Anteprima
Vedrai una selezione di 4 pagine su 12
Macchiaioli Toscani - Descrizione Pag. 1 Macchiaioli Toscani - Descrizione Pag. 2
Anteprima di 4 pagg. su 12.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Macchiaioli Toscani - Descrizione Pag. 6
Anteprima di 4 pagg. su 12.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Macchiaioli Toscani - Descrizione Pag. 11
1 su 12
Disdici quando vuoi 162x117
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Sintesi
Si allega la presentazione Power Point della lezione sui Macchiaioli Toscani; una corrente artistica che si sviluppò intorno alla meta del 1800 a Firenze. Più precisamente nacque in un "caffè", così come tante altre correnti artistiche europee, il "Caffè Michelangelo". Le caratteristiche generali riguardano l'abbandono della definizione di particolari in favore della "macchia"; questo è il motivo per cui venne loro addossato l'appellativo "Macchiaioli", un nome che, a dir la verità, era inteso con tono dispregiativo. I paesaggi preferiti dai macchiaioli toscani erano le colline e le spiagge di Piagentina e Castiglioncello, oasi di pace per artisti così tormentati dall'opinione pubblica quali loro erano. I principali esponenti di questa corrente artistica furono: Leonardo Sernesi, Giuseppe Abbati, Silvestro Lega, Giovanni Fattori (tra i più famosi) e Telemaco Signorini.
Estratto del documento

CARATTERI GENERALI

• Firenze, metà del 1800

• Caffè Michelangelo

• Abbandono dei dettagli a favore della «macchia»

• Uso del chiaroscuro per definire le forme

• Piagentina e Castiglioncello

• Critica negativa

• Fine precoce (10 anni)

Leonardo Sernesi e Giuseppe

Abbati

• Artisti soldati

• Morti molto giovani

• Iniziatori del movimento Interno di un

Giuseppe Abbati.

chiostro, 1862 circa, olio su

cartone, cm 19,3 x 25, 2. Firenze,

Galleria d’Arte Moderna.

Tetti al sole,

Raffaello Sernesi.

1861, olio su cartoncino. cm.

12 x 19. Roma, Galleria d'Arte

Moderna.

Silvestro Lega

• Frequenta l’Accademia delle

Belle Arti

• Particolare attenzione per i

dettagli

• Si discosta dal movimento dei

Macchiaioli Il canto dello

Silvestro Lega.

stornello. 1867 Olio su tela.

158x98cm. Firenze, Galleria

D’Arte Moderna

Giovanni Fattori

• Il più importante tra i pittori macchiaioli

• Apprendista presso un pittore livornese

• Frequenta l’Accademia delle Belle Arti

• Partecipa ai moti del 1848

«I soldati francesi del ’59» Giovanni

(1859 –

Fattori) Soldati francesi del

Giovanni Fattori,

'59, 1859, olio su tavola, 15 x 32 cm,

Collezione privata.

«La cugina Argia»

Giovanni Fattori)

(1861 –

• Periodo livornese

• Descrizione più veritiera

• Maggiore attenzione agli

accordi cromatici e ai

dettagli Ritratto della

Giovanni Fattori.

cugina Argia, cm 36 x 29.

Firenze, Galleria d’Arte

Moderna

«La rotonda Palmieri» Giovanni

(1866 –

Fattori) La Rotonda dei bagni

Giovanni Fattori,

Palmieri, 1866, olio su tavola, cm 12 x 35.

Firenze, Galleria d’Arte Moderna

«La libecciata» Giovanni Fattori)

(1880 –

La libecciata,

Giovanni Fattori. olio su tavola, cm 28 x 68.

Galleria d'Arte Moderna di Palazzo Pitti, Firenze.

Dettagli
Publisher
12 pagine
9 download