Concetti Chiave
- Goya si trasferì in una piccola casa a Madrid, dove dipinse le pareti con opere conosciute come le "pitture nere".
- "Saturno che divora i suoi figli" esprime il disagio di Goya ed è un'allegoria politica contro Ferdinando VII.
- Il dipinto rappresenta Saturno mentre mangia i suoi figli per evitare di perdere il potere, un mito che Goya usa simbolicamente.
- L'immagine è caratterizzata da sproporzioni e colori che evocano la carne in putrefazione, creando un effetto bestiale.
- Questo dipinto si discosta dal neoclassicismo, mostrando un approccio artistico più libero e inquietante.
Goya e la casa di Madrid
Goya con l’avvento della restaurazione si trasferisce in una piccola casa a Madrid. Le pareti di tale casa furono completamente dipinte dal pittore. Da questi dipinti, in particolare da uno presente nel soggiorno tra due finestre: Saturno che divora uno dei suoi figli, si può cogliere il disagio del pittore. Sebbene la casa sia stata demolita i dipinti, denominati pitture nere della quinta (casa decrepita) del sordo, così chiamati per lo sfondo tuminoso, furono in parte recuperati.
Adesso si trovano nel museo del Prado di Madrid.Il mito di Saturno
Goya riprese il mito di Saturno per fare un’allegoria: Saturno, essendogli stato profetizzato che uno dei suoi figli lo avrebbe privato del potere, li iniziò a divorare uno ad uno. La moglie Rea riuscì a salvare solamente Zeus.
Saturno simboleggia Ferdinando VII che a causa della politica oppressiva che attuò simbolicamente mangiò il popolo spagnolo.
Simbolismo e tecnica pittorica
Il pittore volontariamente non rappresenta tutto il personaggio a dire che è come se si stesse muovendo in quel piccolo spazio, è come se si spostasse verso sinistra. La casualità della disposizione degli elementi, le sproporzioni e il modo in cui stese il colore con l’obiettivo di dare l’effetto della carne in putrefazione rendono l’immagine bestiale. In questo dipinti è chiaramente fuori dal neoclassicismo.