Concetti Chiave
- Antonio Canova fu uno scultore neoclassico influente del XVIII-XIX secolo, noto per il recupero delle opere italiane dopo la caduta di Napoleone.
- La statua "Paolina Borghese" rappresenta Paolina Bonaparte come Venere, utilizzando simbolismi come la mela e una posa sensuale.
- Canova incorporò un meccanismo rotante nella statua per ottimizzare l'illuminazione, celato da un telo che aggiunge realismo e dinamismo.
- Il marmo di Carrara, scelto per la scultura, è rinomato per la sua qualità e la facilità con cui può essere levigato e lucidato.
- Dopo la caduta di Napoleone, la statua fu temporaneamente immagazzinata su richiesta di Paolina ma ora è esposta a Villa Borghese a Roma.
Antonio Canova e la Francia
Antonio Canova, nato in Veneto nella metà del XVIII secolo, fu uno scultore neoclassico molto influente nel corso del ‘700 e di inizio ‘800, arrivando ad essere inviato come missionario in Francia dopo la caduta di Napoleone al fine di recuperare le opere di cui furono spogliati i territori italiani dopo l’occupazione.
Paolina Borghese e la statua
In questa statua, commissionata da parte della famiglia Bonaparte, il soggetto è Paolina Borghese (nata Bonaparte) la quale assunse il cognome del secondo marito dopo essere rimasta vedova di un primo matrimonio.
Nell’opera “Paolina Borghese” di Antonio Canova ci sono vari simbolismi, primo tra tutti la postura di Paolina.
Materiali e meccanismi
Il materiale utilizzato per questa scultura è marmo di Carrara, noto per la sua qualità e capacità d’essere levigato e lucidato facilmente.
Dopo la caduta dell’Impero napoleonico e all’esilio del fratello, dopo Waterloo, la scultura venne fatta immagazzinare da parte del marito di Paolina sotto esplicita richiesta, in forma epistolare dalla moglie la quale non desiderava più che l’opera fosse esposta, forse poiché questa le ricordava della sua vita da giovane, prima della caduta dell’Impero. La scultura ad oggi è esposta dov’era prima di essere immagazzinata: a Villa Borghese (dal nome della famiglia che la possedeva) a Roma.
Domande da interrogazione
- Chi era Antonio Canova e quale ruolo ha avuto dopo la caduta di Napoleone?
- Quali simbolismi sono presenti nella statua di Paolina Borghese?
- Quale materiale è stato utilizzato per la scultura di Paolina Borghese e perché?
- Cosa è successo alla scultura di Paolina Borghese dopo la caduta dell'Impero napoleonico?
Antonio Canova era uno scultore neoclassico nato in Veneto nel XVIII secolo. Dopo la caduta di Napoleone, fu inviato in Francia come missionario per recuperare le opere d'arte sottratte ai territori italiani durante l'occupazione.
La statua di Paolina Borghese presenta simbolismi come la postura che richiama la Venere vitrix, alludendo alla bellezza della donna. La sensualità è espressa attraverso il seno e un piede scoperti, mentre le pieghe del telo coprono la vulva per idealizzare la figura.
La scultura è realizzata in marmo di Carrara, scelto per la sua qualità e la capacità di essere facilmente levigato e lucidato, conferendo alla statua un aspetto raffinato e realistico.
Dopo la caduta dell'Impero napoleonico, la scultura fu immagazzinata su richiesta di Paolina Borghese, poiché non desiderava più che fosse esposta. Attualmente, la statua è esposta a Villa Borghese a Roma.