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di OUAT
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Concetti Chiave

  • Il Neoclassicismo è un movimento culturale europeo tra il 1760 e il 1815, che riscopre l'arte delle civiltà greca e latina.
  • Diversamente dal Classicismo rinascimentale, il Neoclassicismo non copia le opere classiche, ma le reinterpreta con nuovi valori.
  • Si sviluppa durante l'Illuminismo, rifiutando gli eccessi del Barocco e del Rococò, e dando nascita all'estetica.
  • Winckelmann, figura chiave, teorizza la bellezza ideale basata su verità, bellezza e bene attraverso l'arte classica.
  • Caratteristiche principali includono l'uso del marmo bianco, rappresentazioni del nudo, soggetti mitologici e monumenti funebri.

Indice

  1. Origini e obiettivi del Neoclassicismo
  2. Differenze tra Classicismo e Neoclassicismo
  3. Illuminismo e estetica nel Neoclassicismo
  4. Winckelmann e la bellezza ideale
  5. Caratteristiche dell'arte neoclassica

Origini e obiettivi del Neoclassicismo

Il Neoclassicismo è un movimento culturale che si sviluppa in Europa tra il 1760 e il 1815. Etimologicamente, il nome “Neoclassicismo” indica un nuovo classicismo; infatti, ciò che i Classicisti si pongono come obiettivo è di attuare una riscoperta dell’arte (nelle sue varie forme) del mondo classico, ovvero delle civiltà greca e latina.

Differenze tra Classicismo e Neoclassicismo

Tuttavia, tra il Neoclassicismo settecentesco e il primo Classicismo (risalente all’epoca rinascimentale), vi è una fondamentale differenza:

• Il Classicismo consisteva in una riproduzione delle opere classiche, dunque in una loro copia;

• Il Neoclassicismo, invece, attua non più una copia, bensì un’imitazione delle opere classiche, reinventandole attraverso una nuova interpretazione e nuovi valori.

Illuminismo e estetica nel Neoclassicismo

Il movimento neoclassico si sviluppa in concomitanza dell’Illuminismo, periodo di massima esaltazione della ragione. Gli eccessi del Barocco e del Rococò vengono rifiutati, poiché i due movimenti vengono visti come troppo fantasiosi, lussuriosi ed esagerati.

Durante questo periodo nasce l’estetica, ovvero la filosofia della bellezza; ciò comporterà la stesura di numerosi trattati inerenti a questo argomento.

Winckelmann e la bellezza ideale

Uno dei teoretici neoclassici più importanti è Winckelmann. Egli diventa sovraintendente degli scavi a Pompei ed Ercolano (venute alla luce nel 1711), che diventano mete del Grand Tour. Inoltre, Winckelmann teorizza il concetto di bellezza ideale, fondamentale per gli artisti neoclassici, attraverso la triade classica del vero, bello, bene.

• Vero: viene rappresentata la natura, che viene resa nobile attraverso l’idealizzazione, la ragione e il gusto. La natura viene vista come l’ambiente che ospita tutte le manifestazioni dell’esistenza, in cui l’uomo vive.

• Bello: attraverso l’immaginazione è possibile creare la bellezza ideale, ovvero un bello studiato e non accidentale. Ciò avviene mediante un processo di selezione delle opere classiche. Questo concetto è espresso dalla massima del Winckelmann, ovvero “nobile semplicità e quieta grandezza”. I sentimenti e le azioni vengono espressi in una maniera priva di eccessi. Inoltre, contrariamente all’arte barocca, non viene rappresentato l’esatto momento in cui si svolge l’azione ma il momento subito antecedente o successivo.

• Bene: si diffonde un’idea di arte volta a migliorare la società mediante il ritorno ai valori civili classici.

Caratteristiche dell'arte neoclassica

Altre caratteristiche dominanti dell’arte neoclassica sono:

• Uso del marmo bianco

• Rappresentazione del nudo umano, come esaltazione della bellezza e talvolta dell’eroismo e dei valori civili;

• Rappresentazione di soggetti mitologici

• Monumenti funebri

• Ritratti

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'obiettivo principale del Neoclassicismo?
  2. Il Neoclassicismo mira a riscoprire e reinterpretare l'arte del mondo classico, greco e latino, attraverso una nuova interpretazione e nuovi valori, piuttosto che semplicemente copiarla.

  3. Quali sono le differenze tra il Neoclassicismo e il Classicismo rinascimentale?
  4. Il Classicismo rinascimentale si concentrava sulla riproduzione delle opere classiche, mentre il Neoclassicismo si focalizza sull'imitazione e reinvenzione delle opere classiche con nuovi valori e interpretazioni.

  5. Quali sono le caratteristiche principali dell'arte neoclassica?
  6. L'arte neoclassica si distingue per l'uso del marmo bianco, la rappresentazione del nudo umano, soggetti mitologici, monumenti funebri e ritratti, esaltando la bellezza ideale e i valori civili classici.

Domande e risposte