Concetti Chiave
- William Hogarth, pittore e incisore londinese, è noto per la sua capacità di fondere ironia e critica sociale nelle sue opere, rendendo nobile un genere artistico considerato minore.
- Influenzato dalla pittura di genere olandese e dal Barocco italiano, Hogarth dimostrò una notevole abilità nel spaziare tra diverse fonti di ispirazione artistica.
- Le opere di Hogarth spesso si sviluppano su più tele, somigliando a cicli teatrali con finalità satiriche o moraleggianti, e sono state ampiamente diffuse tramite stampe.
- La sua acquaforte "La ricompensa della crudeltà" è un esempio di allegoria satirica, parte del ciclo "Le quattro fasi della crudeltà", caratterizzata da un'ironia macabra.
- Hogarth era un osservatore attento della realtà, definendosi "cronista della realtà" e trasmettendo nelle sue opere una vivace galleria di personaggi e scene quotidiane.
Indice
- Vita e carriera di William Hogarth
- Stile e innovazione artistica
- La satira nelle opere di Hogarth
- Descrizione di una scena satirica
Vita e carriera di William Hogarth
William Hogarth, nasce a Londra nel 1697 e vi trascorse l’intera vita, morendovi il 25 ottobre 1764. È considerato un pittore di grandissima inventiva, iniziò la propria sfolgorante carriera artistica come incisore presso la bottega di un argentiere.
Stile e innovazione artistica
Particolarmente attratto dalla pittura di genere olandese, si appassionò anche al Barocco italiano non meno che alle stampe popolari, dimostrando con ciò di saper spaziare con grande disinvoltura fra le più svariate fonti di ispirazione. Attivissimo come incisore, oltre che come pittore, fu il primo – non solo in Inghilterra, ma nell’intera Europa del tempo – a trattare con ironia e arguzia temi di costume, di ambiente e di satira sociale. In tal modo giunse a nobilitare un genere che, fino ad allora, era considerato minore, proponendosi – come egli stesso affermava – «di comporre dipinti su tela simili alle rappresentazioni teatrali», cioè «svolgendo il soggetto come uno scrittore drammatico: il quadro è un palcoscenico e i personaggi, gli attori». È per questo che alcuni suoi soggetti vengono sviluppati in più di una tela, quasi si trattasse di un vero e proprio ciclo con finalità satiriche o moraleggianti, spesso ripreso anche in stampe a grande tiratura, da poter diffondere presso i collezionisti e gli amatori d’arte dentro e fuori dall’Inghilterra.
La satira nelle opere di Hogarth
Mediante i suoi disegni e le sue stampe riesce a condensare nel modo più vivace e immediato la sua straordinaria capacità di osservazione, sempre legata ad un’ironia sottile e indagatrice che prefigura la nascita della satira come vero e proprio genere. Questo risulta più che mai evidente nell’acquaforte La ricompensa della crudeltà che costituisce la quarta tavola dell’allegoria satirica su Le quattro fasi della crudeltà.

Descrizione di una scena satirica
La scena è ambientata all’interno di un caricaturale teatro scientifico dove, al posto delle consuete statue classicheggianti che dovrebbero ornarlo, Hogarth colloca due scheletri con le braccia protese in posa retorica. Il chirurgo più anziano, è rappresentato seduto al centro su una specie di trono regale, indica con una bacchetta come procedere all’autopsia. La situazione alquanto macabra è rappresentata in modo assolutamente ironico e quasi irriverente, con i medici che si accaniscono in maniera grottesca sul cadavere, facendone cadere il cuore per terra, dove un cane affamato lo addenta, fra l’indifferenza di tutti. Gli altri personaggi che si accalcano intorno ci propongono una singolare galleria di volti dalle caratteristiche più strane: un naso grande, un mento prominente, una particolare parrucca, un atteggiamento distratto, Hogarth sosteneva che il vero spettacolo della vita non si svolgesse mai sul palcoscenico ma tra il pubblico, amava infatti definirsi «cronista della realtà».
Domande da interrogazione
- Qual è il contributo principale di William Hogarth all'arte europea?
- In che modo Hogarth ha influenzato la nascita della satira come genere artistico?
- Come viene rappresentata la scena nell'acquaforte "La ricompensa della crudeltà"?
- Qual era la visione di Hogarth sul vero spettacolo della vita?
William Hogarth è stato il primo in Europa a trattare temi di costume, ambiente e satira sociale con ironia e arguzia, nobilitando un genere considerato minore e proponendo dipinti simili a rappresentazioni teatrali.
Hogarth ha condensato la sua capacità di osservazione in disegni e stampe vivaci e immediate, utilizzando un'ironia sottile e indagatrice che prefigura la nascita della satira come vero e proprio genere.
La scena è ambientata in un teatro scientifico caricaturale, con scheletri in posa retorica e un chirurgo anziano che guida un'autopsia in modo ironico e irriverente, mentre i medici si accaniscono grottescamente sul cadavere.
Hogarth credeva che il vero spettacolo della vita si svolgesse tra il pubblico e non sul palcoscenico, definendosi un "cronista della realtà" e rappresentando una galleria di volti dalle caratteristiche strane.