Fabrizio Del Dongo
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Concetti Chiave

  • I paesaggi sono un genere artistico riconosciuto, offrendo ispirazione grazie alla bellezza naturale e alla capacità di rappresentare ambienti reali o fittizi.
  • Nel Rinascimento, l'interesse per la prospettiva ha rinnovato l'attenzione ai paesaggi, con artisti che sperimentavano nuovi stili e precisione geometrica.
  • La pittura del paesaggio ha permesso agli artisti cinesi di trovare rifugio nella natura, con i paesaggi che diventano simboli di libertà e bellezza permanenti durante le dinastie.
  • Durante il Romanticismo, i paesaggi divennero veicoli per esprimere emozioni e immaginazione, con artisti come Turner che li usavano anche per scopi politici.
  • Nell'arte contemporanea, i paesaggi sono strumenti per sensibilizzare sul cambiamento climatico, utilizzando la land-art per trasmettere messaggi sulla fragilità della natura.

Indice

  1. L'ispirazione della natura nell'arte
  2. Motivi artistici e tecniche paesaggistiche
  3. Le grotte di Lascaux e l'arte preistorica
  4. Paesaggi romani e giardini interni
  5. La pittura di paesaggio nella Cina Tang
  6. Rinascimento e prospettiva nei paesaggi
  7. Paesaggi olandesi del XVII secolo
  8. Edo e l'arte giapponese dei paesaggi
  9. Romanticismo e paesaggi emozionali
  10. Impressionismo e post-impressionismo
  11. Modernizzazione e consapevolezza ecologica

L'ispirazione della natura nell'arte

La bellezza naturale della terra è sempre stata fonte di ispirazione.

Nella storia dell'arte, il paesaggio è un genere artistico riconosciuto, insieme alla pittura storica, alla natura morta e alla scena di genere. Questo genere offre un posto speciale alla natura, sia che i paesaggi siano fittizi o reali. Dove la scena si svolge in un ambiente naturale, un'opera d'arte può essere considerata un paesaggio.

Motivi artistici e tecniche paesaggistiche

I motivi per cui gli artisti scelgono di concentrarsi sulla natura e sui paesaggi sono molteplici. Prima di tutto, gli artisti si sono rivolti ai grandi spazi aperti perché questo è un luogo di studio facilmente accessibile. Inoltre, i paesaggi sono un modo per sperimentare tecniche e giocare con la luce, il colore e la trama. Infine, i paesaggi sono anche un mezzo perfetto per comunicare una storia.

Le grotte di Lascaux e l'arte preistorica

Le grotte di Lascaux, situate nel sud della Francia, sono un'importante scoperta per la storia dell'arte e l'antropologia. La grotta fa luce sullo sviluppo dell'umanità e sugli strumenti visivi della preistoria. In questa regione dei Pirenei, circa 30.000 anni fa, i Neanderthal e gli esseri umani più moderni coesistevano. Tuttavia, è stato solo nel XX secolo che esse sono state scoperte. Suscitarono immediatamente l'entusiasmo di ricercatori, accademici e del pubblico in generale di tutto il mondo e fu in questo preciso momento che siamo riusciti a farci un'idea della vita quotidiana dei nostri antenati preistorici.

Gli uomini preistorici usavano le pareti della grotta come mezzo di espressione. In tutta la grotta, ci sono disegni di paesaggi più grandi della realtà. Spesso raffigurano animali selvatici al pascolo, con vari colori.

Le grotte di Lascaux restano, ancora oggi, uno dei più antichi esempi di disegni paesaggistici nella storia dell'umanità.

Paesaggi romani e giardini interni

Secondo Vitruvio, nel suo trattato De architettura, i paesaggi erano una forma popolare di pittura a Roma nell'anno 30 aC. A quel tempo, le abitazioni raramente offrivano aperture con vista sul mondo esterno. Questo è il motivo per cui molti paesaggi stilizzati venivano dipinti sulle pareti interne delle case. Questo permetteva agli abitanti di essere circondati dalla natura, pur essendo al chiuso. Anche i giardini e la vita botanica erano sempre più apprezzati in questo periodo. Tale tendenza favoriva la necessità di giardini personali nelle case. Ai Romani piaceva sentire la natura attraverso questi dipinti e l'esistenza di piccoli giardini interni, che creavano un'atmosfera naturale e vegetale.

