Fabrizio Del Dongo
Genius
3 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • L'opera è un doppio ritratto di Federico II, Duca di Montefeltro, e sua moglie Battista Sforza, con allegorie sul retro.
  • Federico è rappresentato di profilo per celare uno strabismo, ispirandosi alla medaglistica e alle monete romane antiche.
  • La figura del duca è idealizzata, con dettagli minuziosi nei capelli e nei vestiti, influenzati dai pittori fiamminghi.
  • Il paesaggio circostante è dettagliato e luminoso, enfatizzando l'incorruttibilità della realtà attraverso la luce calda.
  • Il ritratto esprime la forza morale del duca, esaltando le sue qualità militari e di buon governo con un'armatura sul retro.

Indice

  1. Il doppio ritratto di Federico II
  2. Il paesaggio e la figura del Duca
  3. Il significato simbolico del ritratto

Il doppio ritratto di Federico II

L’opera, del 1472 circa, fa parte di un doppio ritratto che comprende l’effigie di Federico II, Duca di Montefeltro e quello di sua moglie Battista Sforza. Entrambe le tavole riportano dietro, i Trionfi allegorici del Duca e della Duchessa.
L’immagine del Duca è riprodotta di profilo per nascondere lo strabismo di un occhio, a causa di un colpo di lancia inferto involontariamente da uno scudiero durante un torneo.

D’altra parte, la posizione di profilo rimanda agli usi della medaglistica del tempo che a sua volta traeva ispirazione dalle antiche monete romane.

Vestito con ricchi abiti rinascimentali, Guido da Montefeltro guarda dritto davanti a sé. Il volume della testa e del busto è idealizzato e il copricapo presenta una forma rigidamente geometrica oltre alla massa di capelli, minuziosamente studiata e raccolta, un particolare che ci fa pensare ai pittori fiamminghi che, fra l’altro, il Duca amava tanto.

Il paesaggio e la figura del Duca

Al ritratto, si contrappongono le linee sinuose del paesaggio, interrotte dal fiume e dal lago e modellate dalle colline di varia altezza. La luce, proveniente dalle spalle di Federico, che avvolge il paesaggio è calda a tal punto da arrossare le curve delle colline. Con la stessa nitidezza con cui l’artista ha raffigurato le imbarcazioni, le strade e gli alberi, egli riproduce le verruche e le rughe che segnano il volto del duca. Tuttavia, questi dettagli non sono da ricollegare ad un gusto veristico, quanto piuttosto da far pensare ad una volontà dell’artista di rendere tutto prezioso e luminoso, dando l’impressione che la realtà, qualunque essa sia, è incorruttibile.

Il significato simbolico del ritratto

La figura del Duca si erge solitaria, nel pieno vigore delle sue energie fisiche, riflesso della sua capacità di dominare i sentimenti; la stessa forza morale si ritrova nel ritratto di qualche anno più tardi, in cui il Duca, ormai sfiorato dalla vecchiaia, ha dei lineamenti più duri ed un’incipiente calvizie. Se sul retto della tavola, il personaggio è rappresentato in abiti civili e all’antica, sul verso, l’artista fa risaltare il suo valore militare, facendogli indossare un’armatura, e le doti del buon governo, tramite la rappresentazione delle Virtù cardinali

Il ritratto, insieme a quello di Battista Sforza, è esposto agli Uffizi.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la particolarità della rappresentazione del Duca di Montefeltro nel ritratto di Piero della Francesca?
  2. L'immagine del Duca è riprodotta di profilo per nascondere lo strabismo di un occhio, causato da un incidente durante un torneo. Questa posizione richiama anche gli usi della medaglistica del tempo, ispirata dalle antiche monete romane.

  3. Come viene rappresentato il paesaggio nel ritratto del Duca di Montefeltro?
  4. Il paesaggio è caratterizzato da linee sinuose interrotte da un fiume e un lago, modellato da colline di varia altezza. La luce calda proveniente dalle spalle di Federico arrossa le curve delle colline, e l'artista raffigura con nitidezza imbarcazioni, strade e alberi.

  5. Quali elementi del ritratto riflettono la forza morale del Duca di Montefeltro?
  6. La figura del Duca si erge solitaria, riflettendo la sua capacità di dominare i sentimenti. La stessa forza morale è evidente in un ritratto successivo, dove il Duca, ormai più anziano, presenta lineamenti più duri e un'incipiente calvizie. Sul verso della tavola, il suo valore militare e le doti di buon governo sono evidenziati tramite l'armatura e la rappresentazione delle Virtù cardinali.

Domande e risposte