Concetti Chiave
- Pienza, progettata da Rossellino su commissione di Pio II, rappresenta un esempio di urbanistica rinascimentale.
- La piazza centrale di Pienza, dedicata a Pio II, è il fulcro del patrimonio storico-artistico della città.
- Il Duomo di Pienza, con influenze gotiche e rinascimentali, è caratterizzato da una facciata tripartita e un interno luminoso.
- Palazzo Piccolomini, ispirato al Palazzo Rucellai, presenta una struttura quadrata su tre piani con un notevole uso di bugnato.
- All'interno di Palazzo Piccolomini si trova una corte rettangolare con un loggiato sostenuto da colonne di pietra.
Indice
Intervento di Pio II su Pienza
Luogo di nascita di Pio II, decise di intervenire sulla città affidando il progetto a Rossellino. Gran parte del patrimonio storico-artistico si concentra nella piazza dedicata al pontefice Pio II che cercò di farne la sua "città ideale" del Rinascimento. I suoi progetti vennero completati solo parzialmente, ma restano tutt'oggi uno degli esempi più significanti di progettazione urbanistica razionale del Rinascimento italiano.
Piazza: L'area su cui Rossellino raggruppa i principali edifici di Pienza è estremamente stretta.
Caratteristiche del Duomo di Pienza
Duomo: è uno dei monumenti più importanti del Rinascimento italiano ma per alcuni particolari come il tetto a due spioventi e l'occhio centrale ricorda le chiese gotiche francescane e risente dell'influenza di Leon Battista Alberti.
La facciata è tripartita e quattro paraste la dividono in tre zone corrispondenti alle navate interne. Una cornice marcapiano divide la facciata in due zone; in quella inferiore ci sono le tre porte d'ingresso, in quella superiore tre arconi sorretti da colonne. Sotto gli archi laterali sono state create nicchie di reminiscenza classica, in quello centrale si apre un oculo. Ci sono finestre gotiche che permettono una grande e suggestiva luminosità interna. L'interno è diviso in tre navate della stessa altezza.Descrizione del Palazzo Piccolomini
Palazzo Piccolomini: si ispira a Palazzo Rucellai, è a pianta quadrata, sviluppato su tre piani con un leggero bugnato, dal basso fino alla sommità. Al primo e secondo piano presenta due ordini di finestre di notevole ampiezza, equidistanti l’una dall’altra, con lesene e profilature con i conci sporgenti. Ciascuna finestra è divisa in due parti da una sottile colonna. Al di sotto delle finestre, come ad evidenziare i solai interni, una cornice corre tutt'intorno al palazzo. Sulla facciata nord si trova il grandissimo portale che costituisce l’entrata principale del palazzo. All'interno il palazzo racchiude una corte anch'essa rettangolare con un loggiato sostenuto da colonne di pietra.
Domande da interrogazione
- Qual è stato l'intervento di Pio II su Pienza?
- Quali sono le caratteristiche principali del Duomo di Pienza?
- Come è descritto il Palazzo Piccolomini?
Pio II, nato a Pienza, decise di trasformare la città in una "città ideale" del Rinascimento, affidando il progetto a Rossellino. Sebbene i progetti siano stati completati solo parzialmente, rappresentano un esempio significativo di progettazione urbanistica razionale del Rinascimento italiano.
Il Duomo di Pienza è un importante monumento del Rinascimento italiano, con influenze gotiche francescane e di Leon Battista Alberti. La facciata è tripartita con paraste e una cornice marcapiano, mentre l'interno è diviso in tre navate della stessa altezza, con finestre gotiche che creano una suggestiva luminosità.
Il Palazzo Piccolomini si ispira a Palazzo Rucellai, con una pianta quadrata e tre piani. Presenta un bugnato leggero e due ordini di ampie finestre con lesene. Una cornice evidenzia i solai interni, e un grande portale costituisce l'entrata principale. All'interno, una corte rettangolare con loggiato è sostenuta da colonne di pietra.
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