La pittura di paesaggio nella Cina Tang

In Cina, alla fine della dinastia Tang (618-907d.C.), la pittura del paesaggio divenne un genere artistico molto popolare. I paesaggi permettevano agli artisti di sfuggire alla loro vita quotidiana per immergersi nella natura. Alcuni li apprezzano a causa di specifiche tradizioni spirituali. Per altri, saranno convinzioni filosofiche o addirittura politiche le cause del successo. Con la scomparsa della dinastia Tang, l'idea di perdersi nella natura acquisì ancora più importanza. Divenne un tema preferito per artisti e poeti. Se dinastie e partiti politici si sono succeduti, la permanenza e la bellezza della natura hanno sempre portato conforto all'umanità. Il mondo naturale, in particolare le montagne, era visto come un rifugio dai problemi del mondo.

I paesaggi rimasero un elemento importante durante le dinastie successive. Sebbene il modo di rappresentare la natura si sia evoluto per gli artisti cinesi contemporanei, l'arte asiatica rimane profondamente legata alla bellezza del mondo naturale.

Rinascimento e prospettiva nei paesaggi

In tutta Europa, il Rinascimento favorì lo sviluppo degli studi artistici. Ispirati dall'antichità classica, dall'ordine e dalla precisione, gli artisti si concentravano molto sulla prospettiva nella composizione delle loro opere. Così i paesaggi riacquistano interesse, perché offrono nuove possibilità stilistiche. In Italia, i pittori rinascimentali molto attenti alla precisione geometrica, perfezionavano la prospettiva, mentre nel Nord Europa, come nelle Fiandre, gli artisti si concentravano maggiormente sui più piccoli dettagli. In ogni caso, la natura era un soggetto chiave e una fonte comune di ispirazione per gli artisti rinascimentali, siano essi italiani o fiamminghi.

Paesaggi olandesi del XVII secolo

In Europa, i paesaggi hanno acquisito un consenso crescente per tutto il XVII secolo, in particolare nel Nord e nei Paesi Bassi. Molti artisti olandesi uscivano dal loro studio per catturare un'interpretazione realistica ma dettagliata della natura che li circonda. I paesaggi barocchi olandesi hanno in comune il fatto di concentrarsi su dettagli intricati di terra, mare e cielo. Essi si sono anche concentrati sui contrasti tra luce e ombra, incorporando pennellate ondulate. Al centro del loro lavoro c'è il desiderio dell'artista di catturare l'infinita bellezza dei Paesi Bassi, sottolineando la potenza e la ricchezza della regione in quell’epoca.

Edo e l'arte giapponese dei paesaggi

All'inizio del XVII secolo, in Giappone Tokugawa Ieyasu prese il potere, riunendo il paese dopo diversi anni di violenza e conflitto. Sotto il suo governo, scelse Edo (ora Tokyo) come nuova capitale politica. Questa città di provincia divenne poi una città potente. Meno di 200 anni dopo, Edo era la più grande città del mondo all'epoca, con una popolazione in crescita di oltre un milione. La prosperità della città favorì un periodo di fiorente espressione artistica. Un esempio ci è dato dagli (xilografie), noti per la loro capacità unica di catturare paesaggi, attraverso l'uso di colori brillanti e privi di ombre.

Due secoli dopo l'ascesa di Edo, gli artisti giapponesi rivolsero la loro attenzione ai paesaggi e durante il XIX secolo, verso le infrastrutture, compresi ponti e strade. Ciò permise agli artisti di lasciare le loro città ed esplorare ulteriormente il paese. I due artisti più importanti di questo periodo sono Hokusai e Hiroshige.

Romanticismo e paesaggi emozionali

In Europa, nel XIX secolo, gli artisti accademici erano raramente interessati ai paesaggi. In effetti, questo genere era considerato uno stile artistico di minore importanza. Tuttavia, la situazione cambiò quando il Romanticismo si diffuse della comunità artistica. I paesaggi romantici evocano più una sensazione, un'emozione specifica, che un luogo specifico. D'altra parte, gli artisti romantici amano catturare momenti a cui non hanno fisicamente assistito. Di conseguenza, danno libero sfogo alla loro immaginazione per rappresentare situazioni e paesaggi come li immaginano, senza averli mai visti in prima persona.

