Concetti Chiave
- La natura è protagonista nel dipinto di Lorrain, con un paesaggio autonomo e ideale.
- Il susseguirsi dei piani prospettici è reso attraverso la disposizione della vegetazione e le tonalità di verde.
- Architetture classiche sul lato destro conferiscono monumentalità alla composizione.
- La processione sacrificale è un pretesto per raffigurare un paesaggio ideale e contemplativo.
- Le figure femminili in primo piano invitano l'osservatore a contemplare la natura.
In Lorrain, che disegnò e dipinse infinite volte la campagna romana, indagandone i particolari legati all'avvicendarsi delle stagioni, la natura acquista un valore pienamente autonomo: il paesaggio, infatti, ripreso dal vero, risulta il vero protagonista. Si tratta di una natura in genere caratterizzata da un'atmosfera ideale, serena e bucolica. Nella Veduta di Delfi con processione sacrificale, il susseguirsi dei piani prospettici è suggerito dal disporsi della vegetazione a livelli diversi di profondità, dall'uso di diverse tonalità di verde e dalla diffusa luminosità.
Sul lato destro della composizione alcune architetture classiche infondono un carattere di monumentalità all'insieme. Nel dipinto la processione sacrificale non è altro se non un'occasione per soffermarsi sulla raffigurazione di un paesaggio ideale; anche le figure femminili, in primo piano ai piedi del maestoso albero, pur volgendosi verso la processione sembrano in realtà invitare l'osservatore ad abbandonarsi alla contemplazione dell'immensità della natura.