Concetti Chiave
- L'opera, una tempera su tavola trasferita su tela, è esposta al Metropolitan Museum di New York e destinata alla collezione privata degli Estensi.
- Influenze della scuola fiamminga sono evidenti nell'ampia spazialità e nei dettagli meticolosi, come le pecore e i ciuffi d'erba tra le pietre.
- La scena all'aperto mostra la Madonna col Bambino e San Giuseppe dormiente, con pastori caricaturali in preghiera a destra.
- Un giardino recintato simbolizza la verginità di Maria, mentre un grande albero a destra suggerisce la Passione di Cristo.
- L'opera potrebbe essere stata ridimensionata, mancando l'asinello tradizionale e mostrando solo parzialmente uno dei pastori.
Indice
Descrizione dell'opera
L’opera, dipinta dal 1450 al 1451 è una tempera su tavola che è stata trasferita su tela. Essa è esposta al Metropolitan Museum di New York. Con tutte probabilità essa era destinata alla collezione privata degli Estensi.
L’influenza delle opere della scuola fiamminga è molto evidente; l’artista aveva avuto l’occasione di vedere le opere fiamminghe alla corte di Ferrara.
Dettagli e simbolismo
Tale influsso si ritrova nell’ampia spazialità (il paesaggio che fa da sfondo è di ampio respiro) e nell’attenzione particolare che Mantegna riserva ai particolari: le pecore al pascolo, i ciuffi d’erba, dipinti singolarmente, che sembra facciano fatica a spuntare tra le pietre. Un dettaglio importante ci è dato dalla zucca appesa ad una sorta di reticolo in giunco alle spalle di S. Giuseppe. La zucca è un particolare che appare spesso nelle miniature degli Estensi perché, trattandosi di un ortaggio che sta notoriamente a galla, ricorda che i signori di Ferrara hanno compiuto il drenaggio delle acque nel loro territorio.
Composizione della scena
La scena è ambientata all’aria aperta; al centro è collocata la Madonna che porta in braccio il bambino, inginocchiata su di uno scalino, mentre S. Giuseppe, a sinistra, sta dormento tranquillamente con una posa molto rilassata. A questo proposito si nota il contrasto S.Giuseppe/Vergine Maria. Probabilmente, questo sta a rappresentare il suo ruolo di custode della Madonna e del Bambino. A destra, troviamo due pastori dall’aspetto un po’ caricaturale che hanno il corpo arcuato perché in atteggiamento di preghiera e devozione: essi sono gobbi, con gli occhi incavati e i volti segnati dall’età e dalla sofferenza del vivere quotidiano.
Elementi simbolici e riduzioni
All'estremità sinistra, si trova un giardino recintato (che è simbolo della verginità di Maria); dalla staccionata si affaccia il bue e alcune tavole di legno che ci fanno suppore che si tratti della capanna dove è avvenuta la natività. L'ampio paesaggio si apre in profondità ed è incorniciato da due montagne fatte di rocce a picco. Le rocce costituiscono una componente costante delle opere di Mantegna, ma qui collocate in modo più armonico. In lontananza, a destra, si vedono altri pastori di cui uno sta accorrendo a rendere omaggio al Bambino, e un grande albero che sembra ricordare la forma della Croce del Calvario, assolvendo così la funzione di presagio della Passione di Cristo. Il fatto che uno dei due pastori in secondo sia visibile solo in parte e che a sinistra manchi l’asinello, animale sempre presente nell’iconografia del presepe, ci fa supporre che l’opera sia stata ridotta su entrambi i lati.
Domande da interrogazione
- Qual è l'influenza principale visibile nell'opera di Mantegna?
- Qual è il significato della zucca nell'opera?
- Come viene rappresentato San Giuseppe nell'opera?
- Quali elementi suggeriscono che l'opera sia stata ridotta?
L'influenza principale visibile nell'opera di Mantegna è quella della scuola fiamminga, evidente nell'ampia spazialità e nell'attenzione ai dettagli.
La zucca, appesa dietro San Giuseppe, è un dettaglio che ricorda il drenaggio delle acque compiuto dagli Estensi, poiché è un ortaggio che galleggia.
San Giuseppe è rappresentato in una posa rilassata e dormiente, in contrasto con la Vergine Maria, simboleggiando il suo ruolo di custode.
L'assenza dell'asinello e il fatto che uno dei pastori sia visibile solo in parte suggeriscono che l'opera sia stata ridotta su entrambi i lati.