Concetti Chiave
- Delacroix, nato nel 1798 a Parigi, è un pittore romantico influenzato dal suo maestro Gericault.
- "La barca di Dante", presentata nel 1822, è ispirata al terzo canto infernale di Dante e al Romanticismo.
- L'opera rende omaggio a "La zattera della Medusa" e rappresenta i dannati dell'ottavo canto dell'Inferno.
- Delacroix integra riferimenti classici con elementi moderni, come i richiami a Rubens, in un approccio romantico.
- Oltre a essere pittore, Delacroix è un intellettuale e scrittore, riflettendo teoricamente sulla sua arte.
Indice
Delacroix e il suo esordio
Delacroix è un pittore romantico che nasce nel 1798 a Parigi e fu allievo del celebre Gericault Esordisce nel 1822 presentando un dipinto al Salon: la Barca di Dante.
Per comprendere quest'opera dobbiamo tenere presente la figura del poeta medievale e quanto il movimento del Romanticismo l'aveva rivalutata. L'opera infatti fa riferimento al terzo canto infernale in cui Dante e Virglio attraversano il fiume Acheronte.
Il romanticismo e la cultura classica
Il romanticismo inoltre era solito fare riferimento anche alla cultura classica e al il recupero del passato: non è casuale infatti che quest'opera sia un omaggio esplicito alla zattera della medusa (si rappresentano Infatti i dannati dell'ottavo canto dell'Inferno) ma lo scopo principale in pieno stile romantico non è la fedeltà al testo ma la rielaborazione di un tema: Infatti se da un lato vediamo varie citazioni come i nudi classici dall’altra l’opera è ricca di riferimenti a Rubens, ovvero alla modernità.
L'intellettualità di Delacroix
In quest'opera Dellacroix esce dagli schemi perché non è solo un artista ma, come molti romantici suoi contemporanei, è un intellettuale, uno scrittore che tiene un diario per tutta la durata della propria vita e che può permettersi di dare uno spessore all'opera non solo di tipo figurativo. A sottolineare ciò è la sua posizione all’interno dell’Accedemia, che prevedeva una riflessione ”teorica”.