darksoul98
Genius
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Concetti Chiave

  • Antonio Averulino, known as Filarete, was a sculptor and architect trained likely in Ghiberti's workshop.
  • Commissioned by Pope Eugene IV in 1433, he created the bronze doors of St. Peter's Basilica.
  • The doors feature six panels depicting religious scenes, framed with classical motifs and imperial heads.
  • The iconography links the grandeur of classical Rome with the Church's history and contemporary era.
  • Filarete's style is incisive and harsh, influenced by Roman archaeology and Byzantine art, lacking spatial depth.

Filarete, La Porta bronzea di San Pietro

Il fiorentino Antonio Averulino, detto Filarete, dal nome che si attribuì nel suo Trattato di architettura, si formò probabilmente nella bottega di Ghiberti, fu scultore e architetto. Nel 1433 papa Eugenio IV gli commissionò la realizzazione dei battenti bronzei della nuova porta principale della basilica di San Pietro. I sei riquadri che la compongono, inseriti entro una cornice a girali classici con teste di imperatori che si ispirano alle monete antiche, raffigurano il Salvatore, la Vergine, san Paolo, san Pietro che consegna le chiavi a Eugenio IV, martirio di san Paolo e quello di san Pietro; tra i riquadri vi sono quattro piccoli rilievi dedicati al pontificato del committente.

L’iconografia intende dimostrare la continuità tra i fasti dell’Urbe classica e quelli della Chiesa, dalle sue origini all’età contemporanea. Lo stile incisivo e aspro, lontano dall’eleganza ghibertiana, è ben visibile nel rilievo con il Martirio di san Pietro, crocifisso a testa in giù sullo sfondo di uno scenario che richiama gli antichi monumenti di Roma, a testimonianza della rinata passione archeologica dell’Umanesimo romano; vi è anche un richiamo all’arte bizantina nel senso di horror vacui e nell’assenza di profondità spaziale: i contorni sono scavati e marcati, ma manca il senso del volume, le figure si appiattiscono su un unico piano.

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