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Concetti Chiave

  • La Maddalena Penitente di Donatello è una scultura in legno parzialmente dorato, creata tra il 1455 e il 1456 per il Battistero fiorentino.
  • Quest'opera è nota per il suo audace realismo, suscitando scalpore e ammirazione per la rappresentazione non convenzionale della figura.
  • Donatello, a differenza di altri scultori come Canova, ha scelto il legno per esprimere il carattere della Maddalena, rompendo con le tradizionali preferenze per il marmo.
  • L'opera sfida l'estetica rinascimentale, mettendo in risalto deformazioni che esprimono emozioni e sacrificando l'equilibrio classico.
  • La scultura è considerata un precursore di movimenti artistici come l'espressionismo, con dettagli che evocano artisti come Munch e Van Gogh.

Indice

  1. La Maddalena Penitente di Donatello
  2. Materiali e scelte artistiche
  3. Influenze e movimenti successivi

La Maddalena Penitente di Donatello

La Maddalena Penitente è un'opera scultorea in legno parzialmente dorato di Donatello datata tra il 1455 e il 1456. Essa fu eseguita per il Battistero fiorentino e destò scalpore e al contempo ammirazione per il suo troppo ardito realismo. Attualmente è conservata nel Museo dell'Opera del Duomo di Firenze.

Materiali e scelte artistiche

Al contrario di molti scultori, Donatello scolpisce qualsiasi tipo di materiale: quest'opera, in legno, sicuramente non sarebbe stata scolpita da un Canova che reputava il marmo come l'unico materiale degno di essere scolpito.
Tale opera è il capolavoro di Donatello per il coraggio e la radicalità: è unica per il gusto di quei tempi e supera l'estetica rinascimentale della bellezza, dell'equilibrio e della monumentalità lasciando spazio alla deformazione che esprime al meglio, sacrificando alcuni aspetti del reale, il carattere della Maddalena.

Influenze e movimenti successivi

La deformazione di quest'opera subito ci riporta alla mente i molto successivi movimenti dell'espressionismo e dell'impressionismo: la serpentinità che ne viene fuori ci riporta alla mente artisti come Dresda, Munch, Pollock, Van Gogh.

Il panneggio infatti, sembra il disegno di una fiamma e il volto è visibilmente scavato dal dolore anche se il retro dell'opera risulta ancora più esplicito in questi termini infatti i capelli si mescolano al panneggio come la cera di una candela che si scioglie.

Domande e risposte