Un notevole artista romantico inglese del tempo fu J.W.M. Turner. Artista impegnato e abolizionista, usa i suoi paesaggi come mezzo di comunicazione contro la schiavitù. Ispirato dalla rapida modernizzazione del secolo, crede che anche il pensiero politico debba avanzare. In The Slave Ship, Turner evoca un sinistro incidente. Un capitano di una nave negriera getta con la forza in mare schiavi malati e morenti per richiedere prestazioni assicurative. Se Turner non era presente durante questo orribile momento, trasmette comunque la sua rabbia attraverso pennellate energiche e colori intensi con cui fissa sulla tela l’ambiente circostante.

Impressionismo e post-impressionismo

I paesaggi sono molto presenti nell'arte impressionista e post-impressionista. Come i Preraffaelliti di inizio secolo, gli impressionisti dipingevano “en plein air”. Era un modo per catturare la bellezza dell’ambiente. Molti artisti hanno studiato luce e colore, dipingendo dallo stesso punto di osservazione durante il giorno per studiare i cambiamenti di luce e ombra.

I post-impressionisti si ispiravano agli impressionisti e vedevano la loro arte come un modo per esprimere i pensieri ei sentimenti. Essi riprendevano le pennellate vorticose e le pesanti applicazioni pittoriche degli impressionisti, aggiungendo un tocco di emozione e una sperimentazione più intensa. Pertanto, i paesaggi sono forme cruciali di espressione in entrambi i movimenti, sebbene le loro pratiche differiscano.

Modernizzazione e consapevolezza ecologica

Mentre il mondo si modernizza, gli artisti hanno sempre più l'opportunità di viaggiare per il mondo per catturare la sua bellezza. Oltre a questa crescente capacità di viaggiare, la tecnologia ha permesso agli artisti di moltiplicare i media, rendendo possibile immortalare un momento unico attraverso un semplice pulsante. Così, molti fotografi catturano immagini di paesaggi ovunque si trovino. Inoltre, per tutto il XX secolo e l'inizio del XXI, gli artisti contemporanei sono sempre più consapevoli della fragilità della natura. Per la prima volta, gli artisti si sono appassionati non solo alla bellezza del mondo che li circonda, ma anche alla realtà di questa crisi ecologica e ambientale, conosciuta in tutto il mondo come "cambiamento climatico". La land-art è emersa, con le sue installazioni immersive e con opere d'arte ambientali, con l'obiettivo di trasmettere messaggi importanti sulla realtà di ciò che è in gioco. Grazie all'accessibilità dei paesaggi contemporanei, gli artisti sono in grado di influenzare l'opinione pubblica, sensibilizzando il maggior numero possibile di persone.

Domande da interrogazione

  1. Perché i paesaggi hanno affascinato gli artisti attraverso i secoli?
  2. I paesaggi hanno affascinato gli artisti per la loro accessibilità come luogo di studio, la possibilità di sperimentare con luce, colore e trama, e come mezzo per comunicare storie.

  3. Qual è l'importanza delle grotte di Lascaux per la storia dell'arte?
  4. Le grotte di Lascaux sono importanti per la storia dell'arte perché rappresentano uno dei più antichi esempi di disegni paesaggistici, offrendo una visione sulla vita quotidiana e sull'espressione artistica dei nostri antenati preistorici.

  5. Come i paesaggi del giardino nell'antica Roma influenzavano la vita degli abitanti?
  6. Nell'antica Roma, i paesaggi del giardino dipinti sulle pareti interne delle case e i giardini personali permettevano agli abitanti di essere circondati dalla natura, creando un'atmosfera naturale e vegetale, nonostante fossero al chiuso.

  7. In che modo il Rinascimento ha influenzato lo studio dei paesaggi nell'arte?
  8. Durante il Rinascimento, l'interesse per la prospettiva e la precisione geometrica ha rinnovato l'attenzione verso i paesaggi, offrendo nuove possibilità stilistiche e facendo della natura un soggetto chiave di ispirazione per gli artisti.

  9. Qual è il ruolo dei paesaggi nell'arte contemporanea e nella sensibilizzazione sul cambiamento climatico?
  10. Nell'arte contemporanea, i paesaggi servono non solo a catturare la bellezza del mondo, ma anche a sensibilizzare sul cambiamento climatico. Attraverso la land-art e altre forme d'arte ambientale, gli artisti trasmettono messaggi importanti sulla fragilità della natura e la crisi ecologica.

Domande e risposte