Concetti Chiave
- Commissionata da Francesco II Gonzaga, la pala celebra la vittoria di Fornovo con un ringraziamento alla Madonna.
- La composizione centrale vede la Madonna in trono circondata da santi sotto un pergolato di frutta e fiori.
- Un ramo di corallo sopra la Vergine simboleggia il sangue di Cristo, mentre i pavoni rappresentano la regalità.
- Il dipinto è caratterizzato da intensi contrasti cromatici e dettagli realistici, con una notevole prospettiva tridimensionale.
- La figura di S. Giovannino, con la sua croce e la scritta, completa l'opera con un riferimento alla redenzione.
Commissione e simbolismo
La pala fu commissionata da Francesco II Gonzaga che compare in basso a destra in armatura. L'opera era stata richiesta dopo la vittoria di Fornovo presso Parma per ringraziare la Madonna.
La pala rappresenta la Madonna in trono e i santi sotto un pergolato di frutta e di fiori.
Al centro sopra la testa della Vergine pende un magnifico ramo di corallo che simboleggia il sangue del sacrificio di Cristo sulla croce. I pavoni, simbolo della regalità della Vergine, sono dipinti tra i festoni vegetali; la luce intensa proviene dal cielo e dalle figure sacre. Magnifici contrasti creano i colori degli abiti. Il trono della Vergine ha finti rilievi.
Dettagli e prospettiva
C'è realismo nei dettagli e maggiore morbidezza nei paesaggi; c'è una straordinaria capacità prospettica che suggerisce tridimensionalità, soprattutto nel trono e nella forma semicircolare del pergolato; le figure sono disposte a semicerchio. Compare S. Giovannino con una croce e una scritta: “ecce homo qui tollit peccata mondi” (ecco l'uomo che toglie i peccati del mondo).
Questo quadro è anche una sorta di Sacra Famiglia.