Concetti Chiave
- Donatello si avvicinò alla scultura grazie all'influenza della bottega del Ghilberti e alla sua amicizia con artisti come Brunelleschi e Masaccio.
- Dopo studi autonomi sull'arte classica antica, intraprese viaggi a Roma con Brunelleschi, cambiando il suo stile verso l'umanesimo, lontano dalla cultura gotica.
- Le opere principali di Donatello includono San Giorgio e il drago, Abacuc, Banchetto di Erode e David, che riflettono la sua innovazione artistica.
- Fu un artista eclettico e versatile, utilizzando varie tecniche e materiali come marmo, bronzo, legno e pietra nelle sue creazioni.
- L'Annunciazione di Donatello, situata nella Basilica di Santa Croce a Firenze, è un esempio del suo approccio innovativo ai temi classici, con decorazioni in oro e figure scolpite in grandezza naturale.
Indice
L'inizio della carriera di Donatello
Donatello si avvicinò alla scultura grazie alla bottega del Ghilberti e all’amicizia con Brunelleschi, Masaccio e Leon Battista Alberti. Divenne uno degli artisti preferiti da Cosimo il vecchio de’ Medici. In età giovanile studiò autonomamente alcuni reperti dell’arte antica classica, Compì assieme a Brunelleschi vari viaggi a Roma, nei quali mentre l’amico studiava i modelli architettonici egli studiava e si appassionava ai volumi delle sculture degli antichi romani. Questa impronta generò in Donatello un cambiamento dello stile scultoreo; egli infatti, allontanandosi dal patrimonio della cultura gotica inaugurò la stagione artistica dell’umanesimo.
Opere e influenze artistiche
Tra le sue opere le più importanti e degne di nota sono: San Giorgio e il drago, Abacuc, Banchetto di Erode, David, Annunciazione, Cantoria; Erasmo da Narni detto Gattamela, Altare del Santo, Deposizione del sepolcro e la Maddalena.
Tecniche e materiali utilizzati
Donatello si dimostra un artista eclettico e versatile , sia nell’applicazione di tecniche varie e differenti, sia per l’utilizzo di vari tipi di materiali come il marmo il bronzo il legno e la pietra. L’annunciazione , risalente al 1435, collocata nella Basilica di Santa Croce a Firenze è realizzata in pietra e presenta decorazioni in oro, conformi alle opere degli anni trenta. La scena è inserita all’interno di un’edicola, mentre la parete sottostante è decorata con cornici e motivi floreali; mentre l’angelo e la vergine sono realizzati a grandezza naturale , scolpite quasi a tutto tondo,. Anche in quest’opera Donatello si dimostra capace di rendere in maniera nuova e innovativa il tema classico dell’Annunciazione. Come nel Banchetto di Erode anche qui il centro della composizione è vuoto, proprio in questo vuoto avviene lo scambio tra i protagonisti , mentre Maria e l’Angelo inginocchiato sono figure solenni e vive, rese in movimento , che però occupano uno spazio reale.
Domande da interrogazione
- Come ha influenzato l'inizio della carriera di Donatello il suo stile artistico?
- Quali sono alcune delle opere più importanti di Donatello?
- Quali tecniche e materiali utilizzava Donatello nelle sue opere?
Donatello si avvicinò alla scultura grazie alla bottega del Ghilberti e all'amicizia con artisti come Brunelleschi, che lo portarono a studiare l'arte antica classica. Questo studio influenzò il suo stile, allontanandolo dalla cultura gotica e inaugurando l'umanesimo.
Tra le opere più importanti di Donatello ci sono San Giorgio e il drago, Abacuc, Banchetto di Erode, David, Annunciazione, Cantoria, Erasmo da Narni detto Gattamela, Altare del Santo, Deposizione del sepolcro e la Maddalena.
Donatello era un artista eclettico che utilizzava varie tecniche e materiali come marmo, bronzo, legno e pietra. Un esempio è l'Annunciazione, realizzata in pietra con decorazioni in oro, che dimostra la sua capacità di innovare temi classici.