Fabrizio Del Dongo
Genius
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Concetti Chiave

  • La statua di Davide, scolpita da Michelangelo, rappresenta il simbolo della libertà e del coraggio di Firenze, collocata originariamente davanti a Palazzo Vecchio.
  • Michelangelo scolpisce Davide da un blocco di marmo abbandonato, enfatizzando la sua visione delle forme preesistenti pronte ad emergere dalla materia grezza.
  • Il Davide incarna l'uomo del Rinascimento, con una forte morale e coscienza della propria superiorità, riflessa nella sua postura e nei dettagli anatomici.
  • La scultura enfatizza la plasticità e la concentrazione del soggetto, con un forte legame tra il pensiero rappresentato dalla testa e la fisicità vigorosa delle mani.
  • Michelangelo sceglie di rappresentare Davide senza gli attributi tradizionali di Golia, concentrandosi sull'umanità e sulla virtù del giovane piuttosto che sulla narrazione biblica.

Indice

  1. L'emblema del rinascimento
  2. Simbolo di libertà e forza
  3. Dettagli classici e plasticità
  4. Proporzioni e simbolismo
  5. Rappresentazione umana e virtù

L'emblema del rinascimento

La statua, emblema della cultura e del pensiero rinascimentale, fu ricavata dall’artista da un blocco di marmo che si trovava abbandonato in un cortile, già usato, ma senza risultati. Questo conferma l’idea di Michelangelo secondo la quale nella materia esistono tante forme, preesistenti, fra cui l’artista sceglie quella che vedono e che sarà poi realizzata.

Simbolo di libertà e forza

Fu deciso di collocarla alla base della facciata di Palazzo Vecchio perché costituisce il simbolo della libertà di Firenze che, proprio in nome della libertà, combatte contro il tiranno e lo vince.

David è anche il simbolo dell’uomo del Rinascimento che si trova al centro del mondo.

Dentro di sé, egli possiede un’enorme forza morale che gli dà, forza, coraggio, sicurezza e soprattutto coscienza della propria superiorità.

Dettagli classici e plasticità

L’impianto generale è classico e ci fa pensare a Policleto; tuttavia si nota un grande interesse per la plasticità che aumenta man mano che si sale dai piedi alla testa. Infatti, le gambe sono lisce ed esili, il busto ha dei possenti rilievi anatomici e infine si passa alla testa, ricca di particolari, perché è sede del pensiero e della ragione che sta alla guida del comportamento umano. La fronte è corrugata perché indica la concentrazione, mentre gli occhi emanano uno sguardo profondo perché è tramite essi che la realtà viene percepita dalla ragione. La testa è ben saldata al busto medianti i muscoli del collo, messi in risalto che ci fanno capire la fierezza e il coraggio del giovane, mentre i capelli a ciocche ci ricordano le sculture dell’antichità romana.

Proporzioni e simbolismo

Si può notare che alcuni particolari non rispettano le proporzioni. Le mani, per esempio, sono più grandi rispetto alla norma, sia quella che tiene la fionda che quella che scivola lungo il corpo. A proposito di quest’ultima, possiamo osservare come il polso sia leggermente arcuato, come le dita e le vene sono rese visibili a causa dell’affluenza naturale del sangue verso il basso: tutti questi particolari denotano il vigore del giovane pronto a scagliarsi contro il nemico. Se le mani sono di una grandezza maggiore, è perché esse sono viste come lo strumento della ragione, necessario per battere Golia. La scultura è alta m 4,10 (più di 5 metri con il basamento), quindi è gigantesca perché il simbolo morale che rappresenta è gigantesco. Michelangelo lo scolpisce nudo perché all’artista interessa mostrare solo la virtù del soggetto. Conformemente ai canoni dell’arte classica gli attributi maschili, pur essendo armonici, sono ridotti: questo per far capire che l’uomo è in grado, con la ragione, di dominare e gestire le proprie passioni.

Rappresentazione umana e virtù

Infine ci possiamo chiedere perché David non tenga in mano la testa di Golia e la spada, elementi tradizionali. La risposta è che a Michelangelo interessa di più rappresentare il giovane nel suo aspetto umano, che non la narrazione di un fatto biblico in se stesso.

La statua, scolpita dal 1501 al 1504, è esposta alla Galleria dell’Accademia di Firenze. Una copia di bronzo si trova a Piazzale Michelangelo.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il significato simbolico della statua di Davide di Michelangelo?
  2. La statua rappresenta la libertà di Firenze e l'uomo del Rinascimento, simbolo di forza morale, coraggio e superiorità.

  3. Perché Michelangelo ha scelto di scolpire Davide nudo?
  4. Michelangelo ha scolpito Davide nudo per mostrare la virtù del soggetto, seguendo i canoni dell'arte classica, e per evidenziare il dominio della ragione sulle passioni.

  5. Quali sono le caratteristiche anatomiche particolari della statua di Davide?
  6. La statua presenta mani sproporzionate, simbolo della ragione, e dettagli anatomici come vene visibili e muscoli del collo in evidenza, che denotano vigore e fierezza.

  7. Dove si trova attualmente la statua di Davide e dove si può vedere una sua copia?
  8. La statua originale è esposta alla Galleria dell’Accademia di Firenze, mentre una copia in bronzo si trova a Piazzale Michelangelo.

Domande e risposte