differenti.La sezione aurea: la sezione aurea è un numero ottenuto dal rapporto fra due lunghezze diverse delle quali la maggiore “A” è medio proporzionale tra la minore “B” e la somma delle due (A+B); lo stesso rapporto che c’è tra la lunghezza minore e la loro differenza (A-B); il rapporto vale 1,6180, il quale un numero irrazionale.
Il concorso del 1401: nel 1401 fu bandito un concorso per la realizzazione della porta nord del battistero di Firenze, totalmente in bronzo. Il battistero è posizionato nella piazza di Santa Maria del fiore. La sfida finale del concorso fu tra Brunelleschi e Ghiberti: Ghiberti vinse il concorso a causa del suo tradizionalismo, mentre Brunelleschi innovatore, perse e rimase deluso.
Le formelle: entrambi realizzarono due formelle in bronzo dorato, con il nome del “sacrificio di Isacco”, la data di realizzazione è per l’appunto il 1401, la grandezza è all’incirca 45 × 38 cm e sono conservati al museo del Bargello di Firenze. La differenza principale tra la formella di Ghiberti e quella di Brunelleschi e che in quella di Ghiberti vediamo Abramo, il padre di sacco, che ha un braccio sospeso in pausa elegante e aspetta l’angelo.il sacco sembra accettare il sacrificio e sfida il padre a colpirlo. Dunque è un’opera molto rassicurante raffinata e classica. Invece l’opera di Brunelleschi è molto più crudele: il padre, Abramo, sembra voler uccidere volontariamente Isacco e l’angelo sta arrivando per fermarlo. Isacco cerca di dimenarsi dal padre dunque è un’opera con aspetti classici ma meno classici, più innovativa e con più prospettiva.
La fuga a Roma: per imparare a realizzare opere più classiche Brunelleschi nel 1402 scappa a Roma e si porta con sé un giovanissimo Donatello. A Roma Brunelleschi rimase affascinato dalle tecniche e dalle architetture romane, del calcestruzzo, soprattutto dal Pantheon e dalla sua cupola. andò lì proprio per scoprire tutti i segreti dell’arte classica e per vincere il successivo concorso che sarà bandito circa 15 anni dopo, e sarà un concorso dedicato alla realizzazione della cupola di Santa Maria del fiore.
La Cupola di Santa Maria del Fiore
Brunelleschi, dopo aver studiato allungo la cupola del Pantheon, decise di parteciparvi. Fu dura la vittoria poiché il suo progetto fu molto innovativo: egli voleva realizzare una cupola senza la centina. Due anni dopo, tuttavia, fu nominato vincitore e dunque aveva la sfida di costruire una cupola di 42 m di diametro. La cupola venne realizzata e presenta, ovviamente ancora oggi, una doppia calotta, dunque è formata da due cupole: una dentro dell’altra, unite da 24 speroni; dato il parallelismo delle due calotte Brunelleschi, ricavato una scala all’interno della cupola. Le due calotte sono inoltre concentriche; il materiale utilizzato per costruire la cupola fu la pietra e i mattoni. I mattoni furono collocati a spina di pesce. La cupola è inoltre formata da otto vele, ed è una cupola a sesto acuto. Poggia, inoltre, su un tamburo ottagonale forato da finestre.Domande da interrogazione
- Qual è il termine usato per indicare la stagione artistica culturale letteraria e filosofica inaugurata nel XV secolo a Firenze?
- Chi è considerato uno dei tre grandi iniziatori del Rinascimento fiorentino insieme a Donatello e Masaccio?
- Qual è il metodo scientifico di rappresentazione che consente di disegnare oggetti con più altezza, larghezza e profondità?
- Cosa è la sezione aurea?
- Dove si trova la cupola di Santa Maria del Fiore?
Il termine usato è Rinascimento.
Filippo Brunelleschi.
La prospettiva.
La sezione aurea è un numero ottenuto dal rapporto fra due lunghezze diverse secondo una proporzione specifica.
La cupola di Santa Maria del Fiore si trova a Firenze.