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Concetti Chiave

  • La Reggia di Versailles fu trasformata in un complesso adatto alla corte di Luigi XIV, con il progetto affidato all'architetto Louis Le Vau nel 1661.
  • La struttura originaria rettangolare fu modificata in una forma a U, immersa nel verde, con tre cortili che creano un effetto prospettico verso la facciata principale.
  • Il corpo centrale dell'edificio si sviluppa su tre livelli con ampie vetrate, ciascuno con dettagli architettonici distintivi, come colonne e balconate.
  • L'architetto Jules Mansart, nella seconda fase, completò i corpi laterali e la facciata posteriore, affacciata sui giardini.
  • La decorazione esterna è in stile classico tardo barocco, mentre l'interno è caratterizzato da un'esuberante decorazione Rococò.

Indice

  1. La trasformazione della reggia
  2. Architettura e struttura

La trasformazione della reggia

Ristrutturata tra la seconda metà del Seicento e l’inizio del Settecento grazie a Luigi XIV (re Sole) che nel 1661 incaricò l’architetto Louis Le Vau chiedendogli di trasformare l’edificio in un complesso adatto alla sua corte. La funzione della reggia doveva essere quella di attrarre a se la grande aristocrazia francese, offrendo al re la possibilità di controllarla e privarla dei sui poteri.

Architettura e struttura

Da pianta rettangolare, cambiò l’edificio con una struttura a U immersa nel verde.

Tre cortili di dimensioni decrescenti creano una sorta di cannocchiale prospettico che conduce alla facciata principale.

Il corpo centrale sviluppato su tre ordini ricchi di ampie vetrate.

Pianterreno: tre finestroni rettangolari separati da colonne binarie sorreggono una balconata

Primo piano: tre vetrate centinate

Secondo piano: attico illuminato da tre finestre sormontate da un fastigio finemente decorato in cui inserito un orologio.

Nella seconda fase lavorò l’architetto Jules Mansart che edificò i corpi laterali e la fronte posteriore, sul giardino.

Decorazione

- Esterno: stile severo e monumentale ispirato al classicismo tardo barocco tipico dell’architettura francese evidente anche nel giardino alla francese con sviluppo longitudinale.

- Interno: esuberanza decorativa con funzione di autocelebrazione di Luigi XIV e dei suoi successori.

Affreschi, marmi, specchi, mobili, oggetti preziosi che richiamano al gusto Rococò.

Domande e risposte