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Sapiens
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Concetti Chiave

  • La prospettiva rinascimentale ha introdotto nuove regole geometriche per rappresentare la realtà, sviluppandosi grazie ai progressi nella matematica.
  • Prima del Rinascimento, esisteva una prospettiva aerea priva di regole, in cui lo spazio era suggerito dal colore.
  • La prospettiva lineare, o centrale, è particolarmente utilizzata negli interni, differenziandosi dall'architettura passata che non seguiva forme matematiche.
  • Nel Rinascimento, l'uso di moduli e proporzioni era considerato un elemento di stabilità architettonica.
  • Un esempio significativo dell'uso della prospettiva è l'"Ospedale degli innocenti" di Brunelleschi, dove i cubi sono utilizzati per la loro perfezione geometrica.

Indice

  1. L'evoluzione della prospettiva
  2. L'architettura rinascimentale

L'evoluzione della prospettiva

Nel rinascimento nascono nuove forme di rappresentazione. La più importante è la prospettiva. Nel '400 Brunelleschi, Raffaello e Masaccio scoprono delle regole per riportare la realtà. Questa sarà la prospettiva lineare, del tutto geometrica, che si sviluppa perchè si sviluppa la matematica. Prima infatti esisteva una prospettiva, detta aerea, senza regole, dove lo spazio era dato dal colore. La prospettiva rinascimentale o centrale è una prospettiva di interni.

L'architettura rinascimentale

Nell'architettura del passato le costruzioni non venivano fatte con forme matematiche: tutto veniva ridimenzionato con l'esperienza. Nel Rinascimento si considerava elemento di stabilità l'uso del modulo e delle proporzioni. Un importante esempio è Brunelleschi nel suo "Ospedale degli innocenti" (orfanotrofio). Nella facciata per esempio una il cubo perchè figura perfetta. Ci sono nove spazi cubici tra l'arco e il capitello, nove arcate, nove gradini e nove finestre.